Dal 16 novembre 2024 al 28 febbraio 2025, il Museo Nazionale d'Arte di Timişoara ospita la mostra "Le luci di Caravaggio. L'inizio della modernità nella pittura europea, capolavori della collezione Roberto Longhi".
Dal 5 al 13 novembre, la Piccola Galleria dell'Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia ospita la mostra d'arte contemporanea "Cyber Island" di Adrian Grecu.
“Marco Polo: Il viaggio come incontro” è il progetto promosso dal Comitato Dante Alighieri di Bucarest, in collaborazione con l'Università Nazionale di Belle Arti della Capitale romena, in occasione della XXIV edizione della Settimana della Lingua Italiana nel Mondo e dei 700 anni trascorsi dalla scomparsa del grande viaggiatore veneziano.
Dal 12 al 23 ottobre, l’Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia invita il pubblico alla mostra d’arte contemporanea “The Red Line” delle artiste Georgiana Cozma, Gabriela Tofan e Andrea Éva Szőcs.
Presentata a ottobre 2023 a Bucarest, nell’ambito della Settimana della Lingua Italiana nel Mondo, e a gennaio 2024 a Roma, in occasione della Giornata della Cultura Romena, la mostra d’arte contemporanea “Dalle città invisibili alla città contemporanea” è arrivata anche a Siena.
Dal 17 al 22 settembre, la Piccola Galleria dell’Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia ospita la mostra “La mia casa è la tua casa” dell’artista Stela Lie e dell’architetto Mihnea Marcu.
Dal 2 al 12 settembre, la Piccola Galleria dell’Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia ospita la mostra “Visioni creative” dell’artista Romeo Ionescu. Il pubblico avrà modo di ammirare alcuni dipinti recenti dell’artista romeno, membro della Filiale Iaşi dell’Unione degli Artisti Visivi della Romania.
Il Museo Nazionale di Storia della Romania (MNIR) presenta fino alla fine di ottobre la mostra "Da Mayer a Preziosi. Lo spazio romeno visto da artisti viaggiatori".
Il Museo Nazionale di Storia della Romania ospita nel mese di agosto la mostra temporanea "Il leu in cartamoneta: biglietti del Ministero delle Finanze (1919-1920)".
Il 29 giugno, dalle ore 10:00, al Museo d’Arte Contemporanea del Museo Nazionale Brukenthal di Sibiu sarà aperta la mostra “Camilian Demetrescu, întoarcere/ ritorno”, dedicata al grande pittore, scultore, scrittore e studioso di storia dell'arte, personalità di spicco dell’esilio romeno. Il 1969 fu l’anno in cui, in pieno regime comunista in Romania, Camilian Demetrescu chiese asilo politico in Italia.
Il 17 maggio, alle Gallerie d'Arte dell'Accademia Romena a Bucarest sarà inaugurata la mostra "Constantin Udroiu - Culorile memoriei/ I colori della memoria", a dieci anni dalla sua scomparsa. Curata dal critico e storico d'arte Luiza Barcan, la mostra è organizzata dall'Istituto Culturale Romeno, attraverso l'Accademia di Romania in Roma e il Dipartimento Progetto Interni, in collaborazione con l'Unione degli Artisti Figurativi di Romania e con la Società Dante Alighieri - Comitato di Bucarest.
Si intitola "Reportage cromatico" la mostra che l’artista Luminița Gliga propone al pubblico nella Piccola Galleria dell’Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia.
Il 9 maggio, dalle ore 17.00, l’Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia e l’Unione degli Artisti di Romania invitano il pubblico all’inaugurazione della mostra “Palinsesto” di Daniela Frumuşeanu.
Un assaggio di vita e arti tradizionali di una volta: è il nuovo invito rivolto al pubblico dall’Accademia di Romania in Roma, rappresentanza dell’Istituto Culturale Romeno, in collaborazione con il Complesso Nazionale Museale ASTRA di Sibiu, il più importante museo etnografico di Romania e il più grande museo all’aria aperta dell’Europa. Il 30 aprile, dalle ore 18.00, andate all’Accademia di Romania (ingresso Viale delle Belle Arti 110) a scoprire “Viaggiatori nel mondo della montagna – introduzione nell’universo pastorizio”.
In occasione del finissage della mostra "Dacia, l'ultima frontiera della della Romanità", la nota stilista romena Daniela Otea, che vive in Italia da oltre 20 anni, presenterà il 21 aprile, dalle ore 17.00, nella stessa sede delle Terme di Diocleziano del Museo Nazionale Romano, la sua nuova collezione “Dacica, il tempo che si rinnova”.