Il 2025 inizia con l’avvio del progetto culturale “Book.art.est” – una mostra internazionale e multidisciplinare dedicata al libro come oggetto d’arte.
Considerato uno "sport della mente" per l’alto grado di complessità, di anticipazione della strategia dell'avversario, di velocità nel processo decisionale, di uso intensivo della memoria, il gioco degli scacchi ha attratto e attirerà molti.
Questa volta andiamo alla scoperta di una destinazione di ecoturismo in Romania, la Contrada delle Dorne.
L'inizio dell'anno ha riportato in discussione il futuro dell'approvvigionamento energetico dell'intera Europa, con la cessazione del transito del gas russo attraverso l'Ucraina.
Il rischio di povertà o di esclusione sociale rappresenta la situazione di una famiglia che affronta almeno uno dei tre rischi associati: reddito inferiore alla soglia di povertà (che, nel 2023, era di 1619 lei al mese – circa 325 euro a persona), deprivazione materiale e sociale e bassi livelli di lavoro (quando gli adulti lavorano meno del 20% del loro potenziale annuo).
Le destinazioni europee preferite dai romeni nel 2024 sono state Londra, Milano e Roma.
La Romania vanta nove siti iscritti nella Lista del Patrimonio Mondiale dell'UNESCO, di cui sette culturali e due naturali.
La Rivoluzione Romena del 1848 è stata parte della rivoluzione europea dello stesso anno ed espressione del processo di affermazione della nazione romena e della coscienza nazionale.
Sita nella parte orientale della Transilvania, nell’omonima depressione in provincia di Harghita, Borsec è una località turistica che conserva il fascino di una località turistica classica del XIX secolo, con ville piccole ed eleganti.
Le piste da sci di Azuga sono tra le più popolari destinazioni in Romania, site ai piedi dei Monti Bucegi, a soli 45 chilometri da Brașov e a 150 chilometri da Bucarest.
Diretto da Ruxandra Gubernat, " Vis. Viață / Sogno. Vita", è il primo documentario di osservazione romeno che mira a presentare le realtà, le aspirazioni e le sfide dei giovani della Generazione Z.
La comparsa, dopo il 1945, di due stati tedeschi sulla mappa dell'Europa era stata l'effetto delle profonde divergenze tra gli USA, la Gran Bretagna e l'URSS in merito al futuro del paese che aveva dato inizio alla terribile guerra. Le due Germanie, quella occidentale e quella orientale, si guardavano con profonda ostilità.
Questa volta andiamo alla scoperta di una zona nel sud-est della Romania, all'interferenza delle province storiche di Valacchia, Moldavia e Transilvania: la provincia di Buzău, chiamata con orgoglio "una piccola Romania" per la diversità delle sue forme di rilievo.
Una delle località turistiche più antiche del Paese, Sinaia, è diventata famosa a partire dal XIX secolo, quando venne costruito il Castello Peleş, residenza di vacanza della famiglia reale romena.
La località turistica di Bâlea Lac, che si trova nei monti Făgăraş, è una delle più popolari del Paese, soprattutto per gli appassionati di sport invernali, perché la neve si mantiene per diversi mesi.