La cultura come strumento per sconfiggere il male e trovare la forza di andare avanti: così è nata la musica nell'esperienza concentrazionaria della Shoah.
Sviluppare la presenze economiche e culturali italiane nelle province di Cluj, Bistriţa-Năsăud e Mureş: è questo l'obiettivo principale del Consolato Onorario d'Italia a Cluj-Napoca, inaugurato il 25 gennaio scorso.