Festival autunnali
Tenores di Neoneli a Bucarest / Balkanik Festival / La poetessa Ana Blandiana al Festival internazionale di poesia Ad alcuni piace la poesia
Gabriela Petre, 05.09.2017, 18:00
L’8 settembre, l’Istituto Italiano di Cultura di Bucarest apre la stagione autunnale degli eventi con un concerto inedito dei Tenores di Neoneli, “Suoni e canti di Sardegna: Tributo a Gramsci”. Il programma del concerto includerà canti corali sardi di grande importanza nella tradizione locale, sia perché espressione artistica di matrice originale e autoctona, sia perché espressione sociale del mondo agro-pastorale, strato sociale fortemente caratterizzante lisola. Nel 2005, il canto a tenore è stato inserito dallUNESCO tra i Patrimoni orali e immateriali dellumanità, essendo considerato “Patrimonio intangibile dellUmanità”, per la sua unicità e bellezza. I Tenores di Neoneli vantano oltre 40 anni di attività nella promozione dei canti tradizionali della Sardegna. Hanno girato ogni angolo dellisola, lItalia l’hanno percorsa quasi tutta e allestero sono stati ripetutamente in Germania, Francia, Norvegia, Brasile, Canada, Australia e si sono esibiti in ben 27 Paesi diversi. Nel 2011 sono stati insigniti dal presidente Napolitano del titolo di Cavalieri della Repubblica per Meriti Culturali. Presenti per la prima volta a Bucarest, i Tenores di Neoneli si esibiranno anche il 9 settembre, nellambito del Festival delle Ambasciate, nel Parco Titan. La presenza dei Tenores a Bucarest è sostenuta dalla Regione Sardegna che dedica i concerti al grande intellettuale Antonio Gramsci nellottantesimo anniversario della morte. La terza edizione del Festival delle Ambasciate organizzata dall’Associazione Escu in collaborazione con più Ambasciate e Centri Culturali, ha come tema ONE World, e si svolge dal 7 al 10 settembre in più spazi: al Grand Hotel du Boulevard che ospiterà le mostre d’arte etnografica e le conferenze, al Cinema PRO dove saranno proiettati film artistici e documentari recenti di oltre 15 Paesi e nel Parco Titan, che ospiterà World Bazaar & Show, spettacoli esotici World Music e danze tipiche di vari Paesi, stand di presentazione delle ambasciate partecipanti, workshop e degustazioni di prodotti tipici.
Un altro festival interessante è Balkanik Arts & Culture, il primo e l’unico festival d’arte e cultura balcanica organizzato in Romania e uno dei più importanti festival di world music in Europa. Concerti, una fiera degli artigiani, spettacoli di danza, circo, workshop e dimostrazioni, mostre fotografiche e di pittura, piatti tipici balcanici, ricerche, divani di fieno, dialoghi interculturali e molta allegria – tutto ciò è l’offerta delle tre giornate di festival, ma anche il lavoro di un anno dell’Associazione Culturale Metropolis che lo organizza. La settima edizione dell’apprezzato festival si svolgerà dall’8 al 10 settembre alla Stazione Reale di Băneasa e l’ingresso è gratuito. Quest’anno sono invitati gruppi e cantanti di Canada, Polonia, Turchia, Spagna, Belgio, Svezia, Lituania e Romania.
Tra gli altri interessanti progetti promossi dall’Associazione Cultuale Metropolis, ricordiamo Kinodiseea, il primo festival del cinema per bambini dopo il 1989, oppure la Carovana Metropolis “Cinema all’aperto”. Tra l’altro, proprio in questo periodo, dal 1 al 17 settembre, nel Parco Titan di Bucarest, Metropolis propone al pubblico una selezione di film molto interessanti, che include anche “Perfetti Sconosciuti” di Paolo Genovese e l’ingresso a tutte le proiezioni è gratuito.
Nell’ambito del festival internazionale di poesia “Ad alcuni piace la poesia”, in programma dal 1 all’8 settembre a San Leonardo Valcellina, la poetessa e saggista romena Ana Blandiana partecipa, assieme a Dan Octavian Cepraga, docente di lingua e letteratura romena all’Università degli Studi di Padova, a due eventi il 7 e l’8 settembre. Il 7, Ana Blandiana terrà, insieme a Dan Octavian Cepraga, una conferenza sulla sua esperienza di dissidente durante il regime comunista in Romania. L’evento è dedicato alla memoria di Romulus Rusan, scrittore e fondatore dell’organizzazione “Alianţa Civică”, direttore del Memoriale delle vittime del comunismo e del Centro internazionale per lo studio del comunismo.
L’8 settembre, a San Leonardo Valcellina, si terrà una serata di poesia che inizierà alle ore 18.00 con un ricordo del poeta romeno George Bacovia (1881-1957) da parte di Carina Margareta Cesa, docente e presidente dell’Associazione Culturale «George Enescu» di Sacile. La serata continuerà con letture poetiche di Ana Blandiana e con un dialogo tra la poetessa e il Dan Octavian Cepraga. Sono previste, inoltre, letture di Domenico Brancale, Eugenia Galli e Rachel Slade e intermezzi musicali a cura di Gianni Fassetta.
Nata a Timisoara nel 1942, Ana Blandiana è considerata la maggiore poetessa romena contemporanea, ha affrontato con coraggio la censura politica fin dal suo esordio. Ana Blandiana è una personalità nel panorama letterario e intellettuale romeno ed europeo e vanta un’ampia produzione poetica, più di una ventina di volumi in versi, di cui la prima raccolta è apparsa nel 1964. In Italia ha partecipato al Festival letterario «Incroci di civiltà» di Venezia nel 2016, al Salone del Libro di Torino nel 2012 e 2015 e alla Fiera dell’Editoria Indipendente di Capannori–Lucca nel 2012. Tra i suoi volumi pubblicati in italiano ricordiamo “Un tempo gli alberi avevano occhi” (Donzelli, 2004), “Progetti per il passato”, prosa fantastica (Anfora, 2008) e “Il mondo sillaba per sillaba”, prosa di viaggio (Saecula Edizioni, 2012). Il più recente volume di poesie, “La mia patria A4”, tradotte da Mauro Barindi, con una prefazione di Dan Octavian Cepraga, è apparso in Italia nel 2015.