In un periodo in cui il senso civico in Romania è sempre più vivo, soprattutto da qualche anno, l'attivismo al femminile non poteva certo essere da meno.
Il diventare genitori, uno degli eventi piú importanti della vita di un uomo, dovrebbe essere ed è, il piú delle volte, un momento di gioia. Non è il caso delle madri adolescenti in Romania, Paese su uno dei primi posti nell'Ue da questo punto di vista.
Collocata nel centro-nord della Romania, la città di Targu Mures, capoluogo della provincia di Mures, è stata da sempre un incrocio tra etnie e religioni.
Nel contesto del calo demografico e dell'emigrazione di un gran numero di romeni, com'era prevedibile, sul mercato del lavoro romeno si è verificato un deficit di manodopera.
Collocata nel sud-est della Romania, negli altipiani della Dobrugea, la località di Adamclisi è nota per il monumento eretto in prossimità dall'Imperatore Traiano, e per i ruderi della cittadella dacica.
Citata nei documenti nel 1241, la città di Bistrita aveva cominciato a svilupparsi già un secolo prima, con l'arrivo dei coloni sassoni che vi fondarono uno stabilimento urbano, secondo il modello medioevale occidentale.
Il restauro del Palazzo di Mogosoaia, la progettazione del Palazzo della Banca Chrissoveloni al centro storico della capitale, l'albergo Rex di Mamaia sono solo alcuni dei riferimenti nella carriera dell'architetto G.M.Cantancuzino.
Il Parco Cismigiu, il più vecchio e, secondo alcuni pareri, il più elegante giardino pubblico di Bucarest, si stende su 16 ettari al centro della capitale.
Città mercantile, Bucarest si è sviluppata intorno al suo odierno centro storico, che nel passato era pieno di botteghe, bancarelle e osterie.
Stando ad una serie di statistiche ufficiali, menzionate di recente sulla stampa, dal 2007 al 2017, sono 3,4 milioni i romeni che hanno lasciato la Romania, pari al 17% della popolazione.
Uno dei più amati e pittoreschi musei di Romania è senz'altro quello dell'Orologio di Ploiesti, che custodisce oltre 2000 reperti di tutti i tipi, alcuni risalenti al XVI secolo.
Fenomeno analizzato anche in Romania, ultimamente, la sindrome da burn-out è strettamente legata al lavoro eccessivo tramite la prestazione di straordinari.
Sul territorio della Romania, l'oro è stato sfruttato sin dal Neolitico.
La Grande Guerra fu anche il primo conflitto ampiamente illustrato da immagini cinematografiche, fotografiche e pittoriche.
Antichissima famiglia nobiliare ungherese della Transilvania, i Banffy lasciarono in eredità anche alcune tra le più preziose residenze.