Feste invernali in Bucovina
Collocata nel nord della Romania, la regione storica romena della Bucovina è ormai da tempo un brand Paese.
Daniel Onea, 31.12.2019, 12:07
Collocata nel nord della Romania, la regione storica romena della Bucovina è ormai da tempo un brand Paese: monasteri affrescati patrimonio dell’UNESCO, rarissimi nel mondo, usanze e tradizioni, artigianato, ma anche paesaggi stupendi e gente ospitale. Tutte queste ricchezze hanno reso possibile lo sviluppo del turismo culturale, ecologico, balneare o d’affari.
Un soggiorno per le feste natalizie si prenota con tanto di anticipo, spiega Claudiu Bradatan, il responsabile del Dipartimento turistico del Consiglio Provinciale di Suceava. Il tasso di occupazione degli alberghi e degli agriturismi sfiora il 100%. Praticamente, negli agriturismi che offrono ottimi servizi è tutto esaurito già dalla primavera o dall’estate. Sotto questo profilo, c’è un grandissimo potenziale per fare investimenti in una struttura ricettiva in Bucovina. Tutto è in pieno sviluppo, e alla fine del 2019 siamo arrivati ad una capienza di circa 16.000 posti in 770-780 strutture. Ma c’è ancora spazio di sviluppo, spiega Claudiu Bradatan.
Sicuramente un Veglione in Bucovina è del tutto particolare, in quanto va di pari passo con le visite a mete turistiche rinomate. L’esperienza degli ultimi dieci anni ci ha fatto vedere un programma che include visite ai monasteri, alle botteghe artigianali o gite sulla slitta trainata da cavalli. Tutto nello spirito delle nostre usanze e tradizioni. Sempre nella nostra provincia, gli amanti degli sci hanno a disposizione nove piste di bassa e media difficoltà, conclude Claudiu Bradatan.
Vi invitiamo, quindi, nuovamente in Bucovina, per (ri)scoprire l’autentica Romania a casa sua. Buon viaggio e Buon Anno!