I premi Gopo 2017
Il lungometraggio Sieranevada, con la regia di Cristi Puiu, è il gran vincitore dell'11esima edizione del Gala dei Premi del Cinema Romeno Gopo.
Corina Sabău, 28.03.2017, 18:36
Il lungometraggio “Sieranevada”, con la regia di Cristi Puiu, è il gran vincitore dell11esima edizione del Gala dei Premi del Cinema Romeno “Gopo”, svoltasi al Teatro Nazionale “I. L. Caragiale” di Bucarest. “Sieranevada” ha vinto 6 Premi Gopo, al “miglior film”, “al miglior regista”, “alla migliore sceneggiatura”, “alla migliore attrice protagonista”, “alla migliore attrice non protagonista” e “al migliore montaggio”. Selezionato nel concorso ufficiale delledizione 2016 del Festival di Cannes, il quarto lungometraggio di Cristi Puiu è stato accolto con lode dalla critica internazionale. “Sieranevada” è stato chiamato dal quotidiano britannico The Guardian “cibo per il cervello”, e il suo autore ritenuto una delle più forti voci cinematografiche del secolo. La trama di “Sieranevada” si svolge a tre giorni dallattentato sulla redazione della pubblicazione parigina Charlie Hebdo e a 40 giorni dalla morte del padre di Lary, un medico che ha superato i 40 anni. È anche il giorno che Lary passerà assieme dalla sua giovane moglie in mezzo alla famiglia riunitasi in occasione della commemorazione del defunto. Levento, però, non si svolge secondo le aspettative. Ana Ciontea, scelta la migliore attrice non protagonista per “Sieranevada”, ha dichiarato sul palcosenico del Teatro Nazionale: “Mi ricordo il primo giorno di casting, quando ho provato delle forti emozioni, emozioni che non mi hanno lasciato per la durata delle riprese. Ringrazio Cristi Puiu per essermi ritrovata nel film che lui ha realizzato, Sierranevada è per me una famiglia. E ringrazio ciascuno, i miei colleghi e i membri dellequipe, ringrazio chi mi ha votato e mi ha dato la chance di fare parte della famiglia del cinema romeno”.
Il regista Cristi Puiu, premiato per la sceneggiatura e la regia del film “Sieranevada”, ha ringraziato la sua famiglia e il regista Lucian Pintilie. “Ringrazio innanzittutto mia moglie Anca e le mie figlie. È difficile essere sceneggiatore, uno ha bisogno di tranquillità, e io ho questa chance, di essere lasciato in pace. Ringrazio anche Lucian Pintilie, perchè nel 1999 ha letto la sceneggiatura che avevo scritto assieme allo scrittore Răzvan Rădulescu, sceneggiatura alla base del film La merce e i soldi, e mi ha dato coraggio. In quel momento ho preso coraggio e ho continuato a scrivere. Quindi, grazie. E ringrazio anche voi”.
Il regista Cristi Puiu ha dedicato il trofeo vinto per la regia allattore Sorin Medeleni, che si è spento prima che la pellicola “Sieranevada” fosse lanciata.
AllXIesima edizione dei Premi Gopo, che si è tenuta al Teatro Nazionale, il premio allintera attività è stato assegnato allattore Valentin Uritescu. Con unesperienza di oltre 50 anni nel teatro e nel film, Valentin Uritescu ha recitato numerosi ruoli come attore non protagonista, diversificati e complessi, come il sergente di “Şaptefraţi” della serie televisiva “Luci e ombre”, di Andrei Blaier, o Vasile nella pellicola “Concorso”, con la regia di Dan Piţa. Laureatosi nel 1963 presso lIstituto dArte Teatrale e Cinematografica “I.L. Caragiale”, Valentin Uritescu ha scelto il palcoscenico del Teatro “Maria Filotti” di Brăila, e dopo cinque anni ha cominciato a lavorare presso il Teatro dei Giovani di Piatra Neamţ. Definisce i 13 anni passati sul palco di questo teatro “il più importante periodo della sua vita”. Dopo essere stato notato dal regista Liviu Ciulei, Valentin Uritescu ha avuto unintensa attività teatrale in spettacoli sul palco del Teatro Bulandra di Bucarest. Nel 2011, Valentin Uritescu ha esordito nel mondo letterario con il volume autobiografico “È cosi che sono io, stupido!” e due anni più tardi ha continuato con “Abbi cura del buono in te”, libro di ricordi dedicato a suo padre, ambedue pubblicati dallEditrice Humanitas. Lanno scorso, lartista ha lanciato anche il volume “Visitato dai fantasmi delle vite degli altri”, libro di memorie pubblicato dallEditrice Ars Docendi.
“Ero nel primo anno di università, quando ho esordito nel mondo del cinema nel film E stata rubata una bomba, realizzato da Ion Popescu Gopo. Avevo ununica replica, ununica frase da dire, “Andiamo!”. E passavo assieme al rispettivo gruppo cui dicevo questa replica da una parte allaltra del quadro. Sono passati da allora oltre 50 anni, ho recitato decine di ruoli in film e spettacoli teatrali. Il terzo libro che ho scritto si chiama”Visitato dai fantasmi delle vite degli altri”, si tratta di tutti i personaggi che ho creato e che mi hanno visitato. Come dicevo, sono passati oltre 50 anni dal mio esordio nel cinema e adesso, ecco, Gopo è tornato da me. Ringrazio coloro che me lhanno inviato e ringrazio anche voi, che mi ripagate di applausi e vi congratulate con me dopo metà secolo dallesordio”, ha affermato Valentin Uritescu all11esima edizione dei Premi Gopo.
Il lungmetraggio di esordio di Bogdan Mirică ha vinto 5 premi al Gala dei Premi Gopo, inclusivamente alle categorie “il miglior attore non protagonista” (Vlad Ivanov) e “il miglior attore protagonista” (Gheorghe Visu). 21 film sono stati lanciati nel 2016, e due sono stati visti da oltre 100 mila spettatori, con incassi di oltre 2 milioni di lei, essi ricevendo il premio del pubblico al Gala dei Premi Gopo. Si tratta di “#Selfie69” e “Due biglietti di lotteria”. (traduzione di Adina Vasile)