Agenda Festival Enescu (12/a giornata)
La 12/a giornata della XXIII/a edizione del festival Internazionale George Enescu, in pieno svolgimento a Bucarest, è stata inaugurata dal concerto tenuto all'Auditorium.
Olivia Sima, 14.09.2017, 12:25
La 12/a giornata della XXIII/a edizione del festival Internazionale George Enescu, in pieno svolgimento a Bucarest, è stata inaugurata dal concerto tenuto all’Auditorium, nella serie dei Recital e concerti da camera, dal duo composto dal violinista Renaud Capuçon e dal pianista Jérôme Ducros, con brani di Dvořák, Enescu, Grieg e Bartok. I due artisti francesi hanno offerto un recital di tenuta, raffinato ed elegante, ottimamente accolto dal pubblico. La serie delle Grandi Orchestre del Mondo ha portato alla Sala del Palazzo di Bucarest l’Orchestra Nazionale di Radio Romania e il suo Coro Accademico, diretto da Ciprian Tutu, il maestro Lawrence Foster e 11 solisti che hanno presentato la versione concertante dell’Opera Mattia il pittore di Paul Hindemith, una variante di altissima tenuta aristica.
La serie Altri eventi ha invitato il pubblico all’Auditorium allo spettacolo di teatro coreografico Eine Kleine Nachtmusik, concepito e realizzato dal grande coreografo Gigi Caciuleanu, con testi da lui firmati e un brano dello scenario originale della Commedia dell’Arte di Mozart. E sempre la musica del compositore austriaco nella colonna sonora della performance. Eine Kleine Nachtmusik è uno spettacolo tipo One Man Show, avente come protagonista il giovane attore Lari Giorgescu, che collabora con Gigi Caciuleanu da 11 anni.
Il 13 settebre, la Piazza George Enescu ha ospitato concerti tenuti da alunni delle scuole e dei licei di musica di Bucarest e Timisoara, nonchè da studenti dell’Università Nazionale di Musica di Bucarest e delle scuole superiori di musica del Paese. La città di Sibiu ha ospitato il concerto dell’Orchestra Sinfonica della Filarmonica locale, diretta da Constantin Grigore, avente come solista il violoncellista Zlatomir Fung, premiato del Concorso Internazionale George Enescu nel 2016, con opus di Dan Dediu, George Enescu, Claude Debussy e Richard Wagner.
Per tutta la durata del Festival Enescu, dal 2 al 24 settembre, ogni fine settimana si svolgono i giri George Enescu, organizzati dall’Associazione Cultour per pedoni e ciclisti, in romeno e inglese. Nell’ambito del programma Bucarest Creativa – mostre, installazioni e progetti permanenti, notiamo l’esposizione Playing B-OSA, con la sceneggiatura dell’architetto Octavian Neculai, che vede coinvolti più di 10 artisti e architetti. La manifestazione rappresenta il punto centrale dell’evento Arte all’ingresso, che si svolge nello stesso periodo in varie zone della Capitale e, in contemporanea, punto di partenza del Festival B-OSA – Bucharest Open Street Art 2018.
Il 14 settembre, il pubblico è atteso alla Sala concerti di Radio Romania, ad un concerto di Hyperion International Ensemble, diretto da Richard Carrick, nella serie Musica del XXI/o secolo. L’Auditorium ospita, nella serie Recital e concerti da camera, l’Orchestra Philharmonia di Londra, diretta dal maestro Vladimir Ashkenazy e avente come solista il violinista Michael Barenboim. L’aula del Palazzo Cantacuzino (il Museo George Enescu) ospita un concerto di musica elettronica, mentre la Sala del Palazzo, nella sezione Grandi Orchestre del Mondo, invita il pubblico a godersi la Filarmonica della Scala, diretta da Richard Chailly, accanto al violinista David Garrett. La giornata si concluderà con la serie dei Concerti di mezzanotte, all’Auditorium, avendo come protagonisti il violinista Remus Azoitei e la pianista Alexandra Dariescu. Sempre il 14 settembre si svolgono dei concerti anche nelle città di Ploiesti e Cluj-Napoca.