23.11.2023
Diplomazia: il presidente romeno Klaus Iohannis conclude il suo tour diplomatico in Africa / Gaza: aiuti dal Governo romeno agli sfollati
România Internațional, 23.11.2023, 17:28
Diplomazia – Il presidente romeno Klaus Iohannis ha concluso, oggi, in Senegal il suo tour africano, che ha incluso anche Kenya, Tanzania e Capo Verde. Iohannis ha sottolineato, in una conferenza stampa congiunta con il suo omologo senegalese, Macky Sall, che la Romania sostiene gli stati africani nello sviluppo della capacità di garantire la propria sicurezza. « Ho sottolineato la necessità di stabilità nella regione del Sahel, nella quale il Senegal svolge un ruolo essenziale », ha dichiarato Iohannis. Il capo dello stato romeno ha sottolineato che il Senegal rappresenta « una priorità » per la Romania nel continente africano. Sono stati siglati tre documenti di collaborazione riguardanti la gestione delle situazioni di emergenza, nel campo sanitario-veterinario e in quello dellistruzione. Riguardo al suo viaggio in generale, il presidente Iohannis ha dichiarato di aver riportato la Romania nel radar africano. « Abbiamo ripreso ciò che era quasi perduto, un rapporto estremamente prezioso tra la Romania e i suoi partner africani. Questa strategia non avrà solo conseguenze pratiche positive per la Romania e per gli stati che abbiamo visitato, ma avrà anche conseguenze molto concrete per il rapporto tra lUnione Europea e gli Stati africani, il rapporto tra lUnione Europea e lUnione Africana », ha sottolineato Klaus Iohannis.
Gaza, sostegno romeno agli sfollati – Il Governo di Bucarest ha annunciato che concederà aiuti di emergenza, per vitto e alloggio, alle famiglie e alle persone con o senza cittadinanza romena evacuate dalla Striscia di Gaza. Una persona sola o una famiglia fino a cinque membri riceverà mensilmente 2.000 lei (pari a circa 400 euro), mentre la famiglia con più di cinque membri riceverà 3.000 lei (600 euro) per lalloggio. Inoltre, verranno concessi 600 lei (120 euro) al mese per una persona sola, rispettivamente per ogni membro della famiglia, per il cibo. Laiuto è concesso per un periodo massimo di quattro mesi, a partire da novembre. Mercoledì sera il Ministero degli Esteri di Bucarest ha annunciato che un altro gruppo di 12 cittadini romeni e loro familiari sono stati evacuati dalla Striscia di Gaza verso lEgitto, attraverso il valico di frontiera di Rafah. Questi sono stati presi in carico dai rappresentanti dellAmbasciata romena in Egitto, e una squadra mobile dellunità di crisi del Ministero degli Esteri li accompagna al Cairo, da dove verranno imbarcati per la Romania. Il Ministero romeno continua il dialogo con le autorità israeliane ed egiziane al fine di facilitare levacuazione degli altri cittadini romeni che hanno chiesto sostegno, e dei loro familiari, dalla Striscia di Gaza, a seconda degli sviluppi sul terreno e dellaccordo delle parti coinvolte. Ad oggi, 249 cittadini romeni e i loro familiari sono stati evacuati dalla Striscia di Gaza.
Proteste – Il personale del Ministero della Salute romeno protesterà quotidianamente, a partire da oggi, per tre ore, per richiamare lattenzione sui divari salariali nel sistema pubblico, nonché sulla violazione dei principi della retribuzione unitaria, sanciti dalla legge. I manifestanti attirano lattenzione sul rischio che la principale istituzione che coordina e propone le politiche sanitarie pubbliche rimanga a corto di specialisti, molti dei quali sceglieranno di cambiare lavoro. Anche i dipendenti della pubblica amministrazione protestano contro le retribuzioni discriminatorie di diverse categorie di pubblici dipendenti. Dal canto loro, i rappresentanti del sindacato della metropolitana di Bucarest minacciano con nuove proteste, insoddisfatti delle disposizioni della legge che riduce le spese di bilancio, entrata in vigore il 1° novembre. Latto normativo, sostengono i sindacalisti, li lascia senza scatti salariali e bonus, già negoziati nel Contratto Collettivo di Lavoro (CCM). La nuova legge ha destato malcontento anche tra i sindacati delle ferrovie, che hanno annunciato che scenderanno in sciopero dal 27 novembre 2023. Durante lo sciopero sarà garantito un terzo della normale attività, in conformità con le disposizioni di legge.
Finanziamenti – 60.000 famiglie romene potranno ricevere un finanziamento europeo fino a 10.000 euro per acquistare pannelli fotovoltaici e migliorare lefficienza energetica. Lo ha annunciato il capo del governo di Bucarest, Marcel Ciolacu. Lui ha spiegato che i soldi provengono dal programma europeo REPowerEU, che assegnerà 1,4 miliardi di euro alla Romania. Ciolacu ha precisato che lEsecutivo stanzierà 3,5 miliardi di lei (oltre 700 milioni di euro) per il buon funzionamento del settore sanitario fino alla fine di questanno, nonché 200 milioni di lei (circa 40 milioni di euro) per le spese ospedaliere. Egli ha precisato che, la prossima settimana, il ministro delle Finanze stanzierà la differenza di 196 milioni di lei (circa 40 milioni di euro) relativa a novembre. Il primo ministro ha, inoltre, annunciato che il massimale totale delle garanzie che possono essere concesse nellambito del regime di aiuti statali IMM Invest sarà aumentato di 4 miliardi di lei (quasi 800 milioni di euro).
Bilancio Ue – Laccordo sul bilancio dellUnione europea per il 2024 è stato adottato dalla sessione plenaria del Parlamento Europeo, riunita a Strasburgo, con 519 voti favorevoli, 79 contrari e 30 astenuti. Il bilancio, di oltre 189 miliardi di euro, comprende fondi sufficienti per finanziare le priorità tradizionali dellUnione, come la Politica di Coesione e la Politica Agricola Comune, da cui la Romania riceve la maggior parte dei fondi europei non rimborsabili. Il bilancio prevede ulteriori 807 milioni di euro di stanziamenti nei campi e nei programmi che necessitano di maggiori finanziamenti, come la ricerca, il programma di studio Erasmus+, il sostegno ai giovani agricoltori e al vicinato orientale e meridionale, compresa la Repubblica di Moldova. Inoltre, laccordo finale elimina i tagli al bilancio, del valore di circa 700 milioni di euro, inizialmente proposti dal Consiglio dellUnione Europea allinizio dei negoziati. Lo ha annunciato il deputato Siegfried Mureşan, in veste di capo negoziatore. Dopo la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale dellUnione, il bilancio entrerà in vigore il 1° gennaio 2024.
Gaudeamus – La Fiera del Libro Gaudeamus – Radio Romania, levento di questo genere più longevo del Paese, giunto alla sua 30a edizione, continua oggi a Bucarest. Fino a domenica i visitatori sono attesi con una ricca offerta e sconti fino al 50%. Il programma della giornata prevede la presentazione del libro « Lettura avventurosa. Saggi selezionati » di Virginia Woolf o « Canti natalizi e regali di vigilia » di Monica Pillat. In programma, tra laltro, il dibattito « Il libro digitale e la società della conoscenza » e una maratona di lettura organizzata dallagenzia stampa RADOR.