07.11.2023
MO: permesso di entrare in Egitto per 103 cittadini romeni della Striscia di Gaza/ Contanti: Romania, pagamenti effettuati dai privati alle aziende limitati a 5.000 lei al giorno
România Internațional, 07.11.2023, 16:55
MO – 103 cittadini romeni
che si trovavano nella Striscia di Gaza assieme ai familiari hanno ricevuto la scorsa notte il permesso di transitare il valico di Rafah ed
entrare sul territorio dell’Egitto. Lo riferisce a Bucarest il Ministero degli Affari
Esteri, precisando che i romeni sono stati informati sulle
procedure e che la loro evacuazione avverrà nel rispetto di tutte le norme
specifiche. Le autorità romene continuano intanto il dialogo con quelle
egiziane e israeliane per evacuare anche gli altri cittadini romeni che hanno
sollecitato sostegno e che si trovano ancora nella Striscia di Gaza.
Pagamento in contanti – In Romania, i pagamenti in
contanti effettuati dai privati verso le aziende saranno limitati a 5.000 lei
(circa 1.000 euro), a partire dal 1° gennaio 2024, e fino a 2.500 lei, dal 1°
gennaio 2025. La limitazione è stata inclusa nel pacchetto di misure fiscali e
di bilancio per il quale il Governo guidato da Marcel Ciolacu ha assunto la
responsabilità nel Parlamento e che ha ricevuto il via libera dalla Corte
Costituzionale. Ciolacu afferma che la misura mira a combattere l’evasione
fiscale, precisando che non intende eliminare i pagamenti in contanti, ma che
la Romania resta il paese con la maggiore evasione fiscale dell’Unione Europea,
stimata a oltre 160 miliardi di lei, ovvero il 10% del PIL. Il provvedimento è
criticato dai rappresentanti delle piccole e medie Imprese, ma anche dagli
specialisti.
Controlli – Il Ministero del Lavoro annuncia una
rivalutazione di tutti i fascicoli di persone con disabilità della provincia di
Ilfov (regione Bucarest), dopo aver riscontrato irregolarità in oltre 1.400 dei
1.700 casi controllati. La ministra Simona Bucura-Oprescu ha precisato che gli
organi investigativi penali sono stati informati e che i membri della
Commissione per la valutazione degli adulti con disabilità di Ilfov sono stati
sostituiti. Il tema è stato affrontato anche dai leader della coalizione di
governo PSD-PNL, i quali hanno deciso controlli a livello nazionale sul
rilascio dei certificati. La Romania ha una popolazione di 19 milioni di abitanti e oltre 800.000 persone son in
possesso di certificati di invalidità e ricevono aiuti economici, una cifra che ci colloca al primo posto in
Europa, ha sottolineato il primo ministro socialdemocratico Marcel Ciolacu. Dal
canto suo, il leader liberale, Nicolae Ciucă, ha detto che è difficile credere
che a livello nazionale ci sia un numero così alto di persone con disabilità.
Vaccinazione
– Il ministro della Salute romeno, Alexandru Rafila, ha dichiarato oggi al Parlamento che la
vaccinazione rappresenta un diritto e non un obbligo, precisando che il
contenuto della Strategia Nazionale di Vaccinazione non ha nulla a che fare con
l’obbligo di immunizzarsi. Secondo Rafila, negli ultimi 12 anni, in Romania, la copertura vaccinale è diminuita
da oltre il 90% fino a circa l’80%. Il ministro ha partecipato al dibattito L’Ora del Governo su richiesta del gruppo parlamentare
dell’AUR (opposizione nazionalista). I senatori dell’AUR hanno sollecitato al
ministro socialdemocratico chiarimenti legati alla strategia di vaccinazione
della popolazione. Il documento, recentemente adottato dal Governo, ha una
validità di sette anni e prevede l’accesso gratuito alla vaccinazione per tutti
i cittadini, con la menzione che l’immunizzazione non sarà obbligatoria per
gli adulti e neanche nelle scuole. Attraverso la Strategia Nazionale di
Vaccinazione, le autorità mirano a fermare il ritorno in Romania di malattie
gravi come la poliomielite, il tetano o la difterite.
Tassazione
– La tassazione del lavoro in Romania è una delle più elevate in rapporto al costo
totale sostenuto dal datore di lavoro. Lo rilevano i dati di uno studio
comparativo condotto da Romanian Business Leaders (RBL) in 16 paesi europei,
Romania compresa. Rispetto agli altri paesi analizzati, dopo il pagamento
delle tasse e dei contributi al bilancio dello stato, i dipendenti romeni ricevono
le somme piu basse. Un semplice calcolo rileva che per uno stipendio mensile
lordo di 5.000 lei (l’equivalente di 1.000 euro), al dipendente romeno restano
solo 572 euro, a un bulgaro 653 mentre a un olandese 746. Lo studio è stato
realizzato nell’intervallo maggio-agosto in Austria, Bulgaria, Repubblica Ceca, Croazia, Germania,
Grecia, Italia, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Romania, Serbia, Slovacchia,
Slovenia, Spagna e Ungheria.
Romania-Belgio
– Il presidente romeno, Klaus Iohannis, inizia domani una visita
ufficiale in Belgio, dove sarà ricevuto dal Re Filippo e avrà consultazioni politiche
con il primo ministro, Alexander De Croo. In agenda, temi come la cooperazione
politico-diplomatica e gli affari europei, dalla prospettiva della futura presidenza
belga del Consiglio UE, nel primo semestre del 2024. Sul tavolo anche le
relazioni economiche, l’intensificazione degli scambi e degli investimenti, la
collaborazione in settori di interesse comune quali la sicurezza energetica, la
ricerca, la sanità, l’istruzione e la cooperazione culturale, nonché la
situazione della comunità romena residente nel Belgio. Klaus Iohannis visiterà il
Centro belga per la ricerca nucleare, nella città di Mol, che collabora con
importanti istituzioni romene.
Difesa -
Cinque aerei F-16 della Royal Dutch Air Force sono atterrati a Feteşti (sud della Romania), annuncia a Bucarest il
Ministero della Difesa. I caccia opereranno nel Centro di
addestramento europeo F-16 (EFTC), nato dalla collaborazione tra il Ministero
della Difesa, attraverso l’Aeronautica Romena, e il Ministero della Difesa dei
Paesi Bassi, tramite la Royal Air Force, in partnership con la Lockheed
Martin e con il sostegno del Regno di Danimarca, Stato coordinatore insieme ai
Paesi Bassi, della coalizione internazionale F-16. Il Ministero della Difesa precisa
che il Centro sarà un hub internazionale per l’addestramento dei piloti degli
aerei F-16 che agevolerà l’aumento dell’interoperabilità tra gli alleati. Nel
contempo, contribuirà alla creazione di standard operativi comuni e al
rafforzamento della capacità dell’Alleanza Nord Atlantica di affrontare le sfide
complesse esistenti nella regione del Mar Nero e nell’Europa Orientale.
Turismo -
La Romania è presente alla Fiera Internazionale del Turismo World Travel
Market, che si sta svolgendo in questi giorni a Londra. L’evento offre
un’importante opportunità per la promozione del paese come destinazione turistica.
Nel padiglione romeno, organizzato dal Ministero dell’Economia e del Turismo,
sono presenti 40 espositori. Durante la fiera, verranno presentati anche le otto
puntate del documentario che promuove la Romania, realizzate in collaborazione
con il produttore britannico Charlie Ottley.