L'Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia ha collaborato all'organizzazione del convegno La grande guerra: un impegno europeo di ricerca e di riflessione.
Il 7 ottobre 2015, alle 17.00, l'Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia ospita la presentazione del volume Romania, storia e cultura di Keith Hitchins, con una postfazione dell'edizione italiana di Alberto Basciani.
L'ombra delle falci e la stella polare si intitola la mostra di sculture di Daniela Nenciulescu, che espone per la prima volta in Romania, al Museo Nazionale del Contadino Romeno di Bucarest.
Il 4 giugno, lIstituto Italiano di Cultura di Bucarest ha ospitato la conferenza Constantin Brâncuşi e Osvaldo Licini: un rapporto inedito, del professor Giulio Angelucci.
Il Grande Trofeo del Festival Internazionale del Cinema Transilvania è stato assegnato al film argentino El incendio del regista Juan Schnitman.
Al Museo Nazionale Cotroceni di Bucarest è stata lanciata, il 5 giugno, la monografia “San Giovanni Paolo il Grande, firmata dal poeta, saggista e traduttore romeno Nicolae Mareş.
Una rassegna degli eventi culturali in programma nel prossimo periodo all'Istituto Italiano di Cultura di Bucarest e altre iniziative dedicate alla Festa d'Italia del 2 giugno.
Il 22 maggio, lOrchestra Nazionale di Radio Romania, diretta dal maestro italiano David Crescenzi, invita il pubblico a una serata di... serenata.
La Romania partecipa dal 14 al 18 maggio alla XXVIIIesima edizione del Salone Internazionale del Libro di Torino con uno stand nazionale intitolato «Le meraviglie della Romania», curato dallIstituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia.
Il 27 aprile, il professor Romano Prodi, già presidente della Commissione Europea e primo-ministro dItalia, è stato insignito della Laurea Honoris Causa dellUniversità dellOvest di Timişoara.
Il 20 aprile, la Libreria Humanitas Kretzulescu di Bucarest ha ospitato una nuova Serata letteraria italiana. Partendo dalla versione romena del libro “Seta di Alessandro Baricco, gli invitati hanno parlato del miraggio dellOriente.
Larte Brancovan include, nella storiografia romena, larchitettura e le arti figurative nella Valacchia durante il regno del principe Constantin Brancoveanu (1688 – 1714).
Gli artisti che vi presentiamo vantano numerose mostre personali in Romania e allestero e si dichiarano innamorati della zona di Vâlcea, dove vivono.
Il 10 marzo, lIIC di Bucarest ha ospitato una serata speciale, proponendo al pubblico di visionare il servizio speciale trasmesso dal Tg1 il 14 dicembre scorso intitolato “Figli Sospesi, di Alessandro Gaeta, seguito da un dibattito aperto a tutti.
Il 26 febbraio, lIstituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia ospita la presentazione del volume “Nova Itinera di Lidia Are Caverni.