Radio Romania Internazionale - trasmissione 21.04.2025
Vaticano: è morto Papa Francesco/ Pasquetta: proseguono celebrazioni nell’Ottava di Pasqua, chiamata Settimana della Luce in Romania, paese a maggioranza ortodossa/ Ponte pasquale: operativi circa 24.600 agenti del Ministero degli Interni
Vaticano: è morto Papa Francesco/ Pasquetta: proseguono celebrazioni nell’Ottava di Pasqua, chiamata Settimana della Luce in Romania, paese a maggioranza ortodossa/ Ponte pasquale: operativi circa 24.600 agenti del Ministero degli Interni
Papa Francesco si è spento stamattina all’età di 88 anni. Lo ha riferito la Santa Sede.
Radio Romania Internazionale - trasmissione 20.04.2025
Pasqua: celebrazioni anche in Romania (Paese a maggioranza ortodossa) / Ponte pasquale: circa 24.600 dipendenti del Ministero dell’Interno romeno provvedono alla sicurezza
Pasqua: celebrazioni anche in Romania, Paese a maggioranza ortodossa / Nato: 10 paesi alleati partecipano con circa 4.000 militari e 913 mezzi tecnici, dal 5 al 23 maggio, all'esercitazione multinazionale DACIAN SPRING 2025 in Romania
Pasqua: il Fuoco Santo sarà portato stasera in Romania, Paese a maggioranza ortodossa, da Gerusalemme / Nato: 10 paesi alleati partecipano con circa 4.000 militari e 913 mezzi tecnici, dal 5 al 23 maggio, all'esercitazione multinazionale DACIAN SPRING 2025 in Romania
Buona Pasqua, con tanta pace e serenità!
Attacco russo contro civili ucraini, in giorno di festa / Membri del Congresso USA, a Bucarest / Due leggi importanti adottate dal Senato / La Romania all’Esposizione universale Osaka 2025 / Una nuova presenza al Mondiale di pallamano femminile
Pasqua: la Santa Luce portata in Romania da Gerusalemme sabato sera / Nato: 10 paesi alleati partecipano con circa 4.000 militari e 913 mezzi tecnici, dal 5 al 23 maggio, all'esercitazione multinazionale DACIAN SPRING 2025 in Romania
Pasqua: Romania, circa 24.600 dipendenti del Ministero degli Interni, operativi durante il ponte pasquale/Afta epizootica: bilancio Autorità Nazionale Sanitaria e Veterinaria, aumento di oltre 10 milioni di euro per evitare la comparsa della malattia in Romania
La Pasqua è la più antica e importante festa del cristianesimo, che ha portato all'umanità la speranza della redenzione e della vita eterna, attraverso il sacrificio di Gesù Cristo.
Difesa: Romania, esercitazione multinazionale DACIAN SPRING 2025 dal 5 al 23 maggio/ Pasqua: la Santa Luce di Gerusalemme arriva in Romania sabato sera/ Ponte Pasquale: oltre 24.000 agenti del Ministero degli Interni mobilitati per interventi
Romania-USA: delegazione del Congresso americano in visita a Bucarest/Rapina museo: arrestato un quinto sospetto nel caso del furto di oggetti d’arte romeni dal Drents Museum di Assen, nei Paesi Bassi
Convertitore di valuta RON/EUR: Lun, 21 Apr.
Il Centro Nazionale della Danza di Bucarest (CNDB) ospita nel periodo 5-11 maggio la quinta edizione del Festival delle arti performative “News from Polska”, organizzato dall’Istituto Polacco di Bucarest, nell’ambito della Stagione Culturale Polonia-Romania 2024-2025.
Durante gli anni della Prima Guerra Mondiale, i romeni in Austria-Ungheria furono arruolati e inviati a combattere al fronte per il loro paese.
Situata nel nord della Romania, la regione di Maramureș è diventata una meta tradizionale per le feste pasquali. Oltre a scoprire i piatti tipici e le tradizioni, i turisti sono invitati anche a fare escursioni, su percorsi pensati per tutta la famiglia.
„Stiamo scrivendo la storia. Contro gli ostacoli e le minacce di coloro che farebbero di tutto per impedire alla Romania di diventare un fornitore di sicurezza energetica per l'Europa. Abbiamo promesso di non fermarci e lo stiamo facendo: fino alla fine, per una Romania indipendente e forte.” – è il messaggio del ministro dell’Energia romeno, Sebastian Burduja, dopo l’inizio, a marzo, delle trivellazioni nel perimetro Neptun Deep, a 160 km dalla costa.
Dal 1971, l'8 aprile è dedicato alla Giornata Internazionale dei Rrom. Sebbene i Rrom rappresentino la seconda minoranza etnica più numerosa in Romania, i sociologi concordano all'unanimità sul fatto che le cifre ufficiali non riflettono nemmeno approssimativamente il numero totale di cittadini Rrom nel Paese.
La Bucovina è conosciuta per le sue chiese e monasteri affrescati, che vantano una storia di oltre 5 secoli e che sono inseriti nel patrimonio mondiale dell’UNESCO, però ha anche tanti luoghi meravigliosi da visitare, tra cui siti storici e musei.
L’epoca eneolitica oppure l’epoca del rame e della pietra (definita come un intervallo in cui i metalli, come l’oro o il rame sono lavorati per la prima volta dalle comunità preistoriche) offre grandi risorse storiche per conoscere lo sviluppo umano.
Sito nella zona centrale della città, vicino al lungofiume del Dâmboviţa, il museo testimonia la resistenza del Palazzo Cotroceni nel tempo. E’ un complesso formato dalla case principesche, il Monastero di Cotroceni e la Chiesa del Monastero di Cotroceni.
Dal 15 al 27 aprile, la Piccola Galleria dell’Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia ospita la mostra etnografica “Le uova decorate: arte popolare e spiritualità pasquale romena”.
Il 14 aprile, nella Settimana Santa che precede la Pasqua, celebrata quest’anno il 20 aprile sia dai fedeli ortodossi che dai cattolici, l’Istituto Italiano di Cultura di Bucarest ha ospitato la presentazione del volume “Le più belle Madonne della pittura italiana dal Trecento al Seicento” della prof.ssa Otilia Doroteea Borcia, pubblicato presso l’Editrice Eikon. L’autrice firma anche la traduzione in romeno.
Circa 250 giovani studiano oggi l’italiano alla Facoltà di Lingue e Letterature Straniere dell’Università di Bucarest. La Romania offre numerose opportunità di lavoro e di crescita professionale a chi sceglie questo percorso, alla luce dei fortissimi legami con l’Italia.
Lo scrittore romeno Mircea Cărtărescu si è annoverato tra gli ospiti internazionali di portata della XVIII edizione del prestigioso festival “Ritratti di Poesia”, ospitato l’8 aprile dall’Auditorium Conciliazione di Roma.
Tre giornate di confronto e di formazione a Roma con uno sguardo rivolto alle sfide del presente e del futuro per le emittenti italofone. La Comunità Radiotelevisiva Italofona (CRI), associazione che riunisce organismi radiotelevisivi di 13 Paesi ed enti impegnati a vario titolo nella valorizzazione della lingua e della cultura italiana, ha celebrato i 40 anni dalla fondazione – avvenuta a Firenze il 3 aprile 1985 – rinsaldando quello spirito di cooperazione culturale alla base delle iniziative di formazione e di produzione audiovisiva che sono i capisaldi della CRI.
Radio Romania Internazionale - trasmissione 19.04.2025
Radio Romania Internazionale - trasmissione 18.04.2025
Radio Romania Internazionale - trasmissione 17.04.2025