La creatività romena è tornata a Milano Design Week per la terza partecipazione consecutiva, dopo le precedenti due edizioni di successo.
Dal 21 marzo al 6 aprile, la sezione di francese del Dipartimento di Studi Linguistici e Culturali Comparati dell'Università Ca' Foscari di Venezia ha organizzato una rosa di eventi dedicati alla lingua francese e alle culture francofone.
Si intitola Perpetuazioni la mostra dell'apprezzato artista grafico Mihail György, inaugurata il 5 aprile all'Accademia di Romania in Roma.
Ogni anno, il 24 gennaio, la Romania celebra l'Unione dei Principati Romeni della Moldavia e della Valacchia nel 1859, il primo passo verso la creazione dello Stato unitario romeno, portata a compimento nel 1918.
Una mostra dedicata ad una personalità di spicco della diaspora romena in Italia celebra quest'anno la Festa della Cultura Nazionale all'Accademia di Romania in Roma.
Si intitola Stati d'animo la mostra d'arte contemporanea di Anca Boeriu, aperta fino al 29 dicembre all'Accademia di Romania in Roma.
Per una felice coincidenza, il 1 novembre sia Radio Romania che l'Accademia di Romania in Roma celebrano l'anniversario.
La Romania torna quest'anno con tre eventi culturali al Festival Letterario I Dialoghi di Trani, la cui 21° edizione, in programma dal 21 al 25 settembre, è incentrata sul tema del Convivere.
Lambasciatore dItalia a Bucarest, Alfredo Durante Mangoni, ha ospitato nella sua Residenza una serata culturale, dedicata alla Biennale di Venezia.
In occasione della Giornata universale della ie, la camicia tradizionale romena, celebrata il 24 giugno, l'Accademia di Romania in Roma inaugura nello stesso giorno, alle ore 18.30, nella sua Galleria d'arte, la mostra Poemi intrecciati.
Il drammaturgo, poeta e giornalista romeno di notorietà internazionale, Matei Vișniec, è in questi giorni il protagonista di una rosa di eventi a Roma.
The future is in the making ha segnato quest'anno la presenza della Romania alla Milano Design Week, svoltasi dal 6 al 12 giugno.
Tornano con un'edizione anniversaria nel 2022 gli Spazi Aperti all'Accademia di Romania in Roma, diventati ormai un punto di riferimento nel paesaggio culturale della Capitale italiana.
Le Fiabe romene di Petre Ispirescu (1830-1887) si leggono ora anche in italiano. Il volume è uscito quest'anno presso la casa editrice Besa muci, nella traduzione di Silvia Storti e Alina Monica Turlea, con il sostegno dell'Istituto Culturale Romeno.
Il 22 maggio, dalle ore 11.15, la Sala Azzurra del Lingotto ospiterà la presentazione del volume “Ritorno a Bucarest di Victor Ieronim Stoichiţă, nellambito del programma proposto dalla Romania al Salone Internazionale del Libro di Torino.