In un'intervista a Radio Romania Internazionale in occasione della Festa della Natività di San Giovanni Battista, il Santo Patrono dell'Ordine di Malta, celebrata il 24 giugno, l'ambasciatore Roberto Musneci ha parlato delle solide relazioni bilaterali e dei progetti svolti in Romania. Istituite nel 1932, le relazioni diplomatiche vennero interrotte nel 1948, dopo l'insediamento del comunismo in Romania, e riprese nel 1991.
Le relazioni tra la Romania e il Sovrano Militare Ordine di Malta sono al livello massimo degli ultimi anni. Lo spiega a Radio Romania Internazionale S.E. Roberto Musneci, l'Ambasciatore dell'Ordine di Malta nel nostro Paese.
LAmbasciata dellOrdine di Malta in Romania e il Malteser Relief Service sono impegnati sin dal 24 febbraio, il giorno in cui è iniziata linvasione russa in Ucraina, nellassistenza ai profughi ai valichi di frontiera, in collaborazione con le autorità.
Solidarietà, carità, volontariato sono le parole d'ordine dell'attività pluridecennale svolta in Romania dall'Ordine di Malta, dedicata interamente al servizio dei bisognosi, dei poveri e degli ammalati.
Con il ritorno graduale alla normalità dopo il complicato anno generato dalla pandemia, l'Ordine di Malta porta avanti i suoi progetti in Romania, compresi quelli avviati per contenere la diffusione del coronavirus.
Un incontro che ha come parola d'ordine la Solidarietà, necessaria più che mai nei tempi difficili che stiamo vivendo: è l'invito rivolto dall'Associazione Italo-Romena Futura all'Assemblea tematica che si svolge sulla piattaforma Zoom il 30 ottobre.
Il 13 ottobre, l'Ordine di Malta fa memoria al suo fondatore e primo Gran Maestro, Beato Gerardo Sasso.