La società romena ha un passato turbolento in termini di salute riproduttiva, passato iniziato nel 1966 con il decreto volto ad accelerare la crescita della popolazione.
Uno studio realizzato da « Salvate i Bambini » all'inizio dell'anno ha rilevato che in Romania uno studente su due è stato vittima di minacce, umiliazioni o violenza fisica e l'82% di loro è stato testimone di tali situazioni.
La famiglia Rațiu (Rațiu de Noșlac di Turda) è una delle famiglie nobili più antiche e rispettate della Transilvania, con una storia che abbraccia diversi secoli e con radici che risalgono al XIV secolo.
In condizioni di crescita naturale negativa, con un invecchiamento sempre più accentuato della popolazione e un massiccio flusso di emigrazione, il mercato del lavoro in Romania si trova ad affrontare una carenza di lavoratori.