Il turismo attivo attira sempre più visitatori in Romania grazie ai paesaggi spettacolari e alla diversità delle attività all'aperto. I Carpazi sono una delle mete preferite per l'escursionismo, l’alpinismo e le arrampicate, con percorsi di tutti i livelli di difficoltà.
La storia di due millenni di Băile Herculane (Le Terme di Ercole) inizia con la sua prima attestazione documentaria nell’anno 153 dopo Cristo e continua con il suo periodo moderno, quando l’Imperatore dell’Austria la definì “la più bella località turistica sul continente”, e le meraviglie naturali della Valle del Cerna furono menzionate nel diario dell’Imperatrice Elisabetta.
Lanciata quest'anno, "Romania attraente" è la piattaforma multimediale più complessa per promuovere il turismo culturale romeno. Allo stesso tempo, è il primo programma di turismo culturale di questo tipo in Romania, che mira a presentare 12 itinerari culturali con l'aiuto di informazioni presentate in formato multimediale.
Nota per il turismo termale fin dalla fine del XIXesimo secolo, la provincia di Vâlcea è molto apprezzata per le sue stazioni termali, che curano e rilassano ogni anno migliaia di turisti da tutto il mondo.
Il Museo dei Record Romeni è nato dal desiderio di promuovere Bucarest e la Romania. Qui troviamo le grandi collezioni di cavatappi, ferri da stiro, macchine fotografiche d'epoca o oggetti filatelici romeni, ma anche più di 30 altre collezioni più piccole.
Nel contesto dell’accelerazione del cambiamento climatico, l’estate del 2024 ha portato una nuova serie di dati allarmanti a livello globale e regionale, rilevando l’impatto significativo che il riscaldamento globale sta avendo sull’ambiente e sulla società.
Nel 2024, l'UNESCO ha incluso nella lista del patrimonio universale il complesso scultoreo "La Via degli Eroi" di Târgu Jiu, realizzato da Constantin Brâncuși.
La Transalpina è la strada alpina situata alla più alta quota della Romania, motivo per cui si è valsa la reputazione di "strada sopra le nuvole".
La Romania vanta circa 12mila grotte, collocandosi tra i primi paesi europei per numero e diversità.
Gli itinerari enoturistici e le visite alle cantine romene sono destinati a far scoprire ai turisti le regioni vinicole e i vini più pregiati.
In Romania sono in corso lavori su un percorso di ecoturismo che offrirà all'esploratore esperienze uniche, dal patrimonio naturale e culturale a paesaggi unici in Europa. Le Caldaie del Danubio, le Porte di Ferro, le isole e gli isolotti che il fiume forma lungo il suo corso, il delta del Danubio e le spettacolari zone in cui il fiume sfocia nel Mar Nero sono solo alcune delle attrattive.
Il Delta del Danubio, il secondo più grande e meglio conservato dei delta europei, è entrato nel patrimonio mondiale dell'UNESCO nel 1991, come riserva nazionale della biosfera. È considerato un paradiso della natura, ma anche meta di turismo sostenibile.
Con una ricca storia, la capitale della Romania è una forte attrattiva per i turisti stranieri, che sono spesso accolti da guide turistiche entusiaste ed esperte che organizzano passeggiate gratuite.
Percorsi tematici e sentieri escursionistici, grotte, percorsi di corsa in montagna o percorsi ciclabili, piatti tipici sono solo alcuni degli ingredienti di una vacanza indimenticabile.
Il Castello dei Corvino, nella Romania occidentale, è il monumento meglio conservato dell'architettura gotica, civile e militare dell'Europa centrale e sudorientale.