Standard&Poor's ha rivisto le previsioni per la Romania da stabili a negative.
La riorganizzazione delle istituzioni pubbliche centrali e delle compagnie statali per ridurre le spese di bilancio desta scontentezza tra i dipendenti.
La stampa russa ha incluso la Romania in una nuova campagna di disinformazione sulla guerra in Ucraina. Ferma la risposta di Bucarest.
Il piano della Romania per ridurre il deficit di bilancio è stato approvato dai ministri delle Finanze europei.
Un nuovo sondaggio condotto da INSCOP mostra l'attaccamento dei romeni alla NATO e all'Unione Europea.
La Romania vanta nove siti iscritti nella Lista del Patrimonio Mondiale dell'UNESCO, di cui sette culturali e due naturali.
I politici romeni accolgono con soddisfazione all'unisono il ritorno di Donald Trump alla presidenza degli Stati Uniti.
Nel 2025, il Festival Internazionale George Enescu segnerà i 70 anni passati dalla scomparsa del grande compositore romeno.
Il cessate il fuoco nella Striscia di Gaza sta dando i primi frutti: sono stati liberati 90 prigionieri palestinesi e tre ostaggi israeliani.
Secondo le stime della Banca Mondiale, il tasso di crescita dell'economia romena rallenterà nel 2025.
A Bucarest, il Governo ha ufficializzato le date delle prossime elezioni presidenziali, il 4 e il 18 maggio, e ha imposto nuove regole in materia di voto e campagna elettorale.
In alcune zone della Romania, i casi di infezioni virali respiratorie sono triplicati da una settimana all'altra.
Il Governo romeno assicura che l'IVA non aumenterà.
La Banca Centrale di Romania ha deciso di mantenere il tasso di interesse di politica monetaria al 6,5% all’anno.
All'inizio del 2024, sono ricorsi 200 anni dalla nascita di Avram Iancu, il combattente per i diritti dei romeni in Transilvania nell'anno rivoluzionario 1848.