Mostre e concerti
Mostra di fumetti Disegnare la nuova Europa a Milano/ Serata di promozione turistica della Sicilia all'Istituto Italiano di Cultura di Bucarest/ Il Barbiere di Siviglia, una nuova prima all'Opera Nazionale di Bucarest
Gabriela Petre, 11.11.2016, 16:36
Il 3 novembre, nellambito di Bookcity Milano 2016 è stata inaugurata la mostra di fumetti “Disegnare la nuova Europa”, un evento presentato dall’Istituto Francese di Milano, in collaborazione con EUNIC Milan e con WOW Spazio Fumetto – Museo del Fumetto, dellIllustrazione e dellImmagine animata. EUNIC Milan, la rete degli istituti europei di cultura presenti a Milano e nel Nord Italia, propone quindi al pubblico di Bookcity di scoprire lEuropa del fumetto e del graphic novel attraverso una mostra di tavole realizzate da 8 autori e disegnatori provenienti da altrettanti paesi, compresa lItalia. Tra gli autori invitati: Larissa Bertonasco e Shorouk El Hariry dalla Germania, Monika Szydłowska dalla Polonia, Toy-Box dalla Repubblica Ceca, Claudio Stassi dall’Italia, Alberto Madrigal dalla Spagna, Jérôme Ruillier dalla Francia, Sebastian Oprita dalla Romania e Antonio Cossu dalla Regione Vallonia del Belgio.
Il fumetto è simbolo dellespressione popolare di facile lettura e il romanzo grafico è diventato un genere letterario a tutti gli effetti, con autori eccellenti e successi di editoria che spesso superano quelli dei romanzi. Il pubblico può anche incontrare i fumettisti in occasione di conversazioni e presentazioni organizzate dai singoli istituti. Durante il vernissage del 3 novembre, Matteo Stefanelli, Direttore di Fumettologica, ha presentato la sessione di disegno in diretta di Antonio Cossu, Monika Szydłowska e Alberto Madrigal. Durante il finissage del 19 novembre saranno Larissa Bertonasco, Toy-Box, Claudio Stassi, Jérôme Ruillier e Sebastian Oprita a prestarsi al gioco. Nato a Deva, nel 1980, il romeno Sebastian Oprita è illustratore e insegnante da più di 11 anni ed è membro fondatore del Club degli Illustratori della Romania. Si è prevalentemente dedicato allillustrazione, alla fotografia e alla stop-motion, ha illustrato per la Pro Editoria e Tipografia Edizioni il libro “Mi piace il latte secco” della collana “Gatto insieme”.
Il 9 novembre, l’Istituto Italiano di Cultura di Bucarest ha ospitato una serata di promozione turistica della Sicilia organizzata dall’agenzia di viaggi romena Irene Travel. Tra i partecipanti all’evento: Mario Zito, il direttore dellAccademia di Belle Arti di Palermo il cui intervento “Sicilia – culla della cultura”, ha presentato le attrattive culturali della Sicilia, Pierfilippo Spoto, specialista di turismo relazionale in Sicilia e Irina Gall che ha presentato “Il potenziale turistico delle Isole Eolie”. La serata, alla quale sono stati invitati rappresentanti di varie agenzie turistiche romene, si è conclusa con una degustazione di prodotti tipici siciliani.
L’Opera Nazionale di Bucarest ha ospitato il 10 novembre, la prima di un nuovo spettacolo dell’opera “Il Barbiere di Siviglia”, di Gioachino Rossini, sul libretto di Cesare Sterbini. La prima mondiale dell’opera risale al 20 febbraio 1816, con il titolo “Almaviva, ossia L’inutile precauzione”, presentata al Teatro Argentina di Roma. Il direttore della produzione messa in scena all’Opera Nazionale di Bucarest è Marcello Mottadelli e la regia, le scenografie e il lighting design appartengono sempre ad un italiano: Matteo Mazzoni. Nella sera del 10 novembre, tra i protagonisti ci sono stati anche invitati italiani: Marina Comparato (Rosina), Alessandro Luciano (il Conte di Almaviva) e Roberto Abbondanza (Bartolo).
La Piccola Galleria dellIstituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia ha ospitato il 10 novembre linaugurazione della mostra di arte contemporanea Uprooted/Sradicato” degli artisti Aurel Vlad e Cătălin Bădărău, a cura di Cosmin Năsui. La mostra ha come tema il rifugio, lo sradicamento, la migrazione forzata, l’esilio, – realtà storiche, politiche e sociali e, allo stesso tempo, temi della condizione umana che preoccupano gli artisti Aurel Vlad e Cătălin Bădărău.
Le opere esposte da Aurel Vlad rappresentano più o meno in maniera metaforica lesilio da un Giardino dellEden (ubicato nella zona conflittuale del Medio Oriente) quale tema di ispirazione biblica storicamente ricorrente, ma attuale come fenomeno sociale dei rifugiati allontanati dal paradiso delle proprie abitazioni. Nato nel 1954, a Galaţi, Aurel Vlad è scultore, disegnatore ed incisore, professore universitario presso lUniversità Nazionale dArte di Bucarest.
Cătălin Bădărău presenta il fenomeno perpetuo delle migrazioni nella video-installazione Derail” realizzata in base alla sua scultura cinetica, di grandi dimensioni, dallo stesso titolo, in cui centinaia di personaggi scolpiti galleggiano sullacqua in un circuito continuo. Cătălin Bădărău è nato nel 1981, è scultore, dottore in arti visive e assistente universitario presso il dipartimento di Scultura della Facoltà di Belle Arti di Bucarest. Ha partecipato a varie mostre nazionali ed internazionali (Germania, Italia, Francia, Turchia, Polonia, Repubblica Moldava).
Il curatore della mostra, Cosmin Năsui è critico dellarte e manager culturale, fondatore della più ampia piattaforma romena online per il supporto e la promozione dellarte contemporanea romena www.modernism.ro.
L’Istituto Italiano di Cultura e la Fondazione Culturale Greca organizzano il 16 novembre il concerto Viaggio musicale Grecia Italia e dintorni” con Sofia Avramidou (voce), Dimitri Bokolishvili (clarinetto) e Sakis Kontonikolas (pianoforte). Nella prima parte il Duo Melisma, formato da Sofia e Dimitri, interpreterà musiche tradizionali di vari Paesi con arrangiamenti originali di grande suggestione. La seconda parte sarà un recital di Sofia Avramidou, accompagnata al piano da Sakis Kontonikolas, con noti brani di Nino Rota, Nicola Piovani, Manos Hatzidakis e altri famosi autori greci.
Il 19 novembre, in chiusura della sesta edizione del Festival Internazionale “Le Serate di Chitarra”, organizzato dall’Associazione Culturale Kitharalogos il chitarrista italiano Lorenzo Micheli terrà un recital presso la Biblioteca Centrale Universitaria Carlo I”. Lorenzo Micheli, uno dei più attivi chitarristi, con oltre 600 concerti in tutto il mondo, musicista raffinato, impegnato in vari progetti, sarà per la prima volta in Romania e gli appassionati di musica avranno loccasione di ascoltare musiche di Mauro Giuliani, Niccolò Paganini, Mario Castelnuovo-Tedesco, ma anche due opere dellultimo CD di Lorenzo (Autumn of the Soul), Suite mística di Vicente Asencio e Hommage à Chopin di Alexandre Tansman. Il 19 e il 20 novembre, dalle 10.00 alle 12.00, Lorenzo Micheli terrà delle masterclasses per i giovani chitarristi allIstituto Balassi.