Sita a 12 km da Braşov (importante città della Romania centrale), Poiana Braşov è sicuramente la più apprezzata località montana romena sia d’estate che soprattutto d’inverno, quando le piste da sci sono molto affollate.
Nel Geoparco Internazionale UNESCO "La Contrada di Hațeg", è stato inaugurato, nei pressi della fortezza di Colț, un itinerario tematico che offre ai visitatori un'esperienza inedita che unisce arte, educazione e natura. I pannelli collocati lungo il percorso di quasi un chilometro riproducono in una forma grafica accattivante il romanzo di Jules Verne "Il Castello dei Carpazi", la cui azione è ambientata in quest'area del Geoparco "La Contrada di Hațeg".
Il pan di zenzero, in romeno “turtă dulce”, si trova tra i dolci offerti ai bambini in questo periodo. In molti Paesi è un dessert tipico delle feste invernali, avendo talvolta anche il ruolo di decorare l’albero di Natale. In Romania, il pan di zenzero trova posto anche negli stivaletti dei bambini per San Nicola.
Dal 14 novembre, per i cristiani ortodossi è iniziato il Digiuno della Natività. Rispetto alla Quaresima, è un periodo più leggero, poiché prevede il permesso di consumare pesce il sabato e la domenica, ma anche in altri giorni di festa.
La direzione della Federazione Internazionale dei Giornalisti e Scrittori di Turismo, FIJET, ha deciso di assegnare alla città di Iași il trofeo “La mela d’oro”. La decisione è stata presa al Congresso FIJET, organizzato nel periodo 18 – 24 novembre nella città marocchina di Fes.
La festa di Sant’Andrea, celebrata il 30 novembre, segna l’inizio dell’inverno e, nella tradizione popolare, la notte precedente è associata all’apparizione di spiriti malvagi che devono essere evitati. Per proteggersi, c'era l'usanza di ungere con un po' di aglio il corpo, ma anche le porte e le finestre della propria casa.
I “Cârnați din topor din Vâlcea”, salsicce che vengono preparate tagliando la carne a cubetti con l’ascia, sono diventati il quindicesimo prodotto romeno riconosciuto a livello europeo. E’ stato inserito nel Registro delle Indicazioni Geografiche Protette (IGP), insieme ad altri preparati a base di carne di Romania, come il Salame di Sibiu, le Salsicce di Pleșcoi e i Salinate di Turda.
I turisti stranieri che visitano la Romania preferiscono i city break nelle grandi città, nonché i circuiti culturali che includono destinazioni quali Bran, Sinaia e Sighişoara.
Drăgăşani è una destinazione importante per l'enoturismo in Romania. Con una tradizione nella produzione di vini di qualità, Drăgăşani è nota anche per le varietà locali sopravvissute alla fillossera che devastò i vigneti romeni alla fine del XIX secolo.
Nonostante la concorrenza con hamburger e altri prodotti simili di tipo fast food, le chiftele (polpette) restano ancora tra i piatti preferiti dei romeni. Sono preparate con carne macinata o con verdure, hanno una forma rotonda, appiattita o allungata e vengono fritte in olio, in padella o nel paiolo. Possono essere servite sia come antipasto, sia come piatto principale, accompagnate da salsa e contorno.
Il Centro storico è uno dei più attraenti luoghi di Bucarest, con molte terrazze e con ristoranti aperti al pianterreno di molti edifici antichi e con tanti negozi di souvenir. Il Centro storico di Bucarest è, al contempo, un luogo pieno di storia, con personaggi vari e le loro storie, che può essere scoperto durante un giro a piedi.
Il 27 ottobre 1938, a Târgu Jiu, capoluogo della provincia di Gorj, furono inaugurate le opere all'aperto del celebre scultore Constantin Brâncuși. Il "Tavolo del Silenzio", la "Porta del Bacio" e la "Colonna senza fine" sono le grandi attrattive di questa città dell'Oltenia, che vale la pena scoprire a piedi.
Poiché le prugne violacee, dolci e succose, si trovano in abbondanza nei mercati agroalimentari della Romania, vi proponiamo due varianti di dolce con questo frutto autunnale.
Iaşi, la più grande città della Romania nord-orientale, ospita il Pellegrinaggio della Santa Parascheva, festa ortodossa celebrata il 14 ottobre, in occasione della quale centinaia di migliaia di pellegrini possono scoprire anche altri eventi culturali e artistici all’evento “Le Feste di Iaşi”.
In Romania, la conservazione delle verdure in salamoia o in aceto rappresenta una vera tradizione per moltissime famiglie, con ricette tramandate di generazione in generazione.