08.02.2024
Difesa: il presidente Iohannis informa il Parlamento su via libera a ingresso, stazionamento e transito forza di reazione rapida Nato sul territorio romeno nel 2024 / Elezioni: coalizione governativa PSD-PNL discute accorpamento europee e amministrative
România Internațional, 08.02.2024, 17:24
Difesa – Gli uffici permanenti riuniti del Senato e della Camera dei Deputati di Bucarest hanno preso atto, mercoledì, della lettera del presidente Klaus Iohannis con la quale si informa il Parlamento che la forza di reazione rapida della NATO può entrare, stazionare o transitare la Romania al fine di preparare e/o effettuare operazioni militari, se sarà il caso, nel 2024. Nella lettera, il capo dello stato afferma di aver preso questa decisione nellattuale contesto internazionale, con crisi sovrapposte e con linstabilità come caratteristica principale della nuova dinamica di sicurezza, a seguito dellanalisi delle richieste dellAlleanza Nord Atlantica. La lettera del presidente Iohannis sarà inserita allordine del giorno della prossima sessione plenaria congiunta, per linformazione del Parlamento. Daltra parte, il primo ministro Marcel Ciolacu ha dichiarato che è normale che la legislazione interna preveda il volontariato retribuito in campo militare. Egli ha affermato che sulla Romania non incombe alcun pericolo, ma che « ogni Paese deve prepararsi al peggio ». Attualmente, il Ministero della Difesa ha annunciato che sta lavorando a un progetto di legge che prevede laddestramento militare volontario retribuito.
Ue – Il presidente Klaus Iohannis ha tenuto, oggi, nella sessione plenaria dellEuroparlamento riunito a Strasburgo, un discorso in cui ha presentato la sua visione del futuro dellEuropa e le soluzioni ai problemi che essa si trova ad affrontare. La Romania è uno dei migliori esempi del potere di trasformazione dellUnione, ha dichiarato il capo dello stato romeno, sottolineando che i fondi europei entrati in Romania dopo ladesione hanno permesso la realizzazione di progetti infrastrutturali essenziali. Klaus Iohannis ha menzionato anche le elezioni europee, affermando che con esse verranno definite le priorità per aiutarci a rispondere alle sfide del presente e prepararci al meglio per il futuro. Il presidente della Romania ha anche menzionato il fatto che lUE si trova ad affrontare sfide geostrategiche senza precedenti, in un contesto in cui la Russia continua ad aggredire lUcraina, e il rafforzamento della resilienza interna è una condizione fondamentale per unUnione più forte e per il suo accresciuto ruolo geopolitico. Daltro canto, il capo dello stato ha richiamato lattenzione dei deputati sulladesione della Romania allarea Schengen e ha dichiarato che allabolizione dei controlli aerei e marittimi alle frontiere di marzo dovrà seguire, naturalmente, nel più breve tempo possibile, leliminazione dei controlli alle frontiere terrestri.
Elezioni – La coalizione al governo in Romania PSD-PNL sta discutendo, oggi, dellaccorpamento delle elezioni politiche europee e delle amministrative e potrebbe prendere una decisione su una legge che anticiperebbe la data delle elezioni per i sindaci e i consigli comunali. Dopo un periodo di tentennamenti e trattative, le dichiarazioni dei rappresentanti dei due partiti sono sempre più nette a favore dellorganizzazione contemporanea delle due elezioni. Il leader del PSD e primo ministro Marcel Ciolacu ha già respinto lidea che lapproccio non sarebbe democratico e ha affermato che altri nove paesi europei hanno già preso tale decisione. Anche il PNL sostiene che lorganizzazione simultanea delle elezioni garantirà una maggiore affluenza e, implicitamente, legittimità a chi sarà eletto. LOpposizione, tuttavia, critica con veemenza tale possibilità, che considera antidemocratica e incostituzionale. La recente alleanza tra lUnione Salvate Romania, la Forza della Destra (dissidenza liberale) e il Partito Movimento Popolare ha annunciato che impugnerà alla Corte Costituzionale qualsiasi iniziativa legislativa di fusione, mentre lAlleanza per lUnità dei Romeni ha organizzato proteste davanti alle sedi dei partiti della coalizione di governo. Vi ricordiamo che questanno in Romania si terranno elezioni per il Parlamento nazionale, per il Parlamento europeo, amministrative e presidenziali.
Romania-Usa – Il Governo romeno ha approvato, nella riunione odierna, un disegno di legge volto a intensificare la cooperazione con gli Usa in materia di prevenzione e lotta ai crimini gravi. Il progetto mira, tra laltro, a creare, a livello nazionale, i meccanismi necessari per lo scambio di informazioni con il Dipartimento per la Sicurezza Nazionale degli Stati Uniti attraverso una piattaforma informatica sviluppata e amministrata dal Ministero dellInterno. Allo stesso tempo, lIspettorato Generale della Polizia romena, lIspettorato Generale della Polizia di Frontiera e lIspettorato Generale per lImmigrazione sono stati designati come punti di contatto nazionali per condurre indagini automatizzate al fine di prevenire, individuare e combattere i crimini gravi in collaborazione con il Dipartimento per la Sicurezza Interna.
Moldova – Romania – Il Governo di Chisinau ha approvato un memorandum dintesa con lEsecutivo di Bucarest riguardante la realizzazione dei progetti necessari per linterconnessione delle reti di gas naturale ed elettricità in Romania e nella confinante Repubblica di Moldova, a maggioranza romenofona. Il documento, firmato alla fine dello scorso anno, stabilisce azioni relative alla possibilità di aumentare la capacità di trasporto del gas naturale, nonché di estendere fino alla fine del 2031 del gasdotto Iasi-Ungheni-Chisinau. Allo stesso tempo, il documento mira alla realizzazione di alcuni progetti di importanza strategica, tra cui una linea elettrica aerea Suceava-Bălţi.
Proteste tassisti – Nella riunione del Governo romeno sono state accettate le richieste dei tassisti che hanno organizzato oggi proteste. I tassisti hanno chiesto che sia garantita una concorrenza leale e condizioni eque in questo settore. Le richieste mirano, tra laltro, riguardano linnalzamento della soglia di autorizzazione minima E6 per lanzianità dellauto.
Tennis – La tennista romena Ana Bogdan, testa di serie numero otto, si è qualificata per i quarti di finale del torneo WTA 250 Transylvania Open, con un montepremi di quasi 270.000 dollari, dopo aver battuto in due set la russa Erika Andreeva, mercoledì sera, a Cluj-Napoca (nord ovest). La romena affronterà nei quarti Arantxa Rus, la principale favorita. Unaltra romena, Jaqueline Cristian, gioca oggi, negli ottavi, con la danese Clara Tauson. Nei quarti del torneo WTA 500 di Abu Dhabi (Emirati Arabi Uniti), con un montepremi complessivo di oltre 900.000 dollari, la romena Sorana Cîrstea incontrerà la russa Daria Kasatkina. Cirstea ha finora superato due delle favorite, la francese Caroline Garcia e la greca Maria Sakkari.