Grazie all'esempio del sacrificio personale, Ecaterina Teodoroiu fu l'eroina-simbolo della prima Guerra Mondiale.
Alla fine della seconda Guerra Mondiale, i romeni d'Austria costituirono il Comitato Nazionale Romeno, per fare lobby presso gli Alleati e sostenersi mutualmente.
Il 27 marzo 1918, il Consiglio del Paese, organo legislativo della Repubblica Moldava ovvero della Bessarabia accorpata alla Russia nel 1812, votava l'unione con la Romania.
L'aeronautica rappresenta uno dei settori dell'eccellenza romena, ottimamente rappresentata da Henri Coandă.
In Romania, gli inizi del teatro ebraico in lingua yiddish sono legati al nome di Abraham Goldfaden, che lo creò come genere letterario e come istituzione a Iasi.
Dopo il 1945, la Romania e gli Stati Uniti si ritrovarono, senza volerlo, da un lato e dall'altro della Cortina di ferro.
Uno dei più importanti politici della democrazia romena dopo il 1990, Ion Ratiu ha militato sia contro il fascismo che contro il comunismo.
Nato nel 1884 a Braila, Panait Istrati fu uno dei più complessi scrittori romeni. E' considerato in ugual misura anche di espressione francese.
La Chiesa Greco-Cattolica, ovvero la Chiesa Romena Unita con Roma, fu fondata attorno al 1700 in Transilvania, Banato, Crisana e Maramures, a quei tempi territori che facevano parte dell'Impero Asburgico, abitati da popolazione a maggioranza romena.
In Romania, gli inizi del fotogiornalismo sono legati al nome di Iosif Berman, nato nel 1892 a Dorohoi, nel nord del Paese.
Nella seconda metà dell'Ottocento, i medici romeni che avevano studiato nell'Occidente fondarono scuole e istituti specializzati per combattere le malattie e formare il personale.
Iuliu Maniu fu uno dei politici che svolsero un ruolo fondamentale nell'atto della Grande Unità del 1918.
Nel 1956, tre anni dopo la morte di Iosif Vissarionovič Stalin, il nuovo leader sovietico Nikita Chruscev condannava gli eccessi della politica promossa dal predecessore e si pronunciava per una direzione diversa.
A partire dalla seconda metà dell'Ottocento, lo sviluppo urbanistico di Bucarest conobbe diverse tappe.
Uno dei più noti attivisti per la memoria della Shoah, Elie Wiesel nacque il 30 settembre 1928 a Sighetu Marmatiei, nel nord della Romania, in una famiglia di origini ebraiche.