Al via la Fiera Internazionale del Libro Gaudeamus a Bucarest
Più di 300 espositori alla 23esima edizione di Gaudeamus / Cena veronese all'Istituto Italiano di Cultura di Bucarest nell'ambito della Prima Settimana della Cucina Italiana nel Mondo
România Internațional, 16.11.2016, 17:23
La 23esima edizione della Fiera Internazionale del Libro Gaudeamus ha aperto i battenti oggi. Vi partecipano più di 300 espositori, tra editrici romene con una lunga tradizione, istituzioni di insegnamento, distributori di libri e pubblicazioni, associazioni professionali e organizzazioni attive nei settori cultura e istruzione, cui si aggiungono numerosi partecipanti per la prima volta. Loro propongono nel periodo 16-20 novembre, al complesso espositivo Romexpo di Bucarest, più di 850 eventi editoriali e professionali, un record nella storia della fiera. Il presidente onorario dell’attuale edizione, è il docente universitario Liviu Papadima, il vicerettore dell’Università di Bucarest.
Ovidiu Miculescu, il presidente, direttore generale della Società Romena di Radiodiffusione: La Fiera Gaudeamus è uno degli eventi molto importanti che Radio Romania organizza, sostiene, svolge e finanzia con le proprie risorse, ovvero con il contributo dei cittadini. L’edizione di quest’anno è una prima, perché il Paese ospite d’onore non appartiene all’Europa. Si tratta della Cina e spero che quest’apertura di Radio Romania verso l’Asia contribuisca a questo scambio culturale estremamente importante, alla promozione dei valori romeni, perché, al di là del brand Radio Romania, in fin dei conti, la Romania è importante nel mondo. Ed è importante che portiamo case editrici, autori, in un Paese con uno sviluppo straordinario, uno dei grandi attori in tutti i settori. A quanto pare, l’attuale edizione della Fiera Gaudeamus sembra superare i record dell’anno scorso per quanto riguarda il numero dei partecipanti, degli eventi e, speriamo, anche il numero dei visitatori.
La Cina sarà presente alla fiera con uno stand molto grande, il maggiore mai avuto da un Paese ospite d’onore. Lo stand della Cina avrà vari settori: una mostra di libri con oltre 2.000 titoli pubblicati dalle maggiori case editrici cinesi, una mostra culturale di fumetti classici cinesi e una selezione di stampe antiche e di grafiche originali di libri per bambini, realizzate da artisti cinesi. Lo spazio Eventi ospiterà, oltre alla cerimonia di inaugurazione dello stand del Paese ospite d’onore, presentazioni di libri e eventi di scambio intercultutrale.
Il 20 novembre saranno assegnati i Premi della Fiera Internazionale del Libro GAUDEAMUS 2016: i trofei GAUDEAMUS (assegnati a tre degli espositori), il libro più richiesto, il Trofeo della Stampa Mircea Sântimbreanu”, per le sezioni pubblicazioni, radio, tv, agenzie stampa e online — assegnato ai giornalisti accreditati che presenteranno lo svolgimento della fiera. Sempre nell’ultimo giorno della Fiera Internazionale Gaudeamus saranno assegnati il Premio di Eccellenza, di cui Radio Romania insignirà una delle case editrici partecipanti alla fiera e destinato al finanziamento totale o parziale di un progetto editoriale di importanza nazionale, con echi internazionali, e i Premi alla traduzione Antoaneta Ralian”, che andranno a due traduttori in e dal romeno. Non mancheranno il Premio Istruzione, assegnato ad una delle istituzioni di insegnamento presenti alla Fiera e il Premio Miss Lettura, di cui gli organizzatori insigniranno la più bella visitatrice appassionata di libri.
Tre le novità editoriali all’attuale edizione della Fiera Gaudeamus, ricordiamo quelle presentate dall’editrice Corint che lancia il 19 novembre, due volumi per bambini di Italo Calvino, pubblicati in lingua romena con la traduzione di Gianina Tivda. Si tratta di Fiabe per le bambine” e I disegni arrabbiati”. Per l’occasione, Giancarlo Repetto, scrittore e docente di italiano presso il liceo bilingue Dante Alighieri di Bucarest, parlerà del ruolo di Italo Calvino nella letteratura italiana.
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Dal 21 al 27 novembre si svolge la I Settimana della Cucina Italiana nel mondo, un evento che si propone di valorizzare la tradizione culinaria italiana allestero quale uno dei segni distintivi del Marchio Italia. A Bucarest, tra le altre iniziative proposte al pubblico per questa occasione, l’Istituto Italiano di Cultura propone il 25 novembre, una cena speciale dedicata a Verona, crocevia di culture e di gusti. La serata gastronomica si aprirà con la visita a una piccola mostra fotografica che illustrerà le bellezze di Verona e del suo territorio. Con l’antipasto sarà proiettato un breve documentario sulla storia e i monumenti della città. Sarà poi servita la cena seguendo le ricette tradizionali veronesi. Chi prenoterà un posto all’evento potrà assaggiare, tra l’altro, risotto col tastasal, gnocchi, lesso con la pearà, ma anche dolci e vini della zona. Di ogni portata sarà raccontata lorigine e la storia e, in più, tutte le materie prime, i vini e il cuoco saranno fatti venire appositamente da Verona. Fin dai tempi dell’antica Roma, cui appartiene il più famoso monumento della città, l’Arena, le nobili famiglie veronesi erano rinomate in tutto l’impero per la loro ospitalità e la ricchezza dei pranzi che organizzavano. La tradizione proseguì nel medioevo con i signori Scaligeri, che offrirono accoglienza anche a Dante Alighieri, per arrivare fino ai nostri giorni. L’evento è intitolato A cena con Giulietta e Romeo”. Cenare idealmente con Giulietta e Romeo è un momento speciale di convivialità, di raffinata degustazione di una delle più note eccellenze culinarie italiane e, non da ultimo, un invito all’amore. Ospite d’onore della serata sarà il giornalista e scrittore Silvino Gonzato.