Mircea Carp ha compiuto 100 anni il 28 gennaio 2023, e la sua biografia attraversa un secolo estremamente problematico nella storia dell'umanità, implicitamente anche della Romania.
Il più famoso principe intellettuale nella storia della Romania fu Dimitrie Cantemir, che lasciò una vasta opera in diversi campi come la storia, la geografia, la morale, le scienze politiche e la musica.
Uno dei politici romeni eccezionali fu Iuliu Maniu, dalla cui nascita sono ricorsi l'8 gennaio 150 anni.
La città trovata nella scatola. Una cronaca affettiva di Bucarest, un libro dell'architetta Gabriela Tabacu su una Bucarest che non esiste più, se non in fotogragie e documenti d'archivio.
Nel primo dopoguerra, la Romania costrui' la propria industria aeronautica, un'industria che seguiva una tradizione nata all'inizio del 20° secolo.
Il primo istituto moderno di tutela dell'infanzia in Romania è stato aperto nel 1897.
Con una storia di 155 anni, la Biblioteca dell'Accademia Romena è oggi il più importante deposito di stampe che hanno circolato o che sono state prodotte nello spazio romeno.
Constantin Noica, uno dei più importanti filosofi romeni del XX secolo, nacque nel 1909 nella provincia di Teleorman, nel sud della Romania, e si spense il 4 dicembre 1987 a Sibiu.
Nel 1989, per 9 giorni, tra il 16 e il 25 dicembre, la Romania ha vissuto uno dei periodi più turbolenti della storia del XX secolo: è stato il ritorno alla libertà perduta per 45 anni.
La natura è una presenza fondamentale nell'esistenza umana.
Calea Victoriei è l'unica strada pubblica della capitale romena sopravvissuta dal XVII secolo fino ad oggi. Chiamata Il Ponte di Mogoșoaia sin dalla sua costruzione intorno al 1689, la strada ha subito numerose e profonde trasformazioni.
Il 16 ottobre del 1922, dopo la cerimonia di incoronazione di Re Ferdinando I e della regina Maria come sovrani della Grande Romania nella cattedrale di Alba Iulia, fu inaugurato anche l'Arco di Trionfo di Bucarest.
La storica Delia Roxana Cornea, autrice del volume Palazzi reali in riva al Mar Nero. Le case da sogno delle regine di Romania, descrive le residenze della monarchia romena in riva al Mar Nero.
A partire dal XIXesimo secolo, con l'affermarsi dei diritti collettivi, il turismo diventò accessibile anche ad altri ceti sociali, non solo alle élite. E le stazioni turistiche non tardarono a comparire.
La storia degli ebrei nei Principati romeni nel XIX secolo è stata segnata dalla lotta per i diritti nazionali e civili.