Ascultă Live

Ascultă Radio România Internațional Live

Il Cenacolo PLANETAR

Creato nel 1992 a Bucarest, il Cenacolo PLANETAR (Planetario) si è articolato come un autentico vivaio di importanti scrittori romeni di fantascienza.

Il Cenacolo PLANETAR
Il Cenacolo PLANETAR

, 01.09.2019, 18:15

Creato nel 1992 a Bucarest, il Cenacolo PLANETAR (Planetario) si è articolato come un autentico vivaio di importanti scrittori romeni di fantascienza. Per più di dieci anni, lo scrittore Constantin Pavel incontrava ogni settimana appassionati di fantascienza e scienza, tra cui Traian Bădulescu, Codru Păun, Răzvan Vârlan, Andrei Ionescu, Cătălin Ştefan, Liviu Surugiu e tanti altri. Il Cenacolo PLANETAR fu, quindi, un’autentica scuola di formazione e aggiornamento per molti scrittori, scienziati, giornalisti e artisti grafici riconosciuti a livello nazionale e internazionale.

Dopo aver funzionato per oltre dieci anni presso l’Osservatorio Astronomico Ammiraglio Vasile Urseanu di Bucarest, il Cenacolo PLANETAR è stato rilanciato di recente, alla presenza di Constantin Pavel, Traian Badulescu e Liviu Surugiu. Lo scrittore Constantin Pavel ha spiegato come gli è venuto in mente il nome del cenacolo.

L’idea è nata giocando con i mattoncini Lego regalati da un mio zio aviatore. In quel gioco, alcuni astronauti avevano una bandiera sulla quale erano raffigurati il pianeta e una freccia che rappresenta la traiettoria di una nave che lascia la terra. Così è nata l’idea di aprire un Cenacolo Planetario che ha generato persone veramente fantastiche, per cui sono molto felice. Invece, quello che vogliamo fare d’ora in avanti sarà un po’ diverso da quanto facevamo allora, mantenendo, però, la stessa linea. Sarà un centro in cui creeremo letteratura, in cui cresceremo imparando gli uni dagli altri, e dove avremo l’opportunità di incontrare scrittori. Inoltre, visto che siamo una struttura centrale, ognuno di noi si prenderà cura anche di satelliti che intendiamo diramare in alcune scuole. La gente è aperta e ci aspetta, spiega Constantin Pavel.

Tempo fa, all’età di 15 anni, Traian Bădulescu ha trovato al cenacolo un ambiente adatto alla sua formazione. Sono davvero contento che il Cenacolo PLANETAR sia rilanciato. Quando ci siamo incontrati per la prima volta nel 1992, non penso fossimo stati più di una ventina di persone. Era un momento in cui era più facile stare in compagnia, la gente non aveva Internet o telefonini. Quindi, una grande effervescenza di cui all’inizio non ce ne siamo nemmeno resi conto. Il Cenacolo PLANETAR ha cambiato completamente la mia vita. Non si siamo limitati solamente alla fantascienza. In fin dei conti, era un cenacolo culturale, un cenacolo d’avanguardia. E ci ha aiutato molto nella vita. Ricordo che nel 1991, attraverso un compagno di classe del liceo, venni a Sala Dalles, dove Mihai Bădescu e Alexandru Mironov presentavano ogni domenica un film di fantascienza e poi se ne discuteva a lungo. L’ho trovato molto interessante. Prima stavo ancora flirtando con la scrittura, ma poi ho iniziato a scrivere davvero, ricorda Traian Bădulescu.

Un altro riferimento del cenacolo è Liviu Surugiu, che ha debuttato come scrittore di fantascienza nel 1994. Ha vinto molti premi e Pulsar, il suo più recente volume, ha raggiunto già 6.000 lettori. Sempre Liviu Surugiu ha recato un importante contributo alla prima collana di fantascienza. Guardo al futuro con coraggio, vivremo a lungo e bene. Dovremmo identificare i bisogni di coloro che verranno a trovarci o che non sanno se verranno o meno, cercando di attirarli. Per esempio, se sento la lettera A, mi viene in mente la parola arici (porcospino in romeno), in quanto nei quadrati del nostro abbecedario accanto alla lettera A era raffigurato un riccio. La lettera B era associata al pallone. Per me, il cenacolo Planetar non va associato ad un’editrice, anche se è da lì che viene la sua forza. Per me, la cosa più importante è creare dei satelliti attorno a questo pianeta chiamato PLANETAR, ha concluso Liviu Surugiu.

Il Cenacolo beneficia ugualmente di una biblioteca di libri rari, intitolata al suo donatore Ion Hobana, il grande scrittore romeno di fantascienza.

Parteneri

Muzeul Național al Țăranului Român Muzeul Național al Țăranului Român
Liga Studentilor Romani din Strainatate - LSRS Liga Studentilor Romani din Strainatate - LSRS
Modernism | The Leading Romanian Art Magazine Online Modernism | The Leading Romanian Art Magazine Online
Institului European din România Institului European din România
Institutul Francez din România – Bucureşti Institutul Francez din România – Bucureşti
Muzeul Național de Artă al României Muzeul Național de Artă al României
Le petit Journal Le petit Journal
Radio Prague International Radio Prague International
Muzeul Național de Istorie a României Muzeul Național de Istorie a României
ARCUB ARCUB
Radio Canada International Radio Canada International
Muzeul Național al Satului „Dimitrie Gusti” Muzeul Național al Satului „Dimitrie Gusti”
SWI swissinfo.ch SWI swissinfo.ch
UBB Radio ONLINE UBB Radio ONLINE
Strona główna - English Section - polskieradio.pl Strona główna - English Section - polskieradio.pl
creart - Centrul de Creație Artă și Tradiție al Municipiului Bucuresti creart - Centrul de Creație Artă și Tradiție al Municipiului Bucuresti
italradio italradio
Institutul Confucius Institutul Confucius
BUCPRESS - știri din Cernăuți BUCPRESS - știri din Cernăuți

Afilieri RRI

Euranet Plus Euranet Plus
AIB | the trade association for international broadcasters AIB | the trade association for international broadcasters
Digital Radio Mondiale Digital Radio Mondiale
News and current affairs from Germany and around the world News and current affairs from Germany and around the world
Comunità radiotelevisiva italofona Comunità radiotelevisiva italofona

Furnizori de servicii de difuzare/redifuzare

RADIOCOM RADIOCOM
Zeno Media - The Everything Audio Company Zeno Media - The Everything Audio Company