Luce per l’anima
Alcuni progetti urbani e geometrici sono nati dal desiderio di costruire un marchio sostenibile, basato sull'economia circolare, per soddisfare le più importanti tendenze di gusto e stile del momento.
Ana-Maria Cononovici, 09.02.2021, 13:29
Alcuni progetti urbani e geometrici sono nati dal desiderio di costruire un marchio sostenibile, basato sull’economia circolare, per soddisfare le più importanti tendenze di gusto e stile del momento. In questa impresa, una giovane squadra si è proposta di sviluppare una catena economica locale ad alto impatto, utilizzando materiali di legno riciclati (con l’aiuto di una fabbrica di mobili romena), più precisamente, tasselli e strisce di legno trattati con olio o vernice a base d’acqua, congiunti in plastica biodegradabile e stampati in 3D. Cristina Cerga, co-fondatrice di Wooba Deco, ci ha raccontato le origini del progetto. L’idea è nata quando ho visto i prodotti realizzati da Adrian, l’ho conosciuto nel 2019 allo Startarium Crowdfounding Megatlon, dove era venuto a presentare oggetti modulari, tra cui alcune delle lampade che oggi fanno parte della collezione Wooba Dark, racconta Cristina. Stelle, riciclaggio, gioco, luce sarebbero le idee basilari del progetto, presentato a gennaio.
L’idea è partita dal gioco. Adrian ha composto alcune forme geometriche per sua figlia, Lara, e poi ha portato questa passione un po’ oltre. Ha iniziato a creare poliedri regolari con una moltitudine di nuove forme, poi sono arrivati i prodotti con le luci, perché volevamo che fosse un raggio di luce in questo periodo buio, visto che abbiamo lanciato il marchio nel 2020. I cinque oggetti hanno anche uno slogan, per trasferire la gente, in un certo qual modo, nel mondo dei sogni. E le abbiamo chiamate luci per l’anima. Si tratta di pezzi di design 100% made in Romania, composti da Adrian e commercializzati da noi, e insieme abbiamo dato vita a un nuovo sogno. Questo era ciò che volevamo fare con questi oggetti leggeri. Volevamo che portassero un po’ di sogno e fantasia in Romania, e non solo, dice ancora Cristina.
Adrian Bursuc, il creatore degli oggetti, ci ha descritto la collezione. Questa è una collezione chiamata Dark, composta da cinque oggetti luminosi, realizzati con tasselli di legno e stampanti 3D. Le persone sono felicissime, grazie all’innovazione e alle nuove forme. Mia figlia era felicissima e ogni volta che entro in officina vuole aiutarmi e partecipare alla creazione, con disegno e montaggio. Tutti gli oggetti di illuminazione suggeriscono le stelle, spiega Adrian.
In un mondo confrontato con l’isolamento, Wooba Deco ci spinge a sognare, secondo Cristina Cerga. Nel nostro logo abbiamo inserito una costellazione, per portare le persone verso le stelle nei loro sogni ad occhi aperti. Abbiamo anche cercato di trovare nei nostri oggetti storie in cui le persone possano identificarsi, scegliendo la luce più adatta a loro. Se vanno sul nostro sito web, vedranno che per le cinque stelle abbiamo una storia individuale, sono personaggi buoni e cattivi, e abbiamo chiamato questa raccolta Dark perché, in fin dei conti, anche l’oscurità è definita dalla luce. Quando sogniamo, quando creiamo o progettiamo o siamo felici, una luce si accende dentro ognuno di noi. Ci auguriamo che questa luce continui a brillare, aggiunge Cristina.
Gli oggetti luminosi hanno i nomi delle stelle. In pratica possono essere sospesi o appoggiati su un piano, grazie alle loro forme geometricamente regolari. La luce esce direttamente dall’interno, senza impedimenti, e le strutture geometriche generano ombre piacevoli. Abbiamo scelto di inserire nella collezione una protagonista, Bennett Star, che abbiamo chiamato, per la sua complessità, la star delle anime inquiete. Abbiamo una stella naturale, che è un angelo del naturale, che è Ariel Star, e abbiamo Aaron Star, Uriel e Luna, che sono stelle più piccole, ma piene di complessità, e lì offriamo alle persone un momento di creazione individuale. Inoltre, la nostra collezione include alcune scatole personalizzate e chiunque può dare alla scatola la propria destinazione. Abbiamo lasciato le parti superiori delle scatole non verniciate, in modo che ciascuna possa dare a ciascuna scatola la propria destinazione. Possono usare le scatole per riporli o per conservare souvenir. Un prodotto Wooba si compone automaticamente di due pezzi, consentendo ai clienti di essere creativi insieme a noi, conclude Cristina.
Gli artisti sperano che le persone si uniscano a loro nel sognare, aiutando questo marchio a crescere nel Paese e all’estero.