Eventi culturali a Bucarest
La XVI-esima Settimana della Lingua Italiana nel Mondo / Celebrazioni per il Centenario della Chiesa Italiana di Bucarest/ Concerti per il 70-esimo anniversario del Maestro Horia Andreescu/ Astra Film Festival 2016
Gabriela Petre, 19.10.2016, 00:46
La Settimana della Lingua Italiana nel Mondo è l’evento di promozione dell’italiano come lingua di cultura classica e contemporanea, che la rete culturale e diplomatica del Ministero degli Esteri italiano organizza ogni anno, nella terza settimana di ottobre, intorno a un tema che serve da filo rosso per conferenze, mostre e spettacoli, incontri con scrittori e personalità. Nata nel 2001 da un’intesa tra la Farnesina e l’Accademia della Crusca, sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, la Settimana si è sviluppata di edizione in edizione, coinvolgendo, oltre agli Istituti Italiani di Cultura, anche Ambasciate e Consolati. La XVI edizione della Settimana della Lingua Italiana nel Mondo, in programma dal 17 al 23 ottobre 2016, è dedicata alla creatività italiana e ai suoi marchi, ed in particolare ai settori della moda, dei costumi e del design, come recita il titolo “L’Italiano e la creatività: marchi e costumi, moda e design”.
In occasione della XVI Settimana della Lingua Italiana nel mondo, lIstituto Italiano di Cultura di Bucarest propone al pubblico, il 19 ottobre, la conferenza “Paolo Castelli SpA – L’eccellenza del Made in Italy in design e arredamento su misura” di Paolo Castelli, il titolare di unimportante azienda che porta nel mondo con successo la qualità e lo stile italiano. Tra i progetti più rappresentativi della Paolo Castelli SpA si annovera la realizzazione degli allestimenti di Palazzo Italia a Expo 2015. Erede di una tradizione familiare lunga 140 anni, Paolo Castelli S.p.A. è un’azienda italiana leader nel settore del Global contracting e del design in campo nazionale e internazionale ed ha saputo, negli anni, anticipare le nuove esigenze del mercato — tra artigianato e industria – diventando una realtà dinamica e flessibile. Partendo dall’esperienza Expo 2015, Paolo Castelli racconterà al pubblico romeno i recenti progetti gestiti dall’azienda bolognese, quali l’Hotel Mandarin Oriental a Milano, le Funivie del Monte Bianco, i progetti residenziali high-end a Montecarlo, sino ad arrivare alle produzioni di arredi ed oggetti d’arte delle collezioni Inspiration e Domodinamica.
Dal 21 al 23 settembre, l’Istituto Italiano di Cultura, l’Ambasciata d’Italia in Romania e la Chiesa Italiana di Bucarest invitano il pubblico alle celebrazioni per il centenario della Chiesa Italiana di Bucarest. I professori Emanuela Costantini (docente presso l’Università di Perugia) e Francesco Butturini terranno il 21 ottobre la conferenza “100 anni della Chiesa Italiana di Bucarest fra storia e arte”, spiegando al pubblico come è nata l’idea di erigere una chiesa italiana nella capitale romena, chi sono stati i principali iniziatori del progetto, ma anche tutte le vicende della costruzione, gli anni di guerra e i successivi avvenimenti. Il 22 ottobre il pubblico è atteso invece ad un concerto vocale e strumentale di musica sacra. Ad esibirsi: all’organo il Maestro Marcel Costea, un quartetto d’archi e voci soliste dell’Opera Nazionale di Bucarest. Inoltre, domenica 23 ottobre è prevista una solenne messa religiosa. Le celebrazioni per il Centenario della Chiesa italiana vogliono essere un omaggio riconoscente agli italiani che hanno voluto la costruzione di questa chiesa, ai sacerdoti che vi hanno prestato servizio, alla comunità parrocchiale e a chiunque abbia a cuore storia, arte e spiritualità.
In occasione del 70-esimo anniversario del maestro Horia Andreescu, la Filarmonica George Enescu” di Bucarest propone al pubblico due concerti straordinari. Horia Andreescu è il direttore principale dell’orchestra sinfonica della più antica istituzione musicale romena. Stando al direttore generale della Filarmonica, Andrei Dimitriu, “il Maestro Horia Andreescu resta uno dei più importanti direttori d’orchestra romeni, che hanno significato moltissimo per la vita musicale dei nostri tempi. Personalità di spicco, musicista per vocazione, il Maestro conserva ancora una giovinezza e un’energia che trasmette attraverso la musica.”
Il 20 e il 21 ottobre, la Sala Grande dell’Auditorium Romeno ospiterà due concerti dell’Orchestra Sinfonica diretta dal Maestro Horia Andreescu e del Coro della Filarmonica George Enescu diretto dal Maestro Iosif Ion Prunner. Solisti: Anna Gillingham, Liliana Ciucă, Marius Vlad Budoiu, Gelu Dobrea. In programma la Suite n.2 di George Enescu e la Sinfonia n.9 di Ludwig van Beethoven.
Dal 17 al 23 ottobre, a Sibiu si svolge il festival del cinema Astra Film Festival. Il Festival presenta realtà umane contemporanee così come sono evocate dal cinema documentario. Il programma del Festival presenta una visione realista sulle società contemporanee e promuove l’armonia culturale e trans-culturale. Nato nel 1993, come progetto pioniere nella regione, la sua storia è altrettanto affascinante come i migliori documentari presentati. Lungo il tempo si è formato un pubblico appassionato di documentari ed ha creato un programma di educazione tramite il cinema per il pubblico giovane e molto giovane, intitolato Astra Film Junior, un evento nazionale con decine di migliaia di partecipanti ogni anno. Organizzato da Astra Film — il Centro per il Film Documentario e l’Educazione Visiva e dalla Fondazione Astra Film e fondato e diretto da Dumitru Budrala, dottore in antropologia visiva, il Festival è diventato un punto di riferimento per chi lavora nell’industria del cinema, per accademici e appassionati di cinema.
Nel programma dellattuale edizione cè anche il documentario “Fuocoammare” del regista di origine italiana Gianfranco Rosi, in cui sono descritte le contraddizioni del popolo di Lampedusa attraverso gli occhi di Samuele, un dodicenne che ama sparare con la fionda e andare a caccia. Il film è stato presentato in anteprima mondiale in Concorso al 66° Festival di Berlino lo scorso febbraio.