Alla fine di un anno fortemente segnato dalla limitazione dei viaggi e della partecipazione a eventi culturali e turistico-enogastronomici, vi invitiamo a un bilancio dei più importanti progetti turistici che hanno visto tra i protagonisti la Romania.
La transumanza carpatica è stata iscritta nel Registro Nazionale romeno degli Elementi Vivi di Patrimonio Culturale Intangibile. È un primo passo verso la sua inclusione nella Lista Rappresentativa del Patrimonio Culturale Immateriale dell'Umanità Unesco.
Con il Covid-19, la cultura, compresa quella gastronomica, si sposta in gran parte on line e sempre più eventi dal vivo si trasformano in esperienze digitali, tra cui le degustazioni di prodotti tipici.
Al tempo della pandemia, il festival Terra Madre Salone del Gusto torna con un format innovativo, accolto con entusiasmo dalle comunità del cibo e dagli appassionati.
Destinazione turistico-culturale unica in Romania ed Europa, il villaggio neolitico tipico della cultura Gumelniţa di Drăgănești-Olt è nato da un'idea del compianto professor Traian Zorzoliu, direttore del Museo della Pianura del Boian.
Vi invitiamo a un giro per alcuni tra gli edifici più belli di Bucarest. Tra le nostre tappe il Museo Nazionale George Enescu, la Casa Macca e il Museo Nazionale delle Mappe e dei Libri Antichi.
Un'ottima destinazione per mangiare come a casa della nonna in Romania è il Comune di Vama Buzaului, nel sud-est della provincia di Brasov, dove, lo scorso autunno, è partito un inedito progetto di turismo gastronomico chiamato Gastro-Locale.
Una delle più pittoresche usanze sassoni, adottata anche dai romeni, è la cosiddetta Fuga delle Lole, che si svolge, ogni anno, ad Agnita e Sibiu, nell'omonima provincia della Transilvania, nel centro della Romania.
Vi proponiamo uno sguardo sui più interessanti eventi turistici del 2019 in Romania.
Manca pochissimo al Natale, festa che porta alla ribalta alcune tra le più belle usanze e tradizioni popolari romene.
Il 10 dicembre del 2019, Slow Food Internazionale celebra tre decenni di progetti in tutto il mondo e La Giornata di Terra Madre.
Fondata nel 1989, Slow Food è un'organizzazione internazionale nata con la missione di contrastare la scomparsa delle tradizioni alimentari locali. Attualmente, in Romania esistono tre Presidi Slow Food, 12 Convivia Slow Food e centinaia di attivisti.
Soprannominata la città dell'Unità, Alba Iulia, capoluogo della provincia di Alba, si trova nella regione storica Transilvania, nel centro della Romania.
Quest'anno, nel paesino Vişina, in provincia di Tulcea, nel sud-est della Romania, è stato lanciato, il Convivium Slow Food Dobrugia, il più giovane in Romania. Ospite dell'evento è stato Federico Morra, di Slow Food Fossano.
Dal 23 al 26 ottobre, si è svolto in Italia il primo tour di presentazione della terza edizione della guida Scoprire i Balcani. Storie, luoghi e itinerari dell'Europa di mezzo, scelta come guida ufficiale di Osservatorio Balcani e Caucaso Transeuropa.