18.11.2023
Diplomazia: il tour africano del presidente Klaus Iohannis prosegue in Tanzania/Terrorismo: giovane romeno arrestato per promozione materiali di propaganda
România Internațional, 18.11.2023, 16:52
Diplomazia – Il presidente Klaus Iohannis si trova
in Tanzania, seconda tappa del tour
africano, che ha incluso anche il Kenya e che sarà seguito dalle visite nella Repubblica
di Capo Verde e nel Senegal. Durante i colloqui al vertice con le massime cariche dei paesi visitati, il presidente ha presentato la visione della Romania sul
rilancio delle relazioni con gli stati del continente africano, nel contesto in
cui Bucarest ha adottato di recente la strategia nazionale per l’Africa. Il presidente Iohannis presenta anche le valutazioni di Bucarest
riguardo la sicurezza regionale e internazionale, tenuto conto del fatto che la
Romania è uno dei Paesi confinanti con l’Ucraina. Abbiamo discusso in
modo concreto sulle modalità di gestione delle molteplici conseguenze generate della
guerra, compreso dal punto di vista della sicurezza alimentare dei Paesi
africani. Ho presentato le ampie misure politico-diplomatiche, logistiche e
amministrative adottate dalla Romania per agevolare le esportazioni di grano
dall’Ucraina, anche verso i paesi dell’Africa, ha dichiarato il presidente
Iohannis dopo il colloqui con la presidente della Tanzania, Samia Hassan. La
visita di Klaus Iohannis in Tanzania prosegue anche domani, mentre lunedì
incontrerà il suo omologo di Capo Verde, José Maria Neves.
Maltempo – Tutti i porti romeni sul Mar Nero sono
stati chiusi oggi a causa delle intensificazioni
del vento, mentre nel centro del Paese centinaia di abitazioni sono rimaste
senza elettricità. L’Amministrazione Meteorologica Nazionale ha emesso allerte per intensificazioni del vento e nevicate in quasi tutta la Romania. Le previsioni indicano per domani
un miglioramento del tempo. Nella prima parte della giornata sono previste
piogge nella zona costiera, mentre in serata si verificheranno precipitazioni
deboli, con nevicate in montagna e pioggia nella metà settentrionale
del paese. Le temperature massime oscileranno tra i 2 e i 10 gradi centigradi.
Diplomazia – Il nuovo ambasciatore del Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord accreditato a Bucarest, Giles Portman, ha presentato ieri la copia delle lettere credenziali alla ministra degli Esteri romena, Luminiţa Odobescu, la quale ha sottolineato l’importanza della collaborazione bilaterale nei
settori della difesa e della sicurezza nonchè il potenziale delle relazioni
economiche, sia in termini di scambi commerciali che di investimenti. D’altra
parte, il capo della diplomazia di Bucarest ha sottolineato il contributo sostanziale degli oltre 1,2
milioni di romeni stabiliti nel Regno Unito allo sviluppo delle relazioni tra i
due paesi. Il MAE ricorda che la Romania ospiterà, nel 2024, la
seconda edizione del Forum bilaterale Romania – Regno Unito, che fa seguito all’evento inaugurale svoltosi lo scorso marzo a Londra.
Terrorismo – Un giovane romeno di Braşov
(centro) è stato arrestato con l’accusa di propaganda terroristica. Il giovane
avrebbe creato un account sui social attraverso il quale elogiava alcune
organizzazioni terroristiche del Medio Oriente nonchè i loro leader. Inoltre,
avrebbe distribuito istruzioni sulla fabbricazione o l’uso di esplosivi e armi
da fuoco. D’altra parte, il MAE romeno informa che la Slovenia ha prorogato fino
a giugno il regime di controlli alle frontiere con l’Ungheria e la Croazia.
Lubiana ha adottato questa misura a causa del rischio medio per la Slovenia e
significativo per l’Unione Europea di possibili minacce terroristiche.
Natale – A Craiova, città nel sud della
Romania, centinaia di persone hanno assistito ieri sera all’accensione delle
luminarie del Mercatino di Natale, il cui tema principale è quest’anno
la fiaba Biancaneve. Sono stati allestiti un enorme albero di
Natale, una giostra alta di 40 metri e una pista di pattinaggio. Nelle casette
di legno i visitatori possono acquistare vari prodotti tipici da oltre 70
commercianti di Craiova e di altre zone della Romania. Fino al 2 gennaio si
svolgeranno concerti e laboratori creativi. Anche a Sibiu, nel centro del
Paese, il Mercatino di Natale ha aperto i battenti nella piazza centrale della
città. Per la prima volta, quest’anno la Fiera si è estesa nel cortile del
Palazzo Brukenthal, monumento storico costruito tra il 1778 e il 1788.