Ospiti italiani al Festival Nazionale di Teatro
Il Festival Nazionale di Teatro, in programma dal 24 ottobre al 2 novembre, è giunto questanno alla 24esima edizione. Tra gli ospiti stranieri, Matteo Bavera del Teatro Garibaldi di Palermo
Gabriela Petre, 29.10.2014, 19:59
Dal 24 ottobre al 2 novembre, in Romania si svolge il Festival Nazionale di Teatro, giunto quest’anno alla 24esima edizione. Per la prima volta nella storia dellevento, viene presentata una produzione propria del Festival, lo spettacolo «West Side Story» con la regia di Razvan Mazilu. In programma anche mostre, conferenze, presentazioni di libri e spettacoli di teatro radiofonico e di televisione. La direttrice artistica del Festival è il critico di teatro Marina Constantinescu, che assume per la seconda volta la direzione dell’evento. Sin dal suo primo mandato (2005 – 2007), Marina Constantinescu ha insistito sullo sviluppo della struttura del Festival per cui il periodo di svolgimento è stato fissato a 10 giorni, guadagnando importanza la componente internazionale del festival che, anche se non è competitivo, è uno spazio di incontro e dialogo tra persone che possono influire sull’evoluzione del fenomeno teatrale. Con il passare del tempo, il Festival Nazionale di Teatro, organizzato dall’UNITER (l’Unione Teatrale della Romania) con il sostegno del Ministero della Cultura, del Comune di Bucarest tramite il Centro Culturale ArCuB, dell’Istituto Culturale Romeno, ma anche di altri finanziatori e sponsor, ha guadagnato visibilità perché l’apertura internazionale ha significato non solo una riflessione del fenomeno drammaturgico romeno, ma anche contatti fra drammaturghi, produttori, artisti, direttori di festival, che hanno portato ad altri nuovi progetti.
Inoltre per la prima volta nelle 24 edizioni, il Festival Nazionale di Teatro organizza presso la sede delle Gallerie Artmark della capitale, un’asta con vari oggeti d’arte, oggetti personali e artefatti-testimonianze dell’attività teatrale, offerti da artisti di spicco. Le somme ricavate dalla vendita di questi oggetti saranno donate al programma UNITER — La Campagna Nazionale “Gli artisti per gli artisti”.
Stando alla direttrice artistica del Festival, Marina Constantinescu, l’attuale edizione del Festival propone — oltre agli spettacoli presentati nella selezione ufficiale, una sezione speciale di eventi teatrali che vedono come protagonisti alcuni dei nomi di spicco della drammaturgia romena. Si tratta della sezione Maestri, con 13 spettacoli in programma.
L’apertura ufficiale del Festival si è svolta il 24 ottobre, presso il Teatro Nazionale “I. L.Caragiale” di Bucarest, con l’inaugurazione della mostra “Doina Levintza: il costume teatrale — dall’abbozzo al miracolo” che presenta una parte della storia del teatro romeno, perché la nota stilista ha creato i primi costumi per gli spettacoli di teatro nel 1969. All’inaugurazione ha partecipato anche l’attrice Jacqueline Bisset, accanto a personalità romene tra cui i registi Lucian Pintilie, Nae Caranfil, Dan Puric e il soprano Felicia Filip. Ospitata nei foyer del Teatro Nazionale di Bucarest, che fungono anche da generose gallerie d’arte, la mostra di costumi di Doina Levintza resterà aperta fino al 30 novembre.
Tra gli spettacoli selezionati per l’attuale edizione menzioniamo “Cabaret”, di Joe Masteroff, uno spettacolo di Răzvan Mazilu (del Teatro Tedesco di Stato di Timişoara), “Cinque ore con Mario”, di Miguel Delibes, regia Mariana Cămărăşan (Unteatru di Bucarest), “In vendita”, uno spettacolo di Gianina Cărbunariu (del Teatro Odeon di Bucarest), “Oidip” — con la sceneggiatura e la regia di Silviu Purcărete (del Teatro Nazionale “Radu Stanca” di Sibiu), uno spettacolo di Cătălin Ştefănescu ispirato al famoso romanzo “I Moromete”, di Marin Preda, con la regia di Alexandru Dabija (del Teatro Act di Bucarest, “I rinoceronti”, di Eugène Ionesco, con la regia Robert Wilson (Teatro Nazionale “Marin Sorescu” Craiova), oppure “Anima romena” — un one man show, con la regia di Dan Puric (presentato dalla Compagnia Passe-Partout di Bucarest).
Tra gli ospiti stranieri invitati quest’anno al Festival Nazionale di Teato si è annoverato anche Matteo Bavera del Teatro Garibaldi di Palermo che ci ha concesso una breve intervista dopo aver visto alcuni spettacoli in programma a Bucarest.