Un percorso complesso tra letteratura, filosofia, storia, mentalità, religioni, tutto intrecciato alla realtà vissuta: questa l'essenza della forte personalità del professore Vito Grasso, già direttore dell'Istituto Italiano di Cultura di Bucarest.
Standing ovations e lunghissimi applausi ieri sera all'Opera Nazionale di Bucarest, per il Mare Nostrum raccontato in un mix di balletto, luci e musiche.
L'opera lirica continua ad essere un potentissimo veicolo per l'italianità e la diffusione della cultura italiana nel mondo. Così il professore Fabio Rossi dell'Università di Messina, in un'intervista rilasciata a Radio Romania Internazionale
Esposizione di disegni di rilievo e vasi da giardino di Agostino Bossi, inaugurata all'Istituto Italiano di Cultura di Bucarest
Standing ovations e lunghi applausi al concerto straordinario tenuto stasera a Bucarest dal famoso pianista, compositore e direttore d'orchestra...
Standing ovations e lunghi applausi al concerto straordinario tenuto stasera a Bucarest dal famoso pianista, compositore e direttore d'orchestra Nicola Piovani, che nel 1999, con La vita è bella di Roberto Benigni, ha vinto l'Oscar.
Una finestra su Matera aperta il 9 aprile anche all'Istituto Italiano di Cultura Bucarest che, insieme all'Ambasciata d'Italia, celebra la bella città della Basilicata, Capitale Europea della Cultura nel 2019.
Nel centenario della nascita dello scrittore Primo Levi, superstite della Shoah, il 12 marzo l'Istituto Italiano di Cultura di Bucarest ha invitato il pubblico ad uno spettacolo di eccezione al Teatro Statale Ebraico della capitale.
Lunghi applausi ieri sera al Museo del Contadino di Bucarest, dove il noto duo comico musicale Dosto&Yesvki e il mezzosoprano Donna Olimpia hanno...
La donna e la propaganda italiana nella Grande Guerra: un viaggio nel passato che fa riflettere sull'utilizzo del volto e del corpo femminile. Questo il tema della conferenza Tutte per la vittoria tenuta da Camilla Peruch a Bucarest.
Lunghi applausi e tre bis ieri sera alla Cattedrale cattolica San Giuseppe di Bucarest per il regalo musicale di Natale offerto al pubblico della capitale romena dall'Uomo degli Stradivari - Matteo Fedeli, accanto al Solo d'Archi Ensemble.
E' stato il film Finché c'è prosecco c'è speranza di Antonio Padovan a celebrare il famoso vino a Bucarest, attirando ieri sera un numeroso pubblico all'Istituto Italiano di Cultura, sempre in occasione della terza Settimana della Cucina Italiana.
Prelibatezze siciliane, letture tratte dal romanzo “Il Gattopardo e le musiche di Nino Rota: questi gli “ingredienti della cena letteraria dedicata ai capolavori di Giuseppe Tomasi di Lampedusa nella Settimana della Cucina Italiana a Bucarest.
L'Incanto della Grande Musica Italiana: parla da sé l'invito rivolto al pubblico romeno dall'Ambasciata d'Italia a Bucarest in collaborazione con l'Istituto Italiano di Cultura, al concerto che si terrà l'8 novembre a Radio Romania.
Grande successo all'inaugurazione della mostra Eco dell'artista Branislava Stojanovic all'Istituto Italiano di Cultura di Bucarest.