Gli stateri sono delle antiche monete greche d’oro o d’argento che si sono diffuse in tutta l’Europa nel IV secolo avanti Cristo.
La radio pubblica ha fatto dell’educazione e della culturalizzazione una missione prioritaria.
Considerato uno dei più importanti medici romeni e colui il cui nome è associato all'inizio dello studio delle malattie nervose e alla nascita della neurologia, Gheorghe Marinescu nacque nella capitale Bucarest nel 1863 e vi morì, nel 1938, all'età di 75 anni.
Da sempre zona scarsamente popolata, ma molto fertile dal punto di vista agricolo, il Bărăgan fu un luogo scelto dal regime comunista per punire circa 40.000 persone considerate nemici di classe.
I regimi politici dittatoriali, autoritari e illiberali non approvano l’umorismo perché è una manifestazione della libertà personale dell’individuo, della creatività dello spirito umano e dello stato naturale della società.
Sighișoara è una delle città romene che conservano ancora un centro medioevale attraente. Alla città sono legati il nome del famoso voivoda Vlad l’Impalatore nato qui nel 1431, un festival d’arte medioevale, la cittadella fortificata, la Torre dell’Orologio e altre attrattive.
I diritti e le libertà dell’individuo, enunciati fin dal XVIIIesimo secolo, pongono al centro la promozione dell’uguaglianza, al di là di ogni criterio di religione, razza, etnia, genere.
Uno dei più conosciuti editor, librai e venditori di libri della vecchia Bucarest, quella di prima del 1945, fu Leon Alcalay.
Il regime comunista è intervenuto a tal punto nella vita delle persone che ha cercato di cambiare non solo le loro convinzioni più profonde ma anche l'espressione dei pensieri, delle idee e dei sentimenti.
Molte personalità della storia della Romania provenivano dalla provincia di Gorj. Il più famoso fu il grande grande scultore Constantin Brâncuși. Ma sempre in questa provincia erano nati Tudor Vladimirescu, il leader del movimento rivoluzionario del 1821, l’eroina della Prima Guerra Mondiale Ecaterina Teodoroiu, l’attrice Elvira Godeanu, il filosofo George Uscătescu, i politici Gheorghe Tătărescu, Grigore Iunian, Vasile Lascăr. E, non in ultimo, Dincă Schileru, imprenditore, politico e lobbista.
Due nomi importanti di architetti si ritrovano agli ingressi negli edifici della borghesia bucarestina, si tratta di Leon Schwartz oppure Leonida Negrescu e di Jean Monda.
Uno degli attori più importanti che influenzò la storia dei romeni nello spazio extra-carpatico fu l'Impero Ottomano.
Felicia Waldman insegna storia degli ebrei di Romania presso l’Università di Bucarest e ha fatto una ricerca sugli edifici progettati da architetti ebrei esistenti su Calea Victoriei.
Dal punto di vista della Romania, l'Intesa Balcanica faceva parte di un sistema di alleanze intese a difendere i suoi confini da tutti e quattro i punti cardinali.
Le guerre sono tra le forme più ripugnanti di degrado umano e la Seconda Guerra Mondiale ha raggiunto limiti inimmaginabili.