Come qualsiasi città in via di trasformazione, Bucarest ha cambiato costantemente aspetto a cominciare dalla prima metà del 19-esimo secolo.
Dopo la dolorosa esperienza della perdita del tesoro nazionale in Russia durante la I guerra mondiale, le autorità romene hanno pensato di custodire i valori della Banca Centrale della Romania in un posto quanto più sicuro durante la II guerra mondiale
E ben noto il fatto che il regime comunista e la nomenklatura non sopportavano le critiche. Se allinterno del Paese la stampa era del tutto subordinata al potere, la stampa libera dellOccidente era scatenata contro le sue politiche.
Il 27 marzo 1918 il Consiglio del Paese, lassemblea rappresentativa dei romeni della Bessarabia, votava lunificazione con il Regno di Romania.
In tempi di guerra, succedono cose simili a quelle che accadono in tempi di pace: si mescolano leroismo, il tragico, il comico e lassurdo.
Dal 1945 al 1989, per decine di anni, la vita dellaristocrazia comunista romena è stata un mistero per la gente comune. Nessuno conosceva le passioni, le preoccupazioni di quelle persone, oppure ciò che discutevano e le decisioni che prendevano.
La campagna militare della Romania degli anni 1916-1917 si concludeva con la pace di Buftea-Bucarest a maggio 1918.
Le carceri comuniste sono state lambiente in cui sono apparsi i boia, come un esempio in più di tutto ciò che ha significato il regime comunista in Romania nel periodo compreso fra il 1945 e il 1989.
A febbraio 1907 avvenne la maggiore esplosione sociale nel mondo rurale, conosciuto come la sommossa contadina del 1907. Ebbe forti riverberazioni in Romania, arrivando ad essere conosciuta anche allestero.
Ingegnere, esploratore e cartografo, Iulius Popper nacque a Bucarest nel 1857. Era il figlio di un antiquario, libraio, giornalista e professore presso la prima scuola della comunità ebraica di Bucarest
Il 1927 ha significato la morte di due grandi personalità politiche, re Ferdinando I e il politico liberale visionario Ion I. C. Brătianu, entrambi con grandi meriti nella creazione della Grande Romania.
Auguste-Félix-Charles de Beaupoil, conte di Saint-Aulaire, è arrivato in Romania come ambasciatore di Francia nella tumultuosa estate del 1916, lanno in cui la Romania entrava nella prima guerra mondiale
Gli avvenimenti violenti del 21-23 gennaio 1941 sono conosciuti nella storia della Romania con la denominazione generica di “ribellione legionaria.
A dicembre 1916, Bucarest era occupata dagli eserciti delle Potenze Centrali e le autorità romene si rifugiavano a Iaşi. Il regime di occupazione fu molto duro, la Romania essendo trattata da Paese sconfitto.
Per decine di anni, le tombe delle vittime del regime comunista sono rimaste sconosciute. Dopo il crollo del regime nel 1989, la società ha cominciato a scavare alla ricerca di coloro che dormivano il sonno dei giusti in luoghi sconosciuti e abbandonati.