07.09.2023
Drone russo in Romania: NATO non ha dispone di informazioni secondo cui i resti del drone trovati sul territorio romeno siano stati causati da un attacco intenzionale da parte di Mosca/Summit: a Bucarest, Forum d'Affari dell'Iniziativa dei Tre Mari
România Internațional, 07.09.2023, 16:53
Drone Romania – La NATO non ha alcuna informazione secondo cui i resti del drone trovato sul territorio romeno siano stati causati da un attacco intenzionale da parte di Mosca. Lo ha dichiarato il Segretario Generale della NATO, Jens Stoltenberg, davanti al Parlamento Europeo, precisando che lAlleanza sta aspettando il risultato delle indagini in corso. In precedenza, la NATO aveva ribadito la sua forte solidarietà alla Romania, dopo essere stata informata dellincidente vicino al confine con lUcraina, dove sono stati individuati possibili frammenti di un drone russo. Continueremo a monitorare da vicino la situazione e resteremo in contatto con il nostro alleato, la Romania, ha affermato la NATO. Dal canto suo, il presidente Klaus Iohannis ha dichiarato che, nel caso in cui si conferma che il drone appartiene alla Russia, si tratta di una grave violazione della sovranità e dellintegrità territoriale della Romania. Il giorno prima, il capo dello stato aveva dichiarato che « non ci sono né droni, né altre parti di alcun ordigno che siano arrivate in Romania ».
Summit Tre Mari – Intervenendo al Forum dAffari dellIniziativa dei Tre Mari, in corso a Bucarest, il presidente della Romania, Klaus Iohannis, ha dichiarato che il potenziale della regione è enorme e che i grandi progetti di sviluppo infrastrutturale devono continuare attraverso il coinvolgimento non solo di altri Stati dellUE, ma anche dei Balcani Occidentali. Iniziative come listituzione di un Fondo per linnovazione o la creazione di un successore dellattuale Fondo per gli investimenti possono fornire flessibilità e prospettiva al finanziamento di progetti innovativi nonchè una risposta adeguata alla propensione per gli investimenti nella regione. Dal canto suo, il primo ministro Marcel Ciolacu ha dichiarato che lIniziativa dei Tre Mari rappresenta uno scudo per la difesa del futuro dei cittadini, delle economie ma soprattutto per la difesa della sicurezza. Oltre 1.000 rappresentanti del mondo imprenditoriale, decisori politici e rappresentanti della società civile partecipano al Forum Economico dellIniziativa dei Tre Mari, format che raggruppa gli stati dellUnione Europea situati tra il Mar Baltico, il Mar Nero e lAdriatico. Le discussioni sono strutturate in quattro sessioni di lavoro su temi prioritari sia dal punto di vista dellUnione Europea che delle relazioni transatlantiche. Il Forum è stato preceduto, ieri, dal Summit dellIniziativa dei Tre Mari.
GRECO – Il gruppo di Stati contro la corruzione (GRECO) raccomanda alla Romania maggiore efficacia nel promuovere lintegrità e la prevenzione della corruzione nellamministrazione centrale e nelle istituzioni che applicano la legge. In un rapporto pubblicato a Strasburgo, GRECO riconosce anche i progressi compiuti dalla Romania, soprattutto per quanto riguarda la creazione del quadro giuridico e delle istituzioni per combattere la corruzione e verificare lintegrità delle altre persone che ricoprono cariche nello stato. Il rapporto accoglie con favore l’adozione da parte di Bucarest delle leggi sull’incmpatibilità e il conflitto di interessi, nonché l’entrata in vigore, a dicembre 2022, della legge sulla protezione degli informatori di integrità. GRECO sollecita però alle autorità di Bucarest di rafforzare le misure volte a prevenire e combattere la corruzione a livello delle posizioni esecutive più elevate, come presidente, primo ministro, vice primi ministri, ministri, segretari e sottosegretari di stato, nonché tra le forze della Polizia e della Gendarmeria, formulando 26 raccomandazioni al riguardo. Lo stato romeno deve riferire al GRECO sull’attuazione delle raccomandazioni entro il 31 dicembre 2024, per consentire l’analisi del livello di conformità.
Energia – La Romania è un leader regionale e di stabilità nel campo dellenergia. Lo ha affermato il ministro romeno dellEnergia, Sebastian Burduja, partecipado al Forum dAffari dellIniziativa dei Tre Mari. Burduja ha rilevato che allinizio di settembre, il livello di riempimento dei depositi di gas ha superato l88%, obiettivo assunto davanti alla Commissione Europea ed apprezzato sia da Bruxelles che dallamministrazione della confinante Moldova, stato che deve affrontare reali difficoltà nellapprovvigionamento di idrocarburi. Il ministro ha sottolineato il coinvolgimento della compagnia nazionale di trasporto del gas, Transgaz, nel sistema di trasporto nazionale della Moldova, prelevando la filiale moldava, aiutando Chisinau a disconnettersi da quelle che ha definito le « influenze e i coinvolgimenti di Mosca ». «
Trasporti – Il Ministro dei Trasporti romeno, Sorin Grindeanu, ha presentato lo stato di realizzazione di due progetti di trasporto transeuropei: Via Carpathia e Rail-2-Sea. Via Carpathia collegherà la Lituania alla Grecia e prevede tre corridoi attraverso la Romania per un totale di oltre 1.700 chilometri di autostrade e superstrade. Attualmente lo stato di realizzazione è del 35%. Rail-2-Sea collegherà su rotaia i porti polacchi di Danzica, sul Mar Baltico al porto romeno di Costanza, sul Mar Nero, con uno stadio di realiaazione pari al 30%. Il Ministro delle Infrastrutture e dello Sviluppo Regionale della Repubblica di Moldova, Andrei Spînu, ha sollecitato l’inclusione della Moldova e dellUcraina in questi progetti stradali e ferroviari. Inoltre, il generale americano James Jones, ex comandante supremo delle forze alleate in Europa, ha sottolineato l’importanza delle infrastrutture di trasporto nell’attuale contesto di sicurezza, rilevando la loro necessità per il rapido movimento delle forze NATO sull’asse nord-sud del Fianco Orientale dell’Alleanza.
Investimenti – Al Forum Economico dellIniziativa dei Tre Mari, la Romania ha presenato due progetti stimati a oltre 200 milioni di euro, tra cui un computer con intelligenza artificiale ad altissime prestazioni.Lo ha annunciato il ministro romeno della Ricerca, Innovazione e Digitalizzazione, Bogdan Ivan, precisando che il governo adotterà una bozza di decisione per lagevolazione degli appalti pubblici nel settore informatico. Più precisamente, più del 50% di tutta la burocrazia del settore verrà eliminata per garantire che più di 1 miliardo di euro per il cloud pubblico arrivino in tempo nel Paese. Attraverso il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, la Romania ha ipotizzato che, entro la fine del 2024, il cloud governativo funzionerà ad un tasso del 70% ed entro la fine del 2026 ad un tasso del 100%.
PIL – Il prodotto interno lordo (PIL) della Romania è aumentato dello 0,9% nel secondo trimestre dellanno in corso, rispetto ai primi tre mesi, mentre nel primo semestre è cresciuto dell1,7% rispetto allo stesso periodo del 2022. Secondo i dati presentati dallIstituto Nazionale di Statistica, le attività economiche che hanno contribuito alla crescita del PIL sono: commercio, autoufficine, trasporti e ristorazione. Un contributo negativo alla crescita del PIL è stato registrato dallindustria, il cui volume di attività è diminuito.
Timisoara 2023 – A Timisoara, Capitale Europea della Cultura 2023, iniziano questo mese una serie di eventi allaperto, come il Festival Plai o il Festival Medievale Con il fuoco e con la spada, concerti e mostre. Domani, il Museo del Villaggio del Banato propone la festa medievale Con la spada e il fuoco, un viaggio cronologico attraverso la storia dellEuropa, dalla preistoria allera moderna. Sabato sono in programma laboratori di ceramica mentre domenica si svolgeranno i concerti sostenuti da Ciocărlia Band, composta da 12 violinisti del villaggio di Zece Prăjini