11.10.2023
Romania-Ungheria: il presidente romeno Klaus Iohannis in visita ufficiale a Budapest/Israele: il Parlamento di Bucarest condanna fermamente gli attacchi terroristici
România Internațional, 11.10.2023, 16:57
Romania-Ungheria – Il presidente della Romania, Klaus Iohannis, ha dichiarato a Budapest che, durante i colloqui avuti con la sua omologa ungherese, Katalin Novak, ha espresso la piena disponibilità delle autorità romene di rafforzare il dialogo e la cooperazione bilaterale. Iohannis ha precisato che Bucarest si propone un dialogo con una dinamica positiva, di sviluppo e di approfondimento, nell’interesse di tutti i cittadini dei due paesi, a prescindere dalla loro origine etnica. Il capo dello stato romeno ha sottolineato che le persone appartenenti alle minoranze nazionali contribuiscono alla creazione e al consolidamento di veri ponti tra lo Stato di cittadinanza e quello di appartenenza. È la prima visita ufficiale a Budapest di un presidente romeno negli ultimi 14 anni. L’Amministrazione Presidenziale di Bucarest ha comunicato che la visita si svolge alla luce di una dinamica positiva dei contatti al vertice, dopo la visita ufficiale della presidente Novák a Bucarest, a settembre 2022, nonchè la partecipazione all’8° Vertice dei Tre Mari ospitato dal presidente della Romania lo scorso settembre. Dal canto suo, la leader di Budapest, Katalin Novák, ha segnalato l’intenzione dell’Ungheria di acquistare maggiori quantità di gas dalla Romania, per ridurre la dipendenza dalla Russia. La Novák ha inoltre sostenuto che i progetti di sfruttamento come il Neptun Deep nella zona romena del Mar Nero dovrebbero essere sostenuti dal punto di vista finanziario anche dallUE.
Israele – La compagnia di bandiera romena TAROM annuncia che, a partire da domani, sospenderà temporaneamente i voli verso Tel Aviv, continuando ad operare voli speciali, su richiesta dell’unità di crisi del Ministero degli Affari Esteri. La TAROM precisa di restare in stretto contatto con le autorità dello stato nella gestione della situazione. TAROM è una delle poche compagnie che, in questo periodo, non solo non ha cancellato le corse verso Tel Aviv, ma ha deciso di raddoppiare i voli verso questa destinazione per riportare in patria centinaia di cittadini romeni.Il primo ministro Marcel Ciolacu stima che finora sono stati rimpatriati oltre 1.700 cittadini romeni. Ciolacu lanciato un appello di evitare i pellegrinaggi in Israele in questo periodo. D’altra parte, le due camere del Legislativo di Bucarest hanno adottato una Dichiarazione congiunta in cui esprimono la piena solidarietà allo Stato d’Israele, condannando fermamente gli attacchi dell’organizzazione terroristica Hamas, i crimini e le violenze contro la popolazione civile, ed esprimendo il profondo rammarico per le vittime degli attacchi.
Droni – I droni russi caduti il mese scorso sul territorio del Delta del Danubio sono stati colpiti dalla difesa antiaerea ucraina e non hanno preso di mira il territorio della Romania. Lo ha dichiarato il ministro della Difesa romeno, Angel Tîlvăr, chiamato a fornire spiegazioni sul tema nel Parlamento, all’Ora del Governo, dal gruppo dei senatori dell’USR (all’opposizione). Il dibattito L’Ora del Governo è una procedura che fa parte del meccanismo di controllo parlamentare esercitato dal Legislativo sul Governo. Il ministro Angel Tîlvăr ha dichiarato che i droni non contenevano elementi di combattimento attivo, cioè esplosivi, assicurando che la Romania, come membro della NATO, è protetta e che i suoi cittadini non sono in pericolo.
Pensioni speciali – Via libera dal Senato di Bucarest alla modifica della legge sulle pensioni speciali, secondo la decisione della CCR. La bozza sarà riesaminata anche dai deputati, come camera decisionale. Di recente, il primo ministro Marcel Ciolacu ha affermato che le modifiche apportate alla legge pongono fine alle anomalie retributive di cui godono alcune categorie professionali, con pensioni superiori agli stipendi ottenuti durante il periodo attivo. Dal canto suo, il presidente del Senato, Nicolae Ciucă, ha dichiarato che la legge sulle pensioni speciali dovrà essere varata dal Parlamento al massimo entro due settimane, rilevando che si tratta di una soluzione che dovrà essere assunta politicamente affinché la Romania possa ricevere i fondi previsti nella terza tranche del PNRR. Ad agosto, per motivi di incostituzionalità, la Consulta ha deciso di rimandare nel Parlamento la legge che modifica le pensioni speciali.
Romania-Spagna – La Spagna è un partner strategico e affidabile della Romania. Lo ha dichiarato il primo ministro Marcel Ciolacu al ricevimento in occasione della Festa Nazionale del Regno di Spagna. Secondo Ciolacu, gli scambi economici bilaterali tra i due stati hanno superato, l’anno scorso, i 6 miliardi di euro, un trend positivo che si manterrà anche nel 2023. Inoltre, il premier ha ringraziato le autorità spagnole per il sostegno costante e fermo a favore dell’adesione della Romania a Schengen.
Moldova – La presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, inizia domani una visita nella Repubblica di Moldova (paese ex sovietico, a maggioranza romenofona). Secondo la presidenza di Chisinau, negli incontri con la presidente della Repubblica, Maia Sandu, e con il primo ministro Dorin Recean saranno esaminati temi come la continuazione del sostegno fornito dall’Unione Europea alla Moldova, nonchè i progressi ottenuti nel processo di adesione. Le autorità di Chisinau hanno come obiettivo l’avvio dei negoziati di adesione entro la fine dell’anno.
Pellegrinaggio Santa Parasceve – Oltre 72.000 fedeli sono arrivati finora in pellegrinaggio alle reliquie di Santa Parasceve, considerata la protettrice della Moldavia e dei più poveri, esposte da domenica nel cortile della Cattedrale Metropolitana di Iași. La Chiesa Ortodossa Romena celebra Santa Parasceve il 14 ottobre, motivo per cui ogni anno, in questo periodo, Iasi diventa il più grande centro di pellegrinaggio in Romania e nell’Europa centro-orientale.