Gli investimenti residenziali si stanno spostando nella provincia di Ilfov, ma sta crescendo la pressione sul traffico a Bucarest.
L'affitto medio per un appartamento supera i 1.000 euro al mese in quattro zone della Romania. Tre di queste zone si trovano a Bucarest e una a Braşov, nel centro del Paese. E’ quanto emerge da un'analisi condotta da una piattaforma immobiliare.
Tra il 31 agosto e il 27 settembre, la Capitale romena ospita il Concorso Internazionale George Enescu 2024.
Fino al 14 ottobre 2024, il treno internazionale "Romania" fornirà ogni giorno un collegamento diretto tra Bucarest e Istanbul/Halkali (Turchia), Varna, Sofia (Bulgaria) e ritorno.
I leader dello sport europeo si sono incontrati a Bucarest, prima del ritorno dei Giochi Olimpici sul continente, per la prima volta negli ultimi 12 anni, a Parigi.
Nomi importanti dell'arte contemporanea romena si sono riuniti alla mostra "7+" presentata nella sala espositiva dell'Università di Architettura e Urbanistica "Ion Mincu" di Bucarest. 14 artisti partecipano ciascuno con tre opere in mostra.
Il mercato immobiliare in Romania mostra segni di ripresa e gli appartamenti nuovi sono diventati più costosi a Bucarest, del 17% in più rispetto allo stesso periodo del 2023. Lo rileva una recente analisi di un sito immobiliare sull'evoluzione dei prezzi nelle grandi città della Romania.
In un contesto di boicottaggio dell'evento da parte di diverse istituzioni culturali, sabato sera in Romania si è svolta la Notte dei Musei.
Dal 31 marzo 2024, la Romania e la Bulgaria fanno parte dell'Area Schengen, lo spazio europeo di libera circolazione, per ora con le frontiere aeree e marittime.
All'inizio di marzo, il Padiglione Art Safari ha aperto a Bucarest i battenti all'edizione "Segreti e Tesori", che presenta opere di alto valore dell'arte romena, storie straordinarie, collezioni impressionanti e grandi maestri.
A febbraio 2024, in Romania sono stati venduti quasi 53.800 immobili, oltre 16.500 in più rispetto a gennaio.
Nel quartiere che si stende dietro la Piazza Unirii verso est, sopravvivono ancora oggi le case della Bucarest storica eretta e sviluppata sulla riva sinistra del fiume Dâmbovița. Nella stessa zona si trovava anche il vecchio quartiere ebraico, con edifici la cui architettura e dimensione variavano a seconda delle possibilità materiali di questa minoranza che, ad un certo momento, era arrivata a rappresentare l’11% della popolazione della capitale.