Il ricorso alle Olimpiadi ha rappresentato una via per guardare luomo come un essere universale, oltre alle divisioni politiche, economiche, sociali, razziali e culturali.
Ritenuto padre della scultura moderna, Constantin Brancusi è forse lartista romeno più conosciuto nel mondo e il suo nome compare nelle più importanti classifiche degli autori e delle opere di tutti i tempi.
I greci sono il più antico popolo tra quelli approdati nello spazio romeno e che hanno lasciato delle tracce profonde nella sua storia.
Le 60 lastrine di piombo lunghe 15 centimetri e larghe 10 nei seminterrati dellIstituto di Archeologia “Vasile Pârvan di Bucarest hanno suscitato moltissimo interesse tra gli appassionati di storia e mistero.
Una delle storie più misteriose di Bucarest, come di tutte le grandi città, è quella dei suoi sotterranei.
Occupata dalle Potenze Centrali e con unimmagine peggiorata agli occhi degli alleati a causa della firma della pace separata a marzo 1918, la Romania stava facendo degli sforzi per uscire da una situazione disperata.
Dopo la fine della seconda Guerra mondiale nel 1945, il movimento di decolonizzazione cominciò a segnare le relazioni internazionali, visto che la dominazione degli imperi coloniali era assai contestata.
Il XIV congresso del Partito comunista romeno, svoltosi dal 20 al 24 novembre 1989, era atteso con grande interesse dai romeni e da tutti coloro che seguivano il percorso politico che il dittatore Nicolae Ceauşescu voleva dare alla Romania.
Lindustria romena dei computer è nata alla fine degli ani 1960 come parte della strategia del governo per stimolare la produzione economica interna.
Il 1 novembre del 1928 lallora Società di Diffusione Radiotelefonica mandava in onda il suo primo segnale, latto di nascita della sua esistenza.
Una delle più impressionanti civiltà neolitiche è quella nota come Cucuteni-Trypillya che, su una superficie di 35.000 chilometri quadrati, include il nord-est della Romania, la Moldova e il sud-ovest dellUcraina.
Per decenni, la Securitate, la famigerata polizia politica del regime comunista, rappresentò uno strumento del terrore per i romeni del Paese, ma anche per quelli allestero.
LOlocausto rappresenta la forma massima di odio di cui lessere umano fu capace nel corso della storia.
Lo stato medioevale romeno apparve molto tardi sulla carta politica dellEuropa, precisamente alla metà del XIV secolo, fatto attribuito dagli storici in primi luogo ad argomenti politici.
La missione educativa della radio in Romania fu importantissima già dai primi anni dellaudiovisivo. Intellettuali, politici e filosofi hanno creduto che le masse popolari potevano essere elevate in questo modo dal basso livello culturale ed economico.