27.12.2023
Politiche salariali: dipendenti del Ministero delle Finanze, delle Dogane e dell'Agenzia delle Entrate in sciopero alla giapponese / Santo Stefano: oltre 500 mila romeni festeggiano l'onomastico
România Internațional, 27.12.2023, 17:24
Politiche salariali – Il Governo di Bucarest modificherà lordinanza di urgenza recentemente adottata che riduce la spesa pubblica a partire dal 1° gennaio. Il Ministero delle Finanze elaborerà un nuovo progetto di ordinanza che prevede, tra le nuove misure fiscali e di bilancio, lesclusione di alcune categorie di dipendenti statali dallaumento salariale del 5% previsto a partire dallinizio del 2024. La misura interessa i dipendenti del Ministero delle Finanze e delle istituzioni nel suo subordine. Inoltre, il personale del settore giudiziario che ha beneficiato dellaumento salariale del 2023 non riceverà il nuovo aumento. Neanche gli insegnanti possono ricevere il 5% in più rispetto allaumento del 20% negoziato e già incluso nel bilancio del Ministero dellIstruzione. Oggi i dipendenti del Ministero delle Finanze, delle Dogane e dellAgenzia delle Entrate affiliati al sindacato Meridian sono scesi in sciopero alla giapponese, scontenti di essere stati esclusi dallaumento del salario base del 5% lanno prossimo. Loro hanno protestato indossando una fascetta bianca al braccio senza interrompere lattività. I dirigenti sindacali affermano che, se il Governo adotterà il progetto di ordinanza, sono pronti ad organizzare altre forme di protesta.
Incendio in agriturismo – Sette persone, tra cui due bambini, sono morte nellincendio che ha distrutto lagriturismo « Ferma Dacilor » di Tohani, in provincia di Prahova (Romania meridionale). Le ricerche continuano perché una persona risulta ancora dispersa. Una donna e un bambino sono ricoverati in ospedale con ustioni. Sembra che lincendio sia scoppiato nella mansarda delledificio, dove si trovavano 26 persone. LIspettorato Generale della Polizia romena ha inviato una squadra di specialisti dellIstituto Nazionale di Criminalistica per supportare le indagini. La Procura ha aperto un procedimento penale per distruzione e omicidio colposo, e gli inquirenti non escludono alcuna ipotesi, dallincidente alla possibilità che qualcuno abbia provocato lincendio. Lagriturismo funzionava senza permesso di sicurezza antincendio e la Direzione nazionale anticorruzione riaprirà un fascicolo chiuso a marzo relativo a questo fatto.
La legge sui latitanti – La scorsa settimana, la polizia romena e i partner degli stati dellarea Schengen hanno individuato più di 800 persone, a seguito delle segnalazioni del Sistema dinformazione Schengen, e hanno messo in applicazione quasi 20 mandati di arresto. Questanno, più di 1.000 persone sono state portate dallestero nelle carceri romene, di cui più di 700 sono latitanti già condannati dal tribunale, e il resto ha commesso crimini allestero, ma ha chiesto di scontare la pena nel paese. Per scoraggiare la fuga dal Paese, il Ministero della Giustizia ha varato un atto normativo chiamato « La legge sui latitanti », adottato a novembre dalla Camera dei Deputati e contestato alla Corte Costituzionale, dove sarà discusso il 31 gennaio. Dopo lentrata in vigore della legge, i latitanti avranno una nuova pena che si aggiungerà a quella già esistente, tra sei mesi e tre anni per un reato assimilato a quello di evasione.
Voli Romania – Israele – La compagnia aerea romena di bandiera TAROM riprende i voli verso Tel Aviv dal 1 gennaio del prossimo anno, con due frequenze settimanali. Il primo volo partirà da Bucarest la sera del primo giorno del 2024, e laereo tornerà da Tel Aviv allalba del giorno successivo, il 2 gennaio. Dalla seconda settimana di gennaio 2024, la TAROM opererà due frequenze settimanali, il giovedì e la domenica. I voli regolari della TAROM da e per Tel Aviv sono stati sospesi dopo che il gruppo terroristico palestinese Hamas ha attaccato Israele il 7 ottobre, scatenando una guerra nella Striscia di Gaza.
Elettricità – La Banca Europea per la Ricostruzione e lo Sviluppo sosterrà con un prestito di 30,8 milioni di euro la costruzione, la dotazione e la messa in servizio della linea elettrica aerea che assicurerà il collegamento tra la città di Suceava (nord della Romania) e la città di Bălţi nella Repubblica di Moldova. La Commissione per la Politica Estera e lIntegrazione Europea del Parlamento di Chisinau ha approvato mercoledì il parere consultivo per lavvio dei negoziati sullaccordo di prestito tra lo Stato confinante e la BERS per la realizzazione della seconda fase della linea elettrica. Secondo Radio Chisinau, questo prestito coprirà il 40% del costo totale del progetto, il resto verrà dalla Banca Europea per gli Investimenti e dallUnione Europea.
Santo Stefano – I cristiani ortodossi, maggioritari in Romania, celebrano oggi il protomartire e protodiacono Stefano, ritenuto il primo martire della storia del cristianesimo. Circa 515.000 romeni, soprattutto uomini, portano il nome di questo santo.