Radio Romania Internazionale - trasmissione 02.01.2025
Spesa pubblica: in vigore ordinanza su congelamento pensioni e stipendi e tagli agevolazioni / Lotta al narcotraffico: Romania, confiscata più di una tonnellata di droghe "a rischio" e "ad alto rischio"
Spesa pubblica: in vigore ordinanza su congelamento pensioni e stipendi e tagli agevolazioni / Lotta al narcotraffico: Romania, confiscata più di una tonnellata di droghe "a rischio" e "ad alto rischio"
Radio Romania Internazionale - trasmissione 01.01.2025
Schengen: Romania e Bulgaria aderiscono anche con le frontiere terrestri, a 18 anni dall'adesione all'Ue / Debito governativo: Romania, aumento a 931,186 miliardi di lei a ottobre 2024
Cari amici, Radio Romania Internazionale ha continuato il tradizionale sondaggio d'opinione tra gli ascoltatori e gli utenti di Internet e dei social network per decidere quali delle personalità del presente hanno segnato di più, in senso positivo, l’andamento dell’umanità nel 2024.
La Romania è un Paese stabile, democratico, sicuro ed europeista, un partner affidabile per i nostri alleati esterni - afferma il presidente romeno Klaus Iohannis nel suo messaggio di Capodanno ai romeni.
Disavanzo: dopo i primi 11 mesi del 2024, il deficit di bilancio della Romania è salito al 7,12% del PIL/ Schengen: polizia di frontiera romena pronta per l’adesione all’area europea di libera circolazione anche con le frontiere terrestri
Le misure fiscali e di bilancio adottate dal Governo romeno sono contestate dai sindacati e dalle organizzazioni dei datori di lavoro.
Governo: via libera ordinanza riduzione spesa pubblica nel 2025/Rincari : Dal 1° gennaio, in Romania, benzina e gasolio costeranno di più in seguito all'aumento di circa il 6% delle accise sui carburanti
Secondo un’indagine IRES, più della metà dei romeni ritiene che il 2024 sia stato peggiore del 2023 per la Romania dal punto di vista economico.
Spesa pubblica: attesa domani adozione ordinanza tagli 2025 / Sondaggio: Romania, rimane bassa la fiducia nei politici
Presidenziali in Romania: il primo turno potrebbe svolgersi il 23 marzo 2025 e il ballottaggio il 6 aprile / Criminalità: il Ministero dell'Interno di Bucarest, Romania tra gli stati con il più basso tasso secondo rapporti americani ed europei
Ascesa dell’estrema destra in Europa/ Ritorno di Donald Trump alla Casa Bianca/ Elezioni e repressione in Russia, guerra in Ucraina/ Guerra anche nel Medio Oriente/ Condizioni meteo estreme/ Giochi Olimpici a Parigi/ Un mondo più povero senza...
Sicurezza: secondo i rapporti del Dipartimento di Stato americano e della Commissione europea, la Romania si annovera tra gli stati con il più basso livello di criminalità/Sondaggio: oltre un quarto dei romeni si dichiara pessimista riguardo il 2025
Convertitore di valuta RON/EUR: Gio, 2 Gen.
Si parla spesso di grandi reset quando un tipo di leader vince le elezioni in un grande paese del mondo come gli Usa, come è avvenuto nel novembre 2024 con la vittoria di Donald Trump. Ma i grandi reset sono quelli che si verificano quando si verificano cambiamenti radicali in spazi geopolitici ampi e importanti, come è avvenuto nel 1989 nell’Europa centrale e orientale.
Può sembrare sorprendente, ma il primo albero di Natale decorato in Romania risale solo al 1866, uno degli anni importanti della storia della Romania, perché da allora iniziò una nuova era, segnata da colui che sarebbe diventato Carlo I.
Ogni anno l’Unione Europea produce circa 2,2 miliardi di tonnellate di rifiuti. Pertanto, la legislazione sulla gestione dei rifiuti è attualmente in costante aggiornamento per promuovere un radicale cambio di rotta verso un modello più sostenibile noto come economia circolare.
Lo stress ci accompagna da sempre e ha, fino ad un certo punto, un ruolo protettivo. Tuttavia, i problemi sorgono quando lo stress diventa cronico, dura troppo a lungo e finisce per interrompere il corretto funzionamento del corpo.
Nel mese di novembre si è svolta a Bruxelles la nona edizione del Forum europeo sulla migrazione, dove si è discusso del ruolo della società civile nell’attuazione del Nuovo Patto sulla migrazione e l’asilo.
Le festività natalizie sono tra le più amate e attese dell’anno. È un periodo in cui vengono riportati alla ribalta tradizioni e costumi tramandati di generazione in generazione.
La Romania ha più di 200 piste da sci omologate, con diversi gradi di difficoltà. Sono adatte sia a chi inizia a praticare gli sport invernali, sia ai più esperti, riferisce il Ministero dell'Economia, dell'Imprenditoria e del Turismo.
Secondo la tradizione, il 20 dicembre, quando i cristiani ortodossi venerano Sant'Ignazio di Antiochia, nelle masserie di campagna si svolge anche il sacrificio rituale del maiale che fornisce tutta la materia prima per i piatti tradizionali di Natale: aspic, leberwurst, cotenna, lardo, ciccioli, il sanguinaccio locale, salsicce e i famosi involtini chiamati sarmale, rivendicati dall’intero spazio balcanico, ogni Paese con la propria ricetta.
Dal 4 al 8 dicembre, si è svolta a Bucarest, la Fiera Internazionale del Libro Gaudeamus, organizzata da Radio Romania. Tra gli ospiti il professor Carlo Vecce, studioso della civiltà del Rinascimento, soprattutto della figura e dell’opera di Leonardo da Vinci, il quale ha presentato a "Gaudeamus" il suo primo romanzo, “Il sorriso di Caterina. La madre di Leonardo“, basato su ricerche d’archivio che hanno portato a una scoperta storica.
Grande successo al Grand Prix International de la Radio dell’URTI (Union Radiophonique et Télévisuelle Internationale) per “Radio Miniature”, la prima coproduzione internazionale podcast promossa e organizzata dalla CRI - Comunità Radiotelevisiva Italofona. “Radio Miniature” ha vinto il “Jacques Matthey-Doret Discovery Award” e il “Digital Works Award” assegnati dall’URTI, la più antica organizzazione internazionale dell'audiovisivo creata nel 1949 sotto l'egida dell'UNESCO.
Il 12 dicembre, dalle ore 17:30, l’Ambasciata di Romania in Italia invita il pubblico alla Casa della Memoria e della Storia di Roma, un luogo simbolico dedicato alla conservazione della memoria del XX secolo, per ricordare insieme i 35 anni trascorsi dal crollo del comunismo in Romania, a dicembre 1989.
L'11 dicembre, alle ore 16.00, nella Galleria dell’Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia, sarà inaugurata la mostra "Tratti di seta" dell'artista Teodor Buzu.
L’11 dicembre, dalle ore 17.00, l’Istituto Italiano di Cultura di Bucarest ospita la seconda edizione del concerto “Natale...magia e gioia”.
Radio Romania Internazionale - trasmissione 31.12.2024
Radio Romania Internazionale - trasmissione 30.12.2024
Radio Romania Internazionale - trasmissione 29.12.2024