11.11.2023
Celebrazione: Romania, 11 novembre, Giornata dei veterani dei teatri operativi/ Schengen: i leader socialdemocratici di tutta Europa sostengono adesione di Romania e Bulgaria
România Internațional, 11.11.2023, 16:47
Giornata dei veterani — Oggi, 11 novembre, in Romania si celebra la Giornata dei Veterani dei teatri operativi. Per l’occasione sono state organizzate cerimonie militari e religiose a Bucarest e nelle guarnigioni dove sono presenti unità militari che hanno svolto missioni nei teatri operativi. Il presidente Klaus Iohannis ha dichiarato che la Giornata dei veterani dei teatri operativi è un simbolo del trionfo della pace sulla guerra e che i veterani sono un vero esempio per le generazioni più giovani. Da parte sua, il primo ministro Marcel Ciolacu ha evocato il sacrificio dei militari romeni e ha sottolineato limportanza della pace. La celebrazione della Giornata dei Veterani dei teatri operativi in questo giorno fu scelta perché, l11 novembre 1918, entrò in vigore larmistizio tra le potenze dellIntesa e la Germania, che pose fine alla prima guerra mondiale. E sempre l11 novembre del 2003 venne ucciso in Afghanistan il primo soldato romeno. Nel periodo 1996-2022, la Romania ha perso 30 soldati nelle missioni eseguite nei teatri operativi e oltre 200 sono rimasti feriti. Ricordiamo che il 29 aprile si celebra anche la Giornata dei Veterani di Guerra, in onore di tutti i soldati romeni che hanno combattuto sul fronte.
Schengen – I leader socialdemocratici di tutta Europa hanno adottato ieri una risoluzione di sostegno alladesione immediata della Romania e della Bulgaria all’area Schengen – ha annunciato il primo ministro romeno Marcel Ciolacu, presidente del PSD. Ciolacu ha partecipato in Spagna, a Málaga, al Congresso dei Socialisti Europei. Nel documento si rileva che unEuropa unita significa proteggere e consolidare una delle più grandi conquiste dellUnione Europea – laccordo Schengen, ma anche che Romania e Bulgaria soddisfano tutti i criteri per entrare a far parte di quest’area. In un post sui social, Marcel Ciolacu ha assicurato che farà tutto il possibile per convincere lAustria e i Paesi Bassi, che sono ancora contrari, che la Romania ha il diritto di far parte di Schengen. A Málaga il leader del PSD ha incontrato i suoi omologhi di Spagna, Malta e Danimarca, nonché il cancelliere tedesco Olaf Scholz.
Romeni in Gaza – La dogana di Rafah, utilizzata per levacuazione dei civili dalla Striscia di Gaza verso lEgitto, è rimasta chiusa venerdì – ha trasmesso il Ministero degli Affari Esteri di Bucarest. Di conseguenza, levacuazione dei cittadini romeni e dei familiari che hanno ricevuto lapprovazione in tal senso sarà possibile dopo la riapertura. Il MAE precisa che la Rappresentanza romena a Ramallah resta in contatto permanente con le persone che hanno chiesto di lasciare la Striscia. Venerdì, una terza squadra consolare mobile dell’Unità di Pronta Reazione del Centro di crisi del MAE si è recata al Cairo, per sostenere iniziative specifiche sul campo. Il Centro di crisi Interistituzionale, attraverso le rappresentanze diplomatiche della Romania al Cairo e a Tel Aviv, proseguirà il dialogo con le autorità egiziane e israeliane fino al completamento delle operazioni – assicura la diplomazia romena. Ricordiamo che giovedì 41 cittadini romeni e i loro familiari hanno lasciato la Striscia di Gaza attraversando la frontiera di Rafah, dopo che in precedenza un primo gruppo di 93 cittadini era già arrivato sano e salvo a Bucarest.
Gaza – Aumenta la pressione internazionale affinché Israele accetti un cessate il fuoco nella Striscia di Gaza e adotti misure per limitare la perdita di vite umane. Troppi palestinesi sono stati uccisi – ha dichiarato il segretario di Stato americano Antony Blinken, nella sua posizione più severa nei confronti di Israele dallinizio della guerra. Anche il presidente francese, Emmanuel Macron, ha dichiarato che Israele deve smettere di bombardare Gaza e di uccidere civili. Entrambi hanno comunque espresso il loro sostegno alla lotta di Israele contro il gruppo islamico Hamas. D’altra parte, ad un vertice congiunto della Lega Araba e dellOrganizzazione per la Cooperazione Islamica sulla situazione a Gaza organizzato oggi a Riad, il presidente dell’Autorità Palestinese, Mahmoud Abbas, ha chiesto agli USA di fare pressioni su Israele affinché cessi l’offensiva in Gaza. Egli ha aggiunto che i palestinesi necessitano protezione internazionale di fronte agli attacchi israeliani. Da parte sua, il principe ereditario Mohammad bin Salman ha esortato alla cessazione di ciò che ha definito “l’assedio di Gaza”, mentre il presidente dell’Egitto, Abdel Fattah al-Sisi a un cessate il fuoco immediato e durevole in Gaza, “senza restrizioni o condizioni”. Sul campo, l’esercito israeliano ha annunciato oggi di aver preso il controllo su 11 posizioni militari di Hamas nella Striscia di Gaza e ha precisato che le forze israeliane hanno distrutto un veicolo carico di sostanze esplosive, nonché di aver distrutto un tunnel utilizzato dai militanti Hamas.
Tennis – La squadra romena di tennis femminile ha battuto sabato, per 3-0, la squadra serba nello spareggio per il girone mondiale della Billie Jean King Cup, dopo che Jaqueline Cristian ha battuto Lola Radivojevic per 7-5, 4 -6, 7-5. Ieri, nelle prime partite singole, Gabriela Ruse ha sconfitto Mia Ristic per 7-6, 6-3, e Jaqueline Cristian ha sconfitto Aleksandra Krunic per 7-5, 6-4. La prossima primavera la Romania giocherà le qualificazioni per la fase finale della competizione, mentre la Serbia giocherà nel Gruppo I. Ad aprile, la Romania è stata sconfitta dalla Slovenia, per 3-2, e non si è qualificata per il torneo finale.