09.11.2023
MO: riprese operazioni rimpatrio dei cittadini romeni da Gaza/NATO: Germania invia in Romania 4 aerei Eurofighter per Air Policing
România Internațional, 09.11.2023, 18:53
MO – La Romania proseguirà il dialogo con le autorità israeliane ed egiziane per evacuare i cittadini romeni assieme ai loro familiari dalla Striscia di Gaza, a seconda degli sviluppi registrati sul campo e dell’accordo delle parti coinvolte. Lo annuncia il Ministero degli Esteri Affari di Bucarest, precisando che unéquipe consolare rimarrà disponibile nellarea del valico di Rafah per fornire ulteriore assistenza. Oggi il punto di Rafah è stato riaperto, permettendo la continuazione delle procedure di evacuazione dei cittadini stranieri che hanno ottenuto il permesso delle autorità israeliane ed egiziane, tra cui anche 51 cittadini romeni e i loro familiari. Nei giorni scorsi diversi gruppi di romeni sono stati evacuati dalla Striscia di Gaza e trasportati in Romania con voli della compagnia di bandiera TAROM. Daltra parte, secondo la Casa Bianca, Israele ha annunciato una tregua giornaliera di quattro ore nel nord della Striscia per consentire il ritiro dei civili. In precedenza, anche gli alleati della NATO avevano affermato di sostenere una tregua umanitaria per consentire l’accesso degli aiuti a Gaza. Secondo il segretario generale dell’Alleanza, Jens Stoltenberg, in questo conflitto bisogna rispettare il diritto internazionale e proteggere i civili.
NATO – Da fine novembre, la Germania invierà in Romania quattro aerei tipo Eurofighter per le missioni NATO di Air Policing. La decisione è stata presa a poche settimane dagli attacchi russi lanciati contro i porti ucraini sul Danubio. I bombardamenti vicino al confine e il ritrovamento di droni sul territorio romeno hanno aumentato i rischi per la sicurezza dell’Alleanza militare i cui membri hanno un impegno di difesa reciproca. A settembre, il segretario generale della NATO, Jens Stoltenberg, ha qualificato gli attacchi russi vicino al confine dell’Alleanza come azioni destabilizzanti, malgrado l’assenza di indizi secondo i quali la Russia avrebbe avuto l’intenzione di colpire un Paese membro della NATO. D’altra parte, sono partiti verso la Romania i primi militari tedeschi, del totale di 80, che saranno ospitati in una base militare vicino a Costanza (sud-est). L’aeronautica tedesca non è alla prima partecipazione di missioni Air Policing in Romania, nel contesto del rafforzamento della presenza militare dell’Alleanza sul Fianco Orientale.
Schengen – Uno degli obiettivi più importanti della presidenza ungherese dell’UE, l’anno prossimo, sarà quello di promuovere l’adesione della Romania a Schengen, se ciò non avverrà prima. Lo ha affermato il ministro degli Esteri ungherese, Peter Szijjarto, sottolinando che il governo di Budapest concede un’importanza strategica alla cooperazione tra i due paesi. La base e la risorsa più importante di questa cooperazione resta la comunità ungherese che vive in Romania, ha affermato Szijjarto, aggiungendo che sta nell’interesse nazionale dell’Ungheria che la Romania aderisca al più presto a Schengen. La Romania, ha sottolineato il ministro, rappresenta il secondo mercato di esportazione dell’Ungheria e la cooperazione economica e commerciale potrebbe diventare ancora più stretta con l’ingresso in Schengen. L’Ungheria assumerà la presidenza di turno del Consiglio dell’UE nella seconda metà del 2024.
Pensioni – Via libera dal Governo di Bucarest alla nuova legge sulle pensioni, che prevede un aumento del 13,8% a partire dal 1° gennaio prossimo. Per eliminare le disuguaglianze nel sistema, il documento stabilisce anche il ricalcolo di tutte le pensioni secondo nuovi criteri. L’Esecutivo si propone che la nuova legge sulle pensioni sia adottata dal Parlamento entro il 20 novembre.Stando al premier Ciolacu, la nuova legge eliminerà la soglia del 9,4% del PIL, che rappresenta le spese pensionistiche. Nel contempo, il primo ministro ha annunciato che l’anno prossimo non ci saranno aumenti delle tasse, ma ha chiesto un piano di misure per aumentare le riscossioni al bilancio dello Stato.
UE – La Commissione Europea ha raccomandato l’avvio dei negoziati di adesione all’Unione Europea con l’Ucraina, la Moldavia (ex sovietica, a maggioranza romena) e la Bosnia-Erzegovina. Il parere favorevole dell’istituzione di Bruxelles dovrà essere approvato dai 27 membri in occasione del vertice dell’Unione Europea del 14-15 dicembre, ma fino ad allora gli Stati dovranno attuare alcune misure chiave. Da Bucarest, il vicesegretario generale della NATO, il romeno Mircea Geoană, ha accolto con favore l’annuncio della CE, esprimendo anche la certezza che l’Ucraina diventerà membro dell’Alleanza del Nord Atlantica e precisando che non esiste nessuna stanchezza da parte degli alleati per sostenere Kiev di fronte all’aggressione russa.
Profughi – L’Ispettorato Generale della Polizia di Frontiera informa che, nelle ultime 24 ore, sul territorio della Romania sono entrate 75.277 persone, di cui 7.362 cittadini ucraini. A partire dal 10 febbraio del 2022, due settimane prima dell’inizio dell’invasione, in Romania sono entrati finora 6.588.847 cittadini ucraini.
Corruzione – La suocera del sindaco di Baia Mare (nord-ovest della Romania), Cătălin Cherecheş, è stata colta in flagrante dai procuratori della Direzione Nazionale Anticorruzione mentre tentava di consegnare 50mila euro alla madre di uno dei giudici del collegio che decide il caso in cui il sindaco è accusato di corruzione. La somma rappresentava parte della tangente promessa per ottenere una pena più lieve nel caso in cui Cherecheş è accusato di aver accettato 30mila lei (l’equivalente di circa seimila euro) in tangenti e nel quale ha ricevuto, in prima fase, una pena carceraria di cinque anni. In una prima reazione, il sindaco ha affermato di non essere a conoscenza dei fatti. La giustizia dovrebbe presentare la decisione definitiva in questo caso il 24 novembre.
Turismo – E’ iniziata a Bucarest l’edizione autunnale della Fiera del Turismo, considerata l’evento nazionale più importante nel settore. Oltre agli sconti per le prenotazioni anticipate, alcune agenzie promuovono anche offerte di Black Friday. Quest’anno sono due le nuove destinazioni per il mercato romeno: le Gran Canarie, ma anche Faro, in Portogallo. La Fiera del Turismo resta aperta fino al 12 novembre.