24.10.2023
Riscaldamento globale: effetti mutamenti climatici sempre più acuti per i cittadini romeni, richiama l'attenzione il presidente Klaus Iohannis/ Eurostat: Ungheria e Romania, i Paesi con il deficit pubblico pià alto nellUE
România Internațional, 24.10.2023, 16:45
Rapporto – Gli effetti dei mutamenti climatici stanno diventando sempre più acuti per i cittadini romeni. Lo ha dichiarato il presidente Klaus Iohannis, partecipando a Bucarest all’evento Cambiamenti climatici e sviluppo: prospettive per la Romania. Il capo dello stato ha sottolineato che la transizione climatica dovrebbe essere equa, inclusiva e compatibile con la crescita economica. Sempre oggi, la Banca Mondiale ha pubblicato il Rapporto per la Romania relativo al clima e allo sviluppo. Il documento rileva che, se attua misure per migliorare la resilienza ai cambiamenti climatici e per la riduzione delle emissioni di carbonio, nei prossimi 30 anni il Paese può aumentare il reddito nazionale di quasi tre volte. Secondo gli esperti della Banca Mondiale, gli investimenti necessari solo per lo sviluppo di un settore energetico decarbonizzato sono stimati a 356 miliardi di dollari fino al 2050, pari a circa il 3% del Pil.
Deficit – Secondo i dati pubblicati da Eurostat, nel secondo trimestre di quest’anno, l’Ungheria e la Romania sono i Paesi che hanno registrato il livello più alto di deficit pubblico nell’UE. Al primo posto si trova l’Ungheria, con il 6,6% del PIL, seguita dalla Romania con il 6,3%, mentre tra i paesi dell’Unione Europea il deficit medio è stato del 3,2%. Nei primi tre mesi dell’anno, la Romania ha registrato un deficit del 5,9% del PIL e del 6,3% negli ultimi tre mesi del 2022. Secondo Eurostat, le misure adottate dai governi per mitigare l’impatto dei prezzi elevati dell’energia hanno avuto un forte impatto sulle finanze pubbliche anche quest’anno, con la maggior parte degli stati membri dell’Unione che continuano a registrare deficit. D’altra parte, tra i paesi che hanno rilevasto un avanzo di bilancio si annoverano Danimarca, Irlanda, Portogallo, Paesi Bassi e Lettonia.
NATO – Una nuova sede del Comando del Corpo Multinazionale Sud-Est della NATO è stata inaugurata a Sibiu, nella Romania centrale. La struttura ha il ruolo di coordinare le operazioni terrestri dell’Alleanza a livello regionale, in tempi di crisi o conflitto militare, per difendere la Romania e la Bulgaria. Il comando del Corpo Multinazionale Sud-Est è in grado di svolgere la sua missione nell’ambito della postura di deterrenza e difesa della NATO sul Fianco Orientale, nella regione del Mar Nero, ha dichiarato il presidente romeno Klaus Iohannis. E’ il decimo corpo multinazionale della NATO creato in Europa.
Difesa – Gli Uffici Permanenti della Camera dei Deputati e del Senato, hanno approvato l’avvio da parte del Ministero della Difesa delle procedure per l’acquisto di 32 aerei da caccia americani F-35. Si tratta di un’operazione per un valore di 6,5 miliardi di dollari parte di un contratto tra i governi della Romania e degli Stati Uniti. Il Consiglio Supremo di Difesa Nazionale ha approvato quest’estate, attraverso la strategia militare della Romania, la dotazione con aerei multiruolo F-35 di quinta generazione, in due fasi.
Diplomazia – A margine della partecipazione all’incontro ministeriale UE-Asia centrale di Lussemburgo, la ministra degli Esteri romena, Luminiţa Odobescu, ha avuto ieri incontri bilaterali con gli omologhi di Turkmenistan, Kazakistan e Uzbekistan. L’esponente romena e il suo omologo turkmeno, Rashid Meredov, hanno accolto con favore la cooperazione nei settori dell’energia, dei trasporti e dell’istruzione, esprimendo interesse per individuare modalità pratiche volte ad approfondire il dialogo tematico nel prossimo periodo. Al termine dell’incontro, i due hanno firmato il Piano d’Azione per i Ministeri degli Affari Esteri per il periodo 2024-2025. Durante l’incontro con il suo omologo kazako, Murat Nurtleu, la ministra Odobescu ha sottolineato l’importanza dello sviluppo della connettività tra Europa e Asia centrale, al fine di aumentare il flusso di beni e servizi sulla rotta Mar Nero-Mar Caspio. Inoltre, il capo della diplomazia di Bucarest ha esaminato assieme al suo omologo uzbeko, Bahtiyor Saidov, l’importanza dello sviluppo del dialogo bilaterale attraverso nuove modalità di approfondimento del dialogo settoriale, capitalizzando l’interesse reciproco per i progetti di connettività nella regione.
Politica – A Bucarest, le opposizioni USR e Forza della Destra hanno inoltrato alla Camera dei Deputati una mozione semplice contro il ministro delle Finanze, Marcel Boloş. I firmatari lo accusano dell’aumento delle tasse, dopo l’applicazione delle misure fiscali di cui il Governo si è assunto la responsabilità nel Parlamento. La mozione verrà discussa lunedì prossimo mentre la votazione si svolgerà il giorno successivo.
Moldova – Le autorità della Repubblica di Moldova hanno deciso di bloccare l’accesso a 22 siti web finanziati dal governo di Mosca, riferisce Radio Chisinau. Tra questi ci sono i siti delle emittenti televisive russe NTV, Russia Today, Ren TV e la holding media statale. Viene considerato che sono coinvolti nella guerra informazionale attuata dalla Russia in Moldova. Lo scorso febbraio, poco dopo l’invasione dell’Ucraina, è stato vietato l’accesso dalla Repubblica di Moldova al sito Sputnik, organo di propaganda del Cremlino. Alla fine dello scorso anno, le autorità di Chisinau hanno sospeso la licenza di trasmissione di sei emittenti televisive, accusate di propaganda filo-russa, nonchè di trasmettere fake news sulla guerra in Ucraina.
Auto – La casa automobilistica Ford ha lanciato la produzione dei nuovi modelli Transit Courier e Tourneo Courier, prodotti nello stabilimento Otosan di Craiova, nel sud della Romania. Presente all’evento, il primo ministro Marcel Ciolacu ha ringraziato il management dell’azienda per gli investimenti effettuati, esprimendo il suo apprezzamento per i due modelli, ma anche per il modello Puma, anch’esso prodotto qui, con il quale ha fatto un giro di prova. Le cifre dimostrano che questo progetto è già un grande successo, ha sottolineato il primo ministro. Ford Transit Courier e Tourneo Courier saranno disponibili in tre tipologie di carrozzeria, due equipaggiate con motori a benzina e diesel e la terza, EcoBlue, solo con motori benzina. Le varianti elettriche E-Transit Courier ed E-Tourneo Courier entreranno in produzione a partire dal prossimo anno.
Finanziamento Chiesa Ortodossa – La plenaria della Camera dei Deputati di Bucarest ha adottato oggi il ddl che prevede sostegno finanziario concesso dallo Stato romeno alla Chiesa Metropolitana della Bessarabia, in Repubblica di Moldova, parte integrante della Chiesa Ortodossa Romena. Ogni anno verrà stanziato dal bilancio dello Stato l’equivalente di 2 milioni di euro. La stessa somma sarà stanziata anche per la skiti romena Prodromu sul Monte Athos, in Grecia.