Riunione annuale dei capi delle missioni diplomatiche accreditati a Bucarest / La Romania sostiene la cooperazione dei Paesi Europei con gli USA per una soluzione della crisi in Ucraina / Decisioni sulla sicurezza al Parlamento di Bucarest / Colloqui a Bruxelles tra il primo ministro romeno e la presidente della Commissione Europea / Precisazioni sulle elezioni La Giornata Nazionale Constantin Brâncuși / Romania, in Europa League
Il 2024 sarà considerato il primo anno nella storia documentata in cui le temperature medie del pianeta hanno superato il limite di riscaldamento globale concordato a livello internazionale di 1,5 gradi centigradi rispetto all’era preindustriale, prima che gli esseri umani iniziassero a bruciare combustibili fossili che emettono CO2 su larga scala.
Con 30 voti in più rispetto al minimo richiesto, la plenaria del Parlamento di Bucarest ha approvato il disegno di legge sul bilancio dello stato per il 2025.
La guerra in Ucraina, la situazione in Medio Oriente, il ritorno di Donald Trump alla Casa Bianca, le elezioni in Francia, Germania e Polonia: questi sono gli eventi che segnano il 2025.
In Romania, la diffusione delle infezioni respiratorie si è estesa a tutto il paese e il numero dei casi ha superato quello delle stagioni precedenti.
Entro il fine settimana, il Governo dovrebbe adottare il bilancio della Romania per il 2025 e inviarlo al Parlamento.
L'inizio dell'anno ha riportato in discussione il futuro dell'approvvigionamento energetico dell'intera Europa, con la cessazione del transito del gas russo attraverso l'Ucraina.
Molte leggende sono state scritte sulla comparsa del vino, con le testimonianze più antiche nelle zone del Caucaso, in Mesopotamia ed Egitto.
Il segretario generale della NATO, Mark Rutte, si è pronunciato di fronte agli eurodeputati per l’aumento della spesa destinata alla difesa.
La Romania è il 43° paese ammesso nel programma americano di esenzione dai visti e il quarto aggiunto sotto la presidenza di Joe Biden, dopo Croazia, Israele e Qatar.
Il calendario delle nuove elezioni presidenziali in Romania / Visita a Bucarest del vicepresidente esecutivo per la prosperità e la strategia industriale della Commissione Europea, Stéphane Séjourné / Evento organizzato a Washington per celebrare l’inserimento della Romania nel Programma Visa Waiver
In Romania, le prossime elezioni presidenziali si terranno a maggio.
La frontiera esterna Schengen è cambiata dal 1° gennaio, con l’entrata in vigore della decisione del Consiglio Giustizia e Affari Interni del 12 dicembre 2024, con la quale Romania e Bulgaria hanno aderito allo spazio di libera circolazione anche con le frontiere terrestri.
Dal 1° gennaio, la Romania e la Bulgaria hanno aderito a Schengen anche con le frontiere terrestri.
Secondo un’indagine IRES, più della metà dei romeni ritiene che il 2024 sia stato peggiore del 2023 per la Romania dal punto di vista economico.