“Mihail Sebastian: quanta consapevolezza, tanta sofferenza” è il titolo della tavola rotonda che l’Accademia di Romania in Roma organizza nella sua sala conferenze in occasione del Giorno della Memoria, il 27 gennaio, dalle ore 18.00.
“Marco Polo: Il viaggio come incontro” arriva prossimamente anche all’Accademia di Romania in Roma. Il 21 gennaio, alle ore 18:00, il pubblico è invitato nella Galleria d’arte della prestigiosa istituzione, all’inaugurazione della mostra che propone lavori di grafica, scultura e moda realizzati da studenti dell’Università Nazionale di Belle Arti di Bucarest e dai loro professori, nonché un libro bibliofilo che ripercorre il viaggio di Marco Polo, corredato da illustrazioni e testi introduttivi tratti da “Il Milione”.
Il noto professore e traduttore italiano Bruno Mazzoni è stato insignito del Premio nazionale per la traduzione dalla letteratura romena e lo sviluppo degli studi romeni in ambiente internazionale al Galà dei Premi della Cultura Nazionale 2025.
In occasione della Giornata della Cultura Nazionale Romena, celebrata il 15 gennaio, il Dipartimento di Studi Linguistici e Letterari dell’Università di Padova invita il pubblico ad un evento culturale e accademico, che si svolgerà nello stesso giorno, a partire dalle ore 17.00.
E' con la presentazione del volume "Emersioni sceniche. Teatro romeno contemporaneo", curato da Horia Corneliu Cicortaș e Letteria Giuffrè Pagano, che l'Accademia di Romania in Roma celebra la Giornata della Cultura Nazionale Romena, festeggiata il 15 gennaio. L'evento, in programma il 16 gennaio, dalle ore 18:30, nella Sala Conferenze dell'Accademia di Romania (Piazza José de San Martin 1), è organizzato in collaborazione con la Casa Editrice L'altra Europa-Edizioni ETS e con il patrocinio dell'Ambasciata di Romania.
Secondo la tradizione, il 20 dicembre, quando i cristiani ortodossi venerano Sant'Ignazio di Antiochia, nelle masserie di campagna si svolge anche il sacrificio rituale del maiale che fornisce tutta la materia prima per i piatti tradizionali di Natale: aspic, leberwurst, cotenna, lardo, ciccioli, il sanguinaccio locale, salsicce e i famosi involtini chiamati sarmale, rivendicati dall’intero spazio balcanico, ogni Paese con la propria ricetta.
Grande successo al Grand Prix International de la Radio dell’URTI (Union Radiophonique et Télévisuelle Internationale) per “Radio Miniature”, la prima coproduzione internazionale podcast promossa e organizzata dalla CRI - Comunità Radiotelevisiva Italofona. “Radio Miniature” ha vinto il “Jacques Matthey-Doret Discovery Award” e il “Digital Works Award” assegnati dall’URTI, la più antica organizzazione internazionale dell'audiovisivo creata nel 1949 sotto l'egida dell'UNESCO.
La Romania entra in Schengen con tutte le frontiere dal 1 gennaio 2025. La decisione è stata accolta con grande gioia a Bucarest e Bruxelles.
Il 12 dicembre alle ore 17:00, l’artista romena Iulia Reitu terrà un concerto d’organo alla Chiesa di Sant’Anselmo all’Aventino, in un mix di musica classica e armonie natalizie.
Il 12 dicembre, dalle ore 17:30, l’Ambasciata di Romania in Italia invita il pubblico alla Casa della Memoria e della Storia di Roma, un luogo simbolico dedicato alla conservazione della memoria del XX secolo, per ricordare insieme i 35 anni trascorsi dal crollo del comunismo in Romania, a dicembre 1989.
L'11 dicembre, alle ore 16.00, nella Galleria dell’Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia, sarà inaugurata la mostra "Tratti di seta" dell'artista Teodor Buzu.
L’11 dicembre, dalle ore 17.00, l’Istituto Italiano di Cultura di Bucarest ospita la seconda edizione del concerto “Natale...magia e gioia”.
La Banca Centrale della Romania (BNR) ha inaugurato la mostra “145 anni di relazioni diplomatiche tra la Romania e l’Italia”, presentata in una versione simile anche a ottobre, presso la Camera dei Deputati del Parlamento di Roma.
“Via Transilvanica – il cammino che unisce” è il titolo della mostra fotografica che verrà inaugurata il 10 dicembre dall’Accademia di Romania in Roma, in collaborazione con l'Associazione Tășuleasa Social.
I 145 anni di relazioni diplomatiche tra Romania e Italia sono stati celebrati a Bucarest con l'omonima mostra inaugurata il 27 novembre alla Banca Nazionale. Aperta in prossimità della data precisa alla quale vennero allacciati i rapporti, riunisce foto, documenti d'archivio e altri reperti rappresentativi per le relazioni tra i due paesi.