I programmi Rabla Plus e Rabla Clasic destinati al rinnovo del parco auto in Romania ripartono il 24 marzo con un budget di 1,5 miliardi di lei.
La Romania si annovera tra i paesi partecipanti al piano UE di acquisti congiunti di munizioni per rifornire le scorte nazionali e aiutare l'Ucraina.
La diplomazia di Bucarest ha ribadito la posizione ferma di condanna e non-riconoscimento dellannessione illegale da parte della Federazione Russa della Repubblica Autonoma di Crimea.
A Chişinău, i deputati hanno deciso che la lingua ufficiale della Repubblica di Moldova è il romeno.
La presidente della Commissione Europea vuole l'Europa leader nell'industria delle tecnologie pulite.
In Romania, gli allevatori di mucche vogliono protestare, dal momento che ricevono sempre meno soldi per il latte, anche se i prezzi al dettaglio sono sempre più alti.
Il Senato di Bucarest ha adottato all'unanimità la legge che limita l'accesso ai giochi d'azzardo. Segue il voto dei deputati, come camera decisionale.
Le autorità di Chişinău hanno annunciato di aver smantellato una rete coordinata da Mosca, che aveva come obiettivo la destabilizzazione della Repubblica di Moldova.
Le autorità romene hanno riportato in discussione a Bruxelles l'adesione della Romania all'Area Schengen.
La Romania e il Giappone svilupperanno le relazioni economiche bilaterali.
Conversazione telefonica tra il capo della diplomazia romena, Bogdan Aurescu, e l'omologo americano, Antony Blinken, nel contesto della guerra della Russia in Ucraina.
Il premier Nicolae Ciucă ha incontrato i rappresentanti di una compagnia tedesca che aprirà un'azienda di pannelli solari in Romania.
Il presidente romeno, Klaus Iohannis, effettua una visita ufficiale in Giappone, dove firmerà la Dichiarazione che istituisce il Partenariato strategico.
Sono iniziate ieri a Iaşi le proteste sindacali dei dipendenti dell'insegnamento preuniversitario, insoddisfatti delle retribuzioni.
I devastanti terremoti avvenuti lo scorso mese in Turchia e Siria e i recenti sismi nel sud della Romania riportano all'attenzione delle autorità di Bucarest il problema del consolidamento degli edifici a rischio.