L’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia al Festival “George Enescu” a Bucarest
Il pubblico del Festival Internazionale George Enescu ha avuto l'occasione di ascoltare nuovamente, questo mese, a Bucarest, la famosa Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia.
Adina Vasile, 20.09.2023, 08:41
Il pubblico del Festival Internazionale George Enescu ha avuto l’occasione di ascoltare nuovamente, questo mese, a Bucarest, la famosa Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia. Tornata questa volta sotto la bacchetta di Tugan Sokhiev, uno dei più apprezzati direttori d’orchestra del mondo,la famosa orchestra ha tenuto due concerti al festival, il 15 e il 16 settembre, dilettando il pubblico con musiche di Enescu, Tchaikovsky, Berlioz, Liszt e Mahler, nell’ambito della sezione Grandi Orchestre del Mondo. L’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia è stata la prima in Italia a dedicarsi esclusivamente al repertorio sinfonico. Dalla sua fondazione, nel 1908, a oggi l’Orchestra ha collaborato con i maggiori musicisti del secolo. È stata diretta, tra gli altri, da Mahler, Debussy, Strauss, Stravinskij, Sibelius, Toscanini, Karajan, Abbado e Kirill Petrenko. Dal 2005 Antonio Pappano è il suo Direttore Musicale e tra i suoi direttori stabili si annovera Daniele Gatti, due prestigiosi direttori sotto la bacchetta dei quali si è esibita alle precedenti edizioni del Festival Enescu. Ospite a RRI, prima del concerto del 15 settembre, Carlo Maria Parazzoli, il Primo violino solista dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, ci ha raccontato cosa significa per lui tornare al prestigioso festival di Bucarest, mentre il violinista romeno Razvan Negoita, che suona da due anni nell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, ha condiviso con noi il suo entusiasmo di fare parte di questa famosa orchestra italiana e di partecipare, per la prima volta accanto a essa, al Festival George Enescu di Bucarest.