Giornata Cultura Nazionale, una rosa di eventi in Romania e all’estero
Spettacoli, recital di poesia, concerti, mostre o presentazioni di libri: in tante le iniziative che l'Istituto Culturale Romeno organizza anche quest'anno nel Paese e all'estero, in occasione della Giornata della Cultura Nazionale.
Iuliana Sima Anghel, 14.01.2020, 11:40
Spettacoli, recital di poesia, concerti, mostre o presentazioni di libri: in tante le iniziative che l’Istituto Culturale Romeno organizza anche quest’anno nel Paese e all’estero, in occasione della Giornata della Cultura Nazionale, celebrata il 15 gennaio, il giorno di nascita del sommo poeta Mihai Eminescu, di cui si festeggia il 170/o anniversario.
Il 15 gennaio, dalle ore 19.00, l’Accademia di Romania in Roma invita il pubblico al Teatro Flavio, allo spettacolo di poesia e musica Eminescu: Rimango quel che sempre fui, romantico, i cui protagonisti saranno il grande attore Ion Caramitru, direttore del Teatro Nazionale Ion Luca Caragiale di Bucarest e presidente dell’Unione dei Teatri di Romania, e il clarinettista Aurelian Octav Popa.
Per lo stesso giorno, l’Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia ha scelto Una triade simbolica: Eminescu, Vieru e Calinescu per la serata letteraria festiva. Verranno evocate tre delle figure più importanti della letteratura romena: i poeti Mihai Eminescu e Grigore Vieru, accanto alla personalità dello storico e critico letterario, poeta e narratore George Calinescu, il cui romanzo L’enigma di Otilia è uscito lo scorso anno in Italia.
Intanto, l’Istituto Culturale Romeno di Parigi invita il pubblico ad un gioco-concorso su Facebook: il post di una foto personale che raffiguri anche la statua di Mihai Eminescu, che si trova su Rue des Écoles a Parigi, o un video in cui i partecipanti leggono o recitano una poesia di Eminescu, come precica l’ICR di Bucarest in un comunicato. L’Istituto Culturale Romeno di Londra racconta le storie degli artisti romeni del programma Twelve Months, Twelve Creators e inaugura la mostra di pittura The Need for Belonging dell’artista Anca Ștefănescu.
La rappresentanza dell’ICR a New York mette in campo Il pianoforte dei poemi, che avrà come protagoniste l’attrice Daniela Nane, la quale reciterà in romeno e inglese versi di Mihai Eminescu, George Coșbuc, Alexandru Macedonski o Ana Blandiana, accompagnata al pianoforte da Ioana Maria Lupașcu, in una mini-tournée a New York, Washington e Philadelphia.
Da parte sua, il 17 gennaio, l’ICR di Tel Aviv invita il pubblico ad un incontro con Grandi attori romeni sul palcoscenico israeliano, per una conferenza e un recital di poesia. Un appuntamento con nomi di spicco – Sandra Sade, Tatiana Canelis Olier e Nicu Nitai – che avrà come ospite d’onore Lia Koenig, unanimemente considerata la grande signora del teatro israeliano, insignita dei prestigiosi Israel Prize ed Emet Prize, come precisa l’Istituto Culturale Romeno.
Nella confinante Moldova, l’Istituto Culturale Romeno di Chișinău invita il pubblico ad un recital di musica e poesia e a presentazioni di libri, mentre il 14 gennaio la rappresentanza di Istanbul ospita la première del concerto tenuto dall’Ensemble Violoncellissimo, diretto dal maestro Marin Cazacu. La Giornata della Cultura Nazionale sarà celebrata anche dalle rappresentanze di Lisbona, Madrid, Budapest, Stoccolma, Varsavia o Vienna.
In occasione di questa festa, il vicepresidente dell’Istituto Culturale Romeno, Dan Bela Krizbai, ha rivolto un saluto agli amici di Radio Romania Internazionale. Voglio salutare tutti gli ascoltatori e rivolgere i migliori auguri per la Festa della Cultura Nazionale, assicurando tutti che l’Istituto Culturale Romeno sta anche quest’anno in prima fila per promuovere la cultura romena nel mondo, tramite le attività e i progetti svolti dalle sue rappresentanze all’estero, ha detto il vicepresidente dell’ICR.
Gli appuntamenti con la cultura romena all’estero si sono moltiplicati negli ultimi mesi anche grazie alla presenza della Romania come Paese ospite del Festival Internazionale d’Arte Europalia, con oltre 250 eventi organizzati nel Belgio, ma anche in Francia, Germania o Gran Bretagna dal 2 ottobre 2019 al 2 febbraio 2020, per promuovere le arti visive e dello spettacolo, la musica, il cinema o la letteratura. Anche il direttore artistico di Europalia Romania, Horia Barna, ha voluto trasmettere un messaggio per la Giornata della Cultura Nazionale.
E’ una nuova occasione di spiegare innanzitutto a noi stessi, agli stranieri che vivono in Romania, al corpo diplomatico, agli istituti di cultura di altri Paesi – ma in primo lugo ai romeni – che dobbiamo tirare fuori la nostra intera dote culturale e artistica, farla presente e conosciuta. Tramite gli eventi organizzati per questa occasione, dobbiamo dimostrare di essere connessi e sincronizzati con la cultura universale, ha detto Horia Barna a Radio Romania Internazionale.