Cinema e storia al Festival di Rasnov
E' partita a Rasnov, città della Romania centrale in provincia di Brasov, la 10/a edizione del Festival del Cinema Storico.
Luana Pleşea, 23.07.2018, 13:45
E’ partita a Rasnov, città della Romania centrale in provincia di Brasov, la 10/a edizione del Festival del Cinema Storico. Fino al 29 luglio, l’evento, organizzato dal Comune di Rasnov, Rasnov Society e l’Associazione Mioritics, invita il pubblico a oltre 40 proiezioni di film, 16 concerti, 20 dibattiti e 5 mostre, all’insegna di Nazione. Identità.
Quest’anno non possiamo non pensare al 100/o anniversario della Grande Unità. Con questo tema, tentiamo di andare oltre le cerimonie e guardare al passato, però imparando, e discutere di futuro. Appunto per questo i temi dei nostri dibattiti pongono tante domande: chi siamo oggi, che posto ricopre la Romania e come la sviluppiamo…Praticamente, vogliamo capire dove vorremmo arrivare nei prossimi cent’anni, ha spiegato il responsabile del Festival, Mihai Dragomir.
Libero l’ingresso del pubblico agli oltre 40 film presentati al cinema Amza Pellea e a quello allestito all’aperto nel giardino della Fortezza di Rasnov, in quattro sezioni: Night is Young, Let’s mov(i)e!, cortometraggi e documentari. Il festival segna anche due anniversari del cinema romeno con due proiezioni speciali.
Si tratta del 50/o dall’inizio delle riprese della pellicola Reconstituirea/ La Ricostituzione nel 1968. Il secondo 50/o ricorda l’anteprima del film Columna/ La Colonna, girato nella maggior parte a Rasnov. Quindi, un valore simbolico per noi, ha aggiunto Mihai Dragomir.
Ritenuta dall’Associazione dei critici cinematografici del Paese il migliore film romeno di tutti i tempi, la pellicola La Ricostituzione del regista Lucian Pintilie è stata proiettata nel 1970 al Festival di Cannes, nella sezione Quinzaine des Réalisateurs. Mentre La Colonna di Mircea Dragan è una coproduzione Romania-Germania, piazzata al settimo posto nella classifica dei più popolari film romeni di tutti i tempi, elaborata nel 2005 in base ai dati del Centro Nazionale del Cinema. La Colonna è stata la proposta della Romania agli Oscar nel 1969.
Tra le novità della decima edizione del Festival di Rasnov, anche la Scuola estiva di jazz, coordinata dal musicista Mircea Tiberian, e la competizione di documentari, in cui la Romania è rappresentata dalla produzione Dacii liberi/ I daci liberi.
Abbiamo ritenuto di avere ormai sufficiente esperienza per fare questo passo e diventare anche un festival di competizione. Oltre alla giuria profesisonale e al premio del pubblico, abbiamo invitato anche una giuria di studenti liceali, poichè vogliamo infondere ai nostri figli l’amore per il cinema. Vorrei ricordare in particolare il presidente della giuria, Pierre-Henri Deleau, il quale, 50 anni addietro, fondava a Cannes la sezione Quinzaine des Réalisateurs. Per 30 anni, è stato anche selezionatore a Cannes, ha detto ancora Mihai Dragomir.
Il responsabile del festival ha aggiunto che, negli ultimi quattro anni, la sezione dibattiti – Rasnov Society Debate Forum – è diventata molto importante, in quanto gli organizzatori si sono resi conto che sui film si deve anche discutere. Quest’anno, tra gli oltre 50 ospiti dei 20 dibattiti si annoverano cinque ambasciatori, compresi quelli degli Stati Uniti, di Francia e Germania, il Presidente dell’Accademia Romena, il prof.univ. Ioan Aurel Pop, docenti universitari, giornalisti, esperti internazionali.