I diritti e le libertà dell’individuo, enunciati fin dal XVIIIesimo secolo, pongono al centro la promozione dell’uguaglianza, al di là di ogni criterio di religione, razza, etnia, genere.
Uno dei più conosciuti editor, librai e venditori di libri della vecchia Bucarest, quella di prima del 1945, fu Leon Alcalay.
Il regime comunista è intervenuto a tal punto nella vita delle persone che ha cercato di cambiare non solo le loro convinzioni più profonde ma anche l'espressione dei pensieri, delle idee e dei sentimenti.
Molte personalità della storia della Romania provenivano dalla provincia di Gorj. Il più famoso fu il grande grande scultore Constantin Brâncuși. Ma sempre in questa provincia erano nati Tudor Vladimirescu, il leader del movimento rivoluzionario del 1821, l’eroina della Prima Guerra Mondiale Ecaterina Teodoroiu, l’attrice Elvira Godeanu, il filosofo George Uscătescu, i politici Gheorghe Tătărescu, Grigore Iunian, Vasile Lascăr. E, non in ultimo, Dincă Schileru, imprenditore, politico e lobbista.
Due nomi importanti di architetti si ritrovano agli ingressi negli edifici della borghesia bucarestina, si tratta di Leon Schwartz oppure Leonida Negrescu e di Jean Monda.
Uno degli attori più importanti che influenzò la storia dei romeni nello spazio extra-carpatico fu l'Impero Ottomano.
Felicia Waldman insegna storia degli ebrei di Romania presso l’Università di Bucarest e ha fatto una ricerca sugli edifici progettati da architetti ebrei esistenti su Calea Victoriei.
Dal punto di vista della Romania, l'Intesa Balcanica faceva parte di un sistema di alleanze intese a difendere i suoi confini da tutti e quattro i punti cardinali.
Le guerre sono tra le forme più ripugnanti di degrado umano e la Seconda Guerra Mondiale ha raggiunto limiti inimmaginabili.
Ogni comunità umana ha i suoi personaggi pittoreschi, nonconformisti, più o meno inventivi. Nella storia della Romania, un personaggio del genere fu lavvocato Jean Pangal.
Chi legge pagine di storia operaia romena impara, in generale, che questa classe sociale è sempre stata perseguitata e che ha attraversato momenti difficili.
Il vino ha una lunga tradizione nello spazio romeno.
La fine della Seconda Guerra Mondiale tagliò l'Europa in due, l'Europa centro-orientale, occupata dall'Unione Sovietica e trasformata in un'Europa della tirannia comunista, e l'Europa occidentale, l'Europa democratica.
La Romania è una creazione delle idee nell'Europa occidentale della prima metà del XIXesimo secolo e della lobby guidata dalla generazione di giovani politici romeni educati in Occidente, i protagonisti del Risorgimento romeno.
La Romania ebbe degli storici molto bravi nel XXesimo secolo, tra cui l'accademico David Prodan.